Recupera foto e video con Disk Drill 6: nuove funzionalità e miglioramenti

Recupera foto e video con Disk Drill 6: nuove funzionalità e miglioramenti

Fotografie e video catturano i momenti della vita, rendendoli inestimabili. Quando si sperimenta la frustrante perdita di questi ricordi a causa di un dispositivo di archiviazione danneggiato o corrotto, il processo di recupero può passare dalla disperazione all’euforia quando il supporto viene ripristinato con successo.

Questo articolo è offerto da CleverFiles. Le opinioni e i punti di vista qui espressi riflettono le opinioni dell’autore, che mantiene la propria indipendenza editoriale indipendentemente dalla sponsorizzazione.

Capire Disk Drill 6: la soluzione di ripristino

Disk Drill 6 è l’ultimo software di recupero dati di CleverFiles, progettato per assistere sia i professionisti che gli utenti occasionali nel recupero di foto e video persi da dispositivi, tra cui fotocamere, droni e unità danneggiate. Supporta sia i sistemi Windows che macOS e questa recensione si concentra sulla versione Windows.

Questa versione aggiornata di Disk Drill migliora le capacità di recupero dati, risolvendo in particolare una limitazione comune degli strumenti concorrenti: la ricostruzione di file frammentati. Molti strumenti faticano a ripristinare file intatti, spesso recuperando solo frammenti. Disk Drill, tuttavia, eccelle nel riassemblare dati frammentati da schede SD formattate e unità danneggiate in varie fotocamere. In particolare, può anche recuperare file da fotocamere GoPro, sebbene ciò richieda la rimozione fisica della scheda SD e il collegamento a un computer anziché il collegamento diretto alla fotocamera.

Per risultati di recupero ottimali, gli utenti possono specificare il tipo e i parametri del dispositivo, operazione non obbligatoria ma che può aumentare significativamente le probabilità di successo del recupero dei dati.

Capacità del trapano a disco

Sebbene Disk Drill 6 non pretenda di essere una soluzione miracolosa, la sua gamma di miglioramenti e funzionalità lo rendono uno strumento potente per il recupero di vari tipi di supporti. Ecco alcuni punti salienti:

  • Recupero avanzato della fotocamera: recupera in modo efficace i file profondamente frammentati dalle principali marche di fotocamere.
  • Compatibilità con ReFS (Resilient File System) di Microsoft.
  • Funzionalità di rilevamento RAID remoto e ripristino SSH.
  • Supporto per il ripristino APFS anche sui sistemi Windows.
  • Recupero di partizioni crittografate con BitLocker disponibile su Mac.
  • Funzionalità di backup byte-to-byte che offre un miglioramento fino al 60% nel successo del ripristino delle unità difettose.
  • Tempi di scansione accelerati con un aumento della velocità fino al 25%.
  • Prestazioni di ripristino migliorate: fino al 20% di file in più recuperabili da partizioni exFAT, NTFS e APFS.
  • Opzioni di ripristino versatili per HDD, SSD, unità USB, schede SD e dispositivi iPhone/Android (solo Mac).
  • Supporta un’ampia gamma di tipi di file, oltre ai soli file multimediali.

Oltre al recupero dei file, Disk Drill offre anche:

  • Monitoraggio SMART Drive per valutare lo stato di salute dell’unità.
  • Funzione Data Shredder (disponibile su Mac).
  • Strumenti di pulizia dei file e di ricerca dei file duplicati (su Mac).

Introduzione a Disk Drill

Disk Drill 6 offre una versione gratuita per valutare la sua idoneità prima dell’acquisto. Su Windows, gli utenti possono visualizzare in anteprima fino a 500 MB di dati recuperabili e accedere ad anteprime illimitate. Gli utenti Mac possono accedere ai file protetti da Recovery Vault o Guaranteed Recovery, oltre ad avere anteprime illimitate.

Per Windows, assicurati che il sistema esegua Windows 10 x64 o versioni successive (o Server 2016 o versioni successive).Gli utenti Mac dovranno avere macOS 10.15 o versioni successive, incluso il supporto per Sequoia, Ventura e Sonoma, oltre alla compatibilità con Apple Silicon (M1-M4).Inoltre, i requisiti di sistema includono almeno 1 GB di spazio di archiviazione, 4 GB di RAM e una CPU x64 da 1 GHz o superiore.

Avviare la configurazione è semplice: scarica la versione compatibile con il tuo sistema operativo e procedi con l’installazione. Il sito web ha rilevato le specifiche del mio sistema in modo efficiente e senza problemi.

Installazione di Disk Drill 6.

L’interfaccia è intuitiva e mostra tutte le unità connesse, comprese quelle interne. Gli utenti possono filtrare i dispositivi in ​​”Dispositivi di archiviazione”, comprese le unità di rete. Se un’unità non è visibile, può essere utile attivare l’ opzione “Mostra elementi nascosti”.

Esplorazione dell'interfaccia e scelta di un'unità.

Avvio del processo di recupero

Per i test, ho caricato una scheda SD con 22 file, inclusi sfondi e file video, e l’ho formattata più volte. Questa scheda SD aveva già ospitato file ed è stata riformattata come parte della mia procedura di test.

