Samsung assegna Exynos 2500 per il Galaxy Z Flip 7 sudcoreano, mentre persistono le sfide produttive e i tassi di rendimento sono inferiori al 50%; Snapdragon 8 Elite alimenta le versioni globali

Samsung assegna Exynos 2500 per il Galaxy Z Flip 7 sudcoreano, mentre persistono le sfide produttive e i tassi di rendimento sono inferiori al 50%; Snapdragon 8 Elite alimenta le versioni globali

Samsung presenterà gli attesissimi Galaxy Z Flip 7 e Galaxy Z Fold 7 a luglio, introducendo un cambiamento significativo nel suo approccio ai chipset. Recenti report indicano che, mentre il Galaxy Z Flip 7 in Corea del Sud sarà dotato del processore Exynos 2500 personalizzato, altre regioni, tra cui il Nord America, monteranno il chip Qualcomm Snapdragon 8 Elite.

Strategia Dual-Chip: Exynos 2500 per la Corea e Snapdragon 8 Elite per i mercati globali

Nell’ambito di una nuova iniziativa dual-chip, Samsung offrirà il Galaxy Z Flip 7 in due versioni: una con processore Exynos 2500 per i clienti nazionali e una con Snapdragon 8 Elite per gli utenti internazionali. L’Exynos 2500 è particolarmente degno di nota: costruito con un processo produttivo a 3 nm all’avanguardia, vanta una formidabile CPU a 10 core. Questa architettura include un core Cortex-X925 ultraveloce con clock a 3, 3 GHz, completato da due core A725 a 2, 75 GHz, cinque core A725 aggiuntivi a 2, 36 GHz e due core A520 a basso consumo energetico a 1, 8 GHz. Il design sofisticato del chip, insieme a una cache L3 da 16 MB, promette di rivaleggiare con l’efficienza in termini di prestazioni per watt dei dispositivi Qualcomm, puntando al contempo a ridurre i costi di produzione complessivi.

La decisione strategica di Samsung di puntare sul suo chip Exynos 2500 fa parte di un più ampio sforzo per migliorare la produzione interna di semiconduttori e riguadagnare terreno nel panorama competitivo. Le funzionalità di intelligenza artificiale avanzate, abbinate a una GPU basata su AMD RDNA, dovrebbero migliorare l’efficienza della batteria e migliorare la grafica di gioco. Nonostante questi vantaggi, Samsung deve affrontare ostacoli produttivi, con tassi di rendimento dell’Exynos 2500 che si attestano al di sotto del 50%, costringendo l’azienda a riservare l’implementazione del chip esclusivamente al mercato locale.

Questo approccio calcolato consente a Samsung di valutare meticolosamente le prestazioni dell’Exynos 2500 in un ambiente controllato, misurando al contempo il sentiment dei consumatori nei confronti delle sue soluzioni di chip personalizzate. Le informazioni acquisite influenzeranno la futura scalabilità produttiva prima di qualsiasi potenziale implementazione in altri dispositivi di punta come quelli della serie Galaxy S.

Per gli utenti di tutto il mondo, l’affidamento allo Snapdragon 8 Elite di Qualcomm garantisce al Galaxy Z Flip 7 prestazioni e affidabilità eccezionali. Nel frattempo, Samsung punta a convalidare il suo chip Exynos in Corea del Sud, dimostrando di aver compiuto progressi significativi nel suo silicio personalizzato. Dimostrando con successo le capacità dell’Exynos 2500, Samsung spera di ottenere una maggiore supervisione sull’integrazione hardware e software dei suoi dispositivi, un’impresa che è da tempo un tratto distintivo della strategia di Apple.

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