Samsung conferma la fornitura di HBM3E a NVIDIA dopo i ritardi, unendosi a SK Hynix e Micron nelle tecnologie di memoria avanzate

Samsung conferma la fornitura di HBM3E a NVIDIA dopo i ritardi, unendosi a SK Hynix e Micron nelle tecnologie di memoria avanzate

Le speculazioni sulla partnership tra Samsung e NVIDIA si sono intensificate, con voci secondo cui Samsung si sarebbe integrata con successo nella supply chain di NVIDIA. Questo sviluppo si inserisce nel contesto dei continui progressi di Samsung nella tecnologia High Bandwidth Memory (HBM).

La mossa strategica di Samsung con HBM3E: una svolta per NVIDIA

Nell’ultimo anno, il percorso di Samsung nella tecnologia HBM ha subito cambiamenti significativi. Inizialmente, l’azienda avrebbe dovuto fornire HBM3 a NVIDIA; tuttavia, la tecnologia ha incontrato difficoltà termiche, spingendo a passare a HBM3E. Secondo un rapporto dei media coreani, Samsung sta ora fornendo stack HBM3E 12-Hi a NVIDIA, segnando un traguardo significativo per entrambe le aziende.

Il rapporto rivela che Samsung intende fornire a NVIDIA tra 30.000 e 50.000 unità della sua memoria HBM3E a 12 layer, progettata per l’integrazione nei prossimi prodotti Blackwell Ultra di NVIDIA. Il prezzo competitivo di Samsung sembra giocare un ruolo cruciale in questo accordo, consentendo a NVIDIA di aumentare i propri margini di profitto.

Si prevede che la recente riduzione dei prezzi di HBM da parte di Samsung porterà notevoli benefici all’azienda, dato il suo status di uno dei maggiori produttori in questo segmento. Questa strategia di prezzi competitivi potrebbe costringere i concorrenti ad abbassare i prezzi o a cedere quote di mercato a Samsung. Inoltre, i progressi nell’HBM4 collocano Samsung in una posizione favorevole, rafforzata dalle sue capacità produttive indipendenti di semiconduttori e componenti logici, che offrono flessibilità ai suoi clienti.

Sebbene Samsung non abbia ancora confermato ufficialmente questo contratto, l’azienda ha accennato ai suoi significativi progressi nel settore HBM durante la conference call sui risultati del secondo trimestre. Ottenere un accordo con NVIDIA rappresenterebbe un risultato fondamentale per Samsung, soprattutto dopo le battute d’arresto che hanno inciso sulla sua quota di mercato delle DRAM a causa dei ritardi nel lancio di prodotti HBM concorrenti.

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