Nel software ho selezionato l’unità e ho optato per la ricerca dei dati persi, scegliendo Scansione universale poiché non si trattava di un archivio di fotocamere o droni.

Avvio della scansione di una scheda SD.

Dopo aver avviato la scansione, i risultati hanno iniziato ad apparire nel giro di pochi secondi: la maggior parte dei file sono stati rilevati sulla mia scheda SD da 8 GB e persino una partizione persa è stata identificata.

Scansione di un dispositivo e visualizzazione dei risultati durante l'operazione.

La scansione completa ha richiesto solo sette minuti, notevolmente più velocemente rispetto agli strumenti che ho utilizzato in precedenza. In genere, le scansioni accelerate compromettono la qualità, ma le mie aspettative sono state superate dalle prestazioni efficaci di Disk Drill.

Il software fornisce anteprime dei file per verificarne la correttezza prima del recupero, insieme a indicatori di probabilità di successo. Mentre le mie immagini indicavano una bassa probabilità di recupero, i miei video mostravano probabilità da medie ad alte.

Gli utenti possono selezionare elementi specifici da recuperare oppure optare per “Recupera tutto”. Dato che utilizzavo la versione gratuita, ho selezionato tre file per un totale di 424 MB.

Scegliere quali file recuperare.

Successivamente, è fondamentale specificare una posizione diversa in cui archiviare i file recuperati per evitare di sovrascrivere i dati originali, potenzialmente irrecuperabili. Nel mio caso, il tempo di recupero è stato di circa un minuto per i tre file più piccoli.

Avviso di completamento del recupero dati in Disk Drill 6.

Nonostante la bassa probabilità di recupero indicata per le mie immagini, queste sono state ripristinate perfettamente, insieme al recupero video impeccabile.

Utilizzo di Advanced Camera Recovery

Anche senza una fotocamera digitale, continuo a utilizzare le schede SD. Per chi recupera file specificamente da fotocamere, è utile utilizzare l’ opzione Advanced Camera Recovery. Questa consente agli utenti di selezionare il tipo di fotocamera, la dimensione del cluster e l’inizio del cluster. Se questi parametri sono sconosciuti, non c’è motivo di preoccuparsi: il software funzionerà comunque in modo efficace.

Selezione delle opzioni per il ripristino avanzato della fotocamera.

Il processo di scansione rispecchia quello di qualsiasi altro dispositivo, consentendo agli utenti di visualizzare in anteprima e recuperare i file desiderati, ottenendo spesso risultati superiori grazie al suo approccio mirato su fotocamere, droni e schede SD compatibili.

Esplorazione delle funzionalità aggiuntive di Disk Drill 6

Disk Drill eccelle nel recupero dei file, ma offre anche utili funzionalità aggiuntive. La funzione Clean Up consente agli utenti di visualizzare l’utilizzo dei dati sui propri dischi, individuando i file che occupano più spazio. Questa funzionalità genera rapidamente una panoramica chiara dello spazio di archiviazione del sistema.

Visualizzazione di una mappa dei file.

La creazione di un Recovery Vault crea uno spazio dedicato che funziona come un Cestino esteso, proteggendo da eliminazioni accidentali. Questa funzionalità preserva i metadati, semplificando il recupero futuro dei file.

La funzionalità di backup byte-to-byte è un altro strumento chiave, che consente agli utenti di eseguire il backup dei dati da unità difettose, sebbene con la cautela che potrebbe peggiorare le condizioni dell’unità. Nonostante il rischio, se si dà priorità alla conservazione dei dati essenziali, il compromesso può valerne la pena. Dopo il backup, gli utenti possono utilizzare Disk Drill 6 per recuperare eventuali file danneggiati dall’immagine di backup.

Creazione di un'immagine disco.

Panoramica dei piani e dei prezzi

La versione gratuita di Disk Drill, sebbene un po’ restrittiva, è utile per valutare se il software soddisfa le proprie esigenze. Ho trovato utile la funzionalità di anteprima per individuare i file potenzialmente recuperabili.

Per chi trova valide opzioni di recupero, è consigliabile prendere in considerazione il Piano Pro a 89 dollari; offre recuperi illimitati su un massimo di tre dispositivi, ma è limitato a un singolo utente. Inoltre, è possibile acquistare aggiornamenti a vita per soli 19 dollari in più.

Se le funzionalità multiutente sono essenziali, è disponibile il piano Enterprise a $ 499, che supporta fino a 10 utenti, con aggiornamenti a vita offerti per ulteriori $ 99.

In conclusione, la mia esperienza con Disk Drill 6 ne conferma lo status di uno degli strumenti di recupero dati più rapidi ed efficaci disponibili. Sono rimasto molto colpito dalle sue capacità, in particolare nel recupero di file da una scheda SD con una storia di utilizzo e formattazione turbolenta.

Se la tua fotocamera, la tua scheda SD o il tuo disco rigido sono danneggiati o corrotti, prova Disk Drill 6 gratuitamente e recupera i tuoi ricordi più preziosi.

Fonte e immagini

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