
La recente registrazione del marchio XRING 02 da parte di Xiaomi, presentata a giugno, segnala l’impegno dell’azienda a lanciare rapidamente il successore di XRING 01. Nuove indiscrezioni suggeriscono che Xiaomi non solo sta accelerando questo lancio, ma sta anche lavorando attivamente per eliminare la sua dipendenza da aziende come Qualcomm e MediaTek, sviluppando il suo primo modem 5G interno per accompagnare le sue iniziative di silicio personalizzato.
Litografia futura e potenziale di sviluppo
I dettagli relativi al processo di litografia per l’XRING 02 non sono ancora stati resi noti. Tuttavia, qualora gli Stati Uniti allentassero le restrizioni all’esportazione, Xiaomi potrebbe avere l’opportunità di utilizzare la tecnologia all’avanguardia a 2 nm di TSMC per questo prossimo modello.
Le indiscrezioni sullo sviluppo di questo chipset proprietario sono emerse da un utente Weibo noto come Smart Pikachu. Questa fonte indica che Xiaomi sta lavorando alla creazione di un nuovo System on Chip (SoC) 5G in banda base che dovrebbe essere integrato direttamente nell’XRING 02. Attualmente, l’XRING 01 si basa sul modem 5G T800 di MediaTek, che, essendo un componente esterno alla scheda logica, tende a consumare più energia e spazio, caratteristiche non proprio ideali per un dispositivo di punta.
Grazie all’integrazione di un modem 5G interno, l’XRING 02 potrebbe potenzialmente offrire più spazio interno per batterie più grandi o funzionalità aggiuntive, consumando complessivamente meno energia. Questa mossa strategica non solo migliora le prestazioni del dispositivo, ma consente anche a Xiaomi di ridurre i costi associati alla dipendenza da fornitori esterni come Qualcomm e MediaTek, sottolineando i vantaggi dello sviluppo di una tecnologia proprietaria al silicio, nonostante le difficoltà iniziali.

È importante notare che la creazione di un modem 5G personalizzato comporta complessità significativamente diverse dallo sviluppo di un chipset. Apple ha dovuto affrontare ostacoli significativi durante lo sviluppo del suo modem C1, spendendo oltre 10 miliardi di dollari nel corso degli anni. Al contrario, Xiaomi è storicamente riuscita a raggiungere significativi progressi tecnologici con una frazione di tale investimento. Ciò dimostra il potenziale di Xiaomi per affrontare il processo di sviluppo del modem 5G mantenendo l’efficienza finanziaria.
Inoltre, recenti report suggeriscono che l’XRING 02 potrebbe non essere limitato ai futuri smartphone e tablet Xiaomi, ma potrebbe trovare applicazioni anche nel settore automobilistico. Considerati gli ampi quadri normativi e i processi di convalida da gestire, potrebbe essere necessario ulteriore tempo prima che il SoC interno di seconda generazione dell’azienda sia disponibile. Inoltre, la decisione su quale litografia Xiaomi adotterà per l’XRING 02 rimane incerta, in quanto dipende da possibili modifiche alle politiche di esportazione statunitensi che potrebbero consentire l’accesso all’avanzato processo di fabbricazione a 2 nm di TSMC.
Per ulteriori approfondimenti, i lettori possono fare riferimento alla fonte originale: Smart Pikachu
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