
Panoramica
- Recenti fughe di notizie indicano che la modalità di estrazione, DMZ, verrà reintrodotta nell’episodio del 2026 di Call of Duty.
- Questa modalità ha debuttato con l’uscita di Modern Warfare 2 nel 2022, ma il suo supporto è ufficialmente terminato a dicembre 2023.
- Secondo quanto riferito, lo sviluppo del titolo del 2026 sarebbe affidato a Infinity Ward.
Secondo fonti attendibili all’interno dell’industria dei videogiochi, il prossimo titolo di Call of Duty la cui uscita è prevista per il prossimo anno vedrà il tanto atteso ritorno di DMZ, una modalità di estrazione unica apparsa per la prima volta in Modern Warfare 2 del 2022. Sebbene DMZ abbia raccolto feedback positivi sia dai giocatori che dalla critica, Activision ha deciso di cessare il supporto per la modalità a dicembre 2023, in concomitanza con il lancio della Stagione 1 di Modern Warfare 3.
Possibile ritorno della modalità DMZ di Call of Duty nel 2026
L’interruzione di DMZ ha lasciato i fan ansiosi sul suo futuro, in particolare perché le risorse sono state sempre più indirizzate verso le modalità Zombie, Warzone e Multiplayer. Sono sorte preoccupazioni sul fatto che sostenere una modalità di estrazione dettagliata sarebbe stato eccessivamente gravoso per il team di sviluppo. Tuttavia, l’affidabile leaker TheGhostOfHope ha confermato che DMZ è destinato a tornare nel 2026. Inoltre, ci sono stati precedenti accenni alla rinascita di questa modalità, con CODWarfareForum che ha identificato riferimenti correlati all’interno dei file beta di Call of Duty: Black Ops 6.





Nonostante queste voci, una parte della comunità rimane scettica. In particolare, ModernWarzone ha espresso la speranza che la prossima iterazione di DMZ sia più sviluppata, soprattutto alla luce del nuovo sparatutto a estrazione, Delta Force, uscito a dicembre 2024 e che dovrebbe arrivare sulle console nel primo trimestre del 2025. L’emergere di Delta Force potrebbe rappresentare una sfida significativa per Call of Duty nell’attirare gli appassionati di sparatutto a estrazione nel 2026.
Mentre le discussioni su Call of Duty: Black Ops 6 continuano a evolversi a soli tre mesi dal lancio, emergono altre voci su titoli futuri. I report suggeriscono che Call of Duty 2025 potrebbe rivisitare la trama di Black Ops 2, incorporando anche l’innovativo sistema di movimento omnidirezionale di Treyarch Studios, che ha debuttato nell’ultima puntata. Nel frattempo, le speculazioni suggeriscono che Infinity Ward sia dietro lo sviluppo del titolo del 2026, aprendo potenzialmente la strada a una nuova voce nel franchise Modern Warfare o a un sequel di Call of Duty: Ghosts del 2013.
Per ulteriori approfondimenti e immagini relative a questo sviluppo, consultare la fonte .
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