Il defunto Anthony “Big Jook” Mims, fratello del rapper Yo Gotti, sarebbe stato collegato a una lista di taglie che prendevano di mira vari membri dell’etichetta discografica Paper Route EMPIRE (PRE). Questa informazione ha guadagnato popolarità dopo un recente post virale, in cui il podcaster e personaggio di Internet DJ Akademiks ha condiviso presunti documenti giudiziari che suggeriscono che queste affermazioni sono trapelate dalle autorità inquirenti.
Il documento elencherebbe diversi individui all’interno di PRE sui quali sono state piazzate taglie, tra cui la sbalorditiva cifra di 100.000 dollari per Adolph Thornton, meglio conosciuto come Young Dolph; 50.000 dollari ciascuno per Markeyvius Cathey, o Key Glock, e Terrance Baker, noto anche come PRE Woo; insieme a taglie di 5.000 dollari per Zequelius Da Venport, alias Moochie Grape, e 20.000 dollari per Snoop Bands, comunemente noto come Snupe Bandz.
Le accuse ormai virali riguardanti le taglie di Big Jook hanno scatenato reazioni contrastanti sui social media. L’utente @sammisosaa216 ha espresso la sua preoccupazione nei commenti del post di Akademiks, affermando:
“Come ho detto, dobbiamo proteggere Key Glock a tutti i costi.”
Molti altri si sono uniti alla mischia, denunciando la situazione come “disgustosa” e “ripugnante”.
Numerosi commentatori hanno anche attribuito la colpa a Yo Gotti per aver presumibilmente permesso al fratello di emettere taglie contro gli artisti di PRE, avvertendolo delle possibili ripercussioni.
Nel processo in corso per l’omicidio di Young Dolph, i pubblici ministeri sostengono che Big Jook abbia orchestrato un colpo al rapper. Tuttavia, le affermazioni devono ancora essere comprovate in tribunale. Young Dolph è stato tragicamente ucciso nel 2021 e i sospettati del suo omicidio sono attualmente sottoposti a procedimenti legali.
Approfondimenti su Big Jook, il fratello defunto di Yo Gotti
Big Jook, il cui nome completo era Anthony Mims, era il fratello maggiore del rapper e dirigente discografico di Memphis Mario “Yo Gotti” Mims. Entrambi i fratelli hanno svolto ruoli significativi all’interno dell’etichetta discografica di Yo Gotti, Collective Music Group (CMG), in partnership con Interscope Records.
Sebbene il ruolo specifico di Big Jook presso l’etichetta non sia esattamente dettagliato, ha contribuito allo scouting di talenti, alla gestione e agli sforzi promozionali. Ha spesso accompagnato Yo Gotti a vari eventi musicali, cerimonie di premiazione, concerti e produzioni video. Sui social media, si è definito “Jook the Boss” e si è descritto come un imprenditore, mentre accumulava 175.000 follower su Instagram.
Tragicamente, Big Jook è stato colpito a morte più volte a gennaio di quest’anno mentre si trovava all’interno di un veicolo vicino a Winchester Road, Memphis, insieme a un altro uomo, sopravvissuto all’attacco. Jook era lì per partecipare a un ripasso dopo il funerale di un parente, deceduto all’età di 47 anni.
Al momento, il dipartimento di polizia di Memphis non ha emesso alcuna accusa relativa all’omicidio del fratello di Yo Gotti e il rapper stesso non ha ancora parlato pubblicamente dell’accaduto.
Per chi non lo sapesse, la CMG è coinvolta in una rivalità di lunga data con l’etichetta PRE, che negli ultimi anni ha causato numerosi decessi tra i membri di entrambe le fazioni.
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