
Il chipset Snapdragon 8 Elite, utilizzato esclusivamente nella serie Galaxy S25, offre notevoli miglioramenti delle prestazioni grazie agli ultimi progressi di Qualcomm. In particolare, l’azienda si è concentrata sull’integrazione di funzionalità adatte a situazioni critiche, in particolare la capacità Snapdragon Satellite, progettata per rivaleggiare con Emergency SOS di Apple tramite satellite. Questa funzionalità innovativa è stata introdotta per la prima volta da Qualcomm nel gennaio 2023, ma il suo lancio è stato ritardato a causa di varie sfide. Grazie a una partnership strategica con Samsung, la gamma Galaxy S25 è diventata la prima a supportare questa rivoluzionaria tecnologia di messaggistica satellitare.
Mancanza di annunci da parte di Samsung sul supporto satellitare Snapdragon
È interessante notare che Samsung non ha formalmente rivelato che la serie Galaxy S25 includerà il supporto Snapdragon Satellite. Ciò potrebbe essere attribuito alle collaborazioni in corso con più partner per garantire che l’infrastruttura richiesta sia completamente stabilita. Mentre i dispositivi dotati di Snapdragon 8 Elite sono teoricamente in grado di utilizzare questa funzionalità perché è integrata in Android, devono essere soddisfatti requisiti hardware specifici, che i modelli Galaxy S25 soddisfano.
Vale la pena notare che i dispositivi precedenti alimentati dal chipset Snapdragon 8 Gen 2, che ora è indietro di due generazioni, erano teoricamente compatibili anche con lo Snapdragon Satellite. Tuttavia, non è stata fornita alcuna ragione esplicita per cui questa funzionalità non sia stata lanciata con quel chipset. Potenzialmente, Android potrebbe non aver offerto un supporto completo per la funzionalità di messaggistica satellitare al momento, oppure Qualcomm potrebbe aver avuto problemi con il suo partner, Iridium Communications, che gestisce una costellazione di circa 66 satelliti.
Prospettive future per il satellite Snapdragon
Una partnership con una società di comunicazioni satellitari è fondamentale per consentire agli smartphone di stabilire connessioni con i satelliti in orbita, in modo simile alla collaborazione di Apple con Globalstar. Fortunatamente, con l’introduzione di Android 15, che ora offre supporto nativo per la messaggistica satellitare, ci sono maggiori possibilità che Snapdragon Satellite si integri senza problemi con il sistema operativo.
Per quanto riguarda la disponibilità di Snapdragon Satellite nella serie Galaxy S25, non è ancora chiaro se la funzionalità sarà pronta per il lancio ufficiale dei dispositivi di punta. Inoltre, non è chiaro quali regioni supporteranno Snapdragon Satellite al momento del suo lancio iniziale. Terremo informati i nostri lettori su eventuali sviluppi riguardanti questa funzionalità. Nel frattempo, se stai pensando di effettuare un upgrade al Galaxy S25, Amazon offre attualmente un’allettante promozione: i primi utenti possono guadagnare fino a una carta regalo da $ 200 con il loro pre-ordine.
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