
Nel tentativo di migliorare le capacità delle fotocamere degli smartphone, produttori leader come Samsung sono costantemente impegnati nell’innovazione. Questo spesso comporta l’integrazione di più sensori, che vanno dall’ultragrandangolare al teleobiettivo, per soddisfare le diverse esigenze degli utenti. Sebbene questa strategia sia diventata la norma nel settore, Samsung sta prendendo in considerazione una nuova, audace direzione. Recenti brevetti depositati indicano che il gigante della tecnologia sta esplorando lo sviluppo di obiettivi modulari, promettendo di aumentare la profondità fotografica dei dispositivi mobili.
Caratteristiche distintive del design modulare delle lenti Samsung
Una distinzione fondamentale tra gli accessori modulari Samsung e quelli offerti da aziende terze risiede nella compattezza del design. Secondo un rapporto di 91mobiles, il brevetto, denominato WO/2025/084594, è stato depositato presso l’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI) lo scorso anno e pubblicato il 24 aprile. Questo design innovativo include un alloggiamento del dispositivo, un gruppo ottico, un sensore di immagine e un motore, tutti progettati per funzionare in modo coeso e consentire una modularità senza soluzione di continuità.
Questi progressi ricordano prodotti come i componenti aggiuntivi Moment Lens, ma introducono miglioramenti sostanziali. Il gruppo obiettivo proposto da Samsung è integrato nello smartphone, pur rimanendo un componente distinto. Questo design evita accuratamente ingombri superflui, consentendo all’accessorio modulare di connettersi magneticamente o tramite tag RFID. Una volta rilevato l’accessorio obiettivo, il sistema dello smartphone può regolare automaticamente le impostazioni principali, incluse le funzioni di apertura e zoom, migliorando l’esperienza utente.




Sebbene sia fondamentale riconoscere che giganti della tecnologia come Samsung spesso depositano brevetti che potrebbero non concretizzarsi mai in prodotti commerciali, esiste il potenziale affinché questa innovazione raggiunga i consumatori. In particolare, si prevede che l’azienda reintrodurrà la tecnologia ad apertura variabile nel suo prossimo Galaxy S26 Ultra, il che suggerisce che alcuni aspetti di questo design modulare potrebbero essere implementati in forma più limitata.
Per chi fosse interessato ad approfondire i dettagli del brevetto Samsung, ulteriori dettagli possono essere consultati sul sito WIPO.
Per vedere fonti e immagini relative a questo sviluppo, visitare WCCFTech.
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