Compromessi nel design del Samsung Galaxy S25 Edge: velocità di ricarica e capacità della batteria influenzate, rivela una nuova certificazione 3C

Compromessi nel design del Samsung Galaxy S25 Edge: velocità di ricarica e capacità della batteria influenzate, rivela una nuova certificazione 3C

Il Galaxy S25 Edge, un’aggiunta attesa alla gamma di punta di Samsung, ha fatto scalpore nonostante non sia stato presentato ufficialmente durante l’evento Galaxy Unpacked. Il lancio è previsto per aprile 2025 e questo modello promette un design straordinariamente sottile che mette in risalto la maestria di Samsung nell’ingegneria. Tuttavia, le scelte di design richiedono alcuni sacrifici, in particolare per quanto riguarda la capacità della batteria e la velocità di ricarica, come indicato dalla recente certificazione 3C.

Capacità di batteria e ricarica rivelate dalla certificazione 3C

Le recenti scoperte dell’analista tecnologico Abhishek Yadav su X (ex Twitter) hanno fatto luce sulle specifiche cruciali del Galaxy S25 Edge. La certificazione 3C ha rivelato che il dispositivo ospiterà una modesta batteria da 3.900 mAh abbinata a una velocità di ricarica massima di 25 W. In confronto, il Galaxy S25 standard è dotato di una batteria leggermente più grande da 4.000 mAh. Questo compromesso è una conseguenza diretta del profilo ultrasottile del Galaxy S25 Edge, che funge da duro promemoria del fatto che persino aziende affermate come Samsung sono in ritardo nell’adozione delle più recenti tecnologie per le batterie.

Mentre molti produttori di smartphone cinesi hanno adottato le batterie al silicio-carbonio, consentendo loro di progettare dispositivi con capacità di batteria superiori a 6.000 mAh, Samsung deve ancora seguire l’esempio. Sebbene ci siano segnalazioni che suggeriscono che sia Samsung che Apple stiano esplorando questa tecnologia all’avanguardia per le versioni future, al momento sono in ritardo rispetto alla concorrenza. Le batterie al silicio-carbonio potrebbero potenzialmente consentire una batteria da 5.000 mAh in modelli di punta come il Galaxy S25 Edge, superando le limitazioni imposte dal suo design elegante.

Problemi di prestazioni e impatti delle scelte di progettazione

La decisione di Samsung di limitare la ricarica del Galaxy S25 Edge a 25 W potrebbe essere un tentativo di mitigare i problemi di surriscaldamento, che potrebbero compromettere la longevità del dispositivo e avere un impatto negativo sulla salute della batteria nel tempo. Tuttavia, si prevede che il telefono disponga del processore Snapdragon 8 Elite di Qualcomm, progettato per migliorare le prestazioni su tutta la linea. I test di benchmark hanno precedentemente indicato che i core delle prestazioni del chip del Galaxy S25 Edge hanno un clock di 4, 47 GHz, al di sopra dei tipici 4, 32 GHz.

Sfortunatamente, il dispositivo ha avuto prestazioni inferiori nei test di benchmarking multi-core, ottenendo punteggi inferiori alle aspettative per lo Snapdragon 8 Elite. Ciò potrebbe essere attribuito a un software non ottimizzato o a limitazioni di prestazioni derivanti dal suo elegante fattore di forma. I consumatori che intendono affidarsi al Galaxy S25 Edge come dispositivo principale dovrebbero essere consapevoli di queste limitazioni relative alla durata della batteria e all’efficienza di ricarica.

Per ulteriori dettagli, consulta gli approfondimenti originali di Abhishek Yadav.

Fonte e immagini

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