Samsung Galaxy G Fold: il primo smartphone pieghevole in tre parti ottiene la certificazione 3C e mostra velocità di ricarica inferiori a quelle di Huawei Mate XT

Samsung Galaxy G Fold: il primo smartphone pieghevole in tre parti ottiene la certificazione 3C e mostra velocità di ricarica inferiori a quelle di Huawei Mate XT

Samsung si prepara a lanciare il Galaxy G Fold, il suo primo tentativo nel mercato degli smartphone tri-fold. Tuttavia, questo dispositivo potrebbe destare perplessità tra i consumatori a causa dell’assenza di alcune funzionalità che alcuni potrebbero ritenere essenziali. Con il suo prezzo elevato, i clienti potrebbero chiedersi come uno smartphone di punta possa rinunciare a determinate funzionalità. Particolarmente degne di nota sono le recenti informazioni provenienti dal database di certificazione 3C, che rivelano che le capacità di ricarica del Galaxy G Fold sono inferiori rispetto ad altri modelli, come il Galaxy S25 Ultra.

Gli insight sulla certificazione rivelano un supporto di ricarica limitato per Galaxy G Fold

Il Galaxy G Fold, identificato dal numero di modello SM-F9680, è comparso nei registri di certificazione.È interessante notare che la designazione “0” indica un focus sul mercato cinese. Le prime indiscrezioni suggerivano che Samsung avrebbe limitato la disponibilità del dispositivo a due mercati principali: il suo paese d’origine, la Corea del Sud, e la Cina. Pertanto, la sua presenza nella certificazione 3C è in linea con queste precedenti speculazioni.

I dati di certificazione evidenziano che il Galaxy G Fold supporterà solo la ricarica cablata a 25 W. Questa limitazione potrebbe deludere i potenziali acquirenti, soprattutto considerando le crescenti aspettative per una ricarica ad alte prestazioni negli smartphone moderni. Si ipotizza che Samsung abbia scelto di limitare la potenza in watt per adattarsi al profilo sottile del dispositivo e al layout compatto della batteria interna. Tali vincoli richiederebbero un ambiente di ricarica più sicuro, da qui la decisione di limitare l’assorbimento di potenza.

Certificazione Samsung Galaxy G Fold

Al confronto, concorrenti come Huawei Mate X2 dimostrano la capacità di mantenere un design sottile pur supportando metodi di ricarica significativamente più potenti, tra cui la ricarica cablata fino a 66 W e quella wireless da 50 W. L’approccio cauto di Samsung potrebbe derivare dal desiderio di evitare i catastrofici guasti associati all’incidente del Galaxy Note 7. Tuttavia, questa strategia prudente potrebbe inavvertitamente offrire un vantaggio ai marchi concorrenti cinesi.

Guardando al futuro, i consumatori sperano che altre specifiche del Galaxy G Fold compensino i limiti di ricarica. Le indiscrezioni suggeriscono un display impressionante, che può estendersi fino a 9, 96 pollici, il che potrebbe rappresentare un interessante argomento di vendita. Continueremo a monitorare gli sviluppi del Galaxy G Fold e a fornire ai nostri lettori gli ultimi aggiornamenti. Restate informati!

Fonte e immagini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *