Recensione: “To a T” sarebbe una serie televisiva migliore

Recensione: “To a T” sarebbe una serie televisiva migliore

Esplorare la gioia e la crescita in To a T di Keita Takahashi

I giochi di Keita Takahashi sono rinomati per la loro capacità di evocare sentimenti di gioia e positività. Il suo ultimo titolo, Crankin’s Time Travel Adventure, ha introdotto un’interpretazione vivace della gestione del tempo, mentre Katamari Damacy ha trasformato il riordino in un caos bizzarro. In To a T, Takahashi presenta un’esplorazione unica del processo di formazione attraverso la lente del suo personaggio, che affronta sfide inaspettate, ma alla fine le supera. Questo gioco è ricco di narrazione e vanta una colonna sonora impressionante, sebbene alcuni elementi possano leggermente sminuire l’esperienza complessiva.

Sviluppo del personaggio: una prospettiva unica

Il protagonista, chiamato Teen, è appena entrato nell’adolescenza a 13 anni e ha letteralmente la forma di una “T”.Le sue braccia estese pongono sfide quotidiane che richiedono l’assistenza di un animale di servizio e di strumenti speciali per le attività quotidiane. Tuttavia, questo design insolito porta a un vantaggio inaspettato: nel giorno del suo compleanno, Teen scopre la capacità di volare roteando, creando un percorso narrativo che ricorda una serie anime. Il tutto è arricchito da capitoli presentati come episodi, con l’accattivante tema principale ” Perfect Shape ” dei PREP, insieme all’evocativa ” Giraffe Song ” di Rebecca Sugar.

Narrazione e temi dell’inclusione

La narrazione è ben strutturata, con il carattere del personaggio di Teen ben definito nonostante le numerose opzioni di personalizzazione. La storia affronta efficacemente i temi dell’inclusione e dell’accettazione senza risultare troppo pedante. Anzi, offre un’esperienza piacevole che trova riscontro nel pubblico. Tuttavia, ci sono momenti in cui le scelte narrative sembrano troppo rigide, ostacolando le scelte del giocatore anche dopo una perfetta esecuzione degli input. L’uso ripetuto dei temi di apertura e chiusura può interferire con il ritmo della storia, sebbene entrambi i brani siano generalmente accattivanti. Alcuni giocatori potrebbero scoprire che saltare questi segmenti migliora la loro esperienza di gioco complessiva.

Recensione: To a T funzionerebbe meglio come gioco di spettacolo
Screenshot di Siliconera

Appeal estetico e gameplay unico

L’estetica vibrante richiama i precedenti lavori di Takahashi, con personaggi caratterizzati da espressioni maliziose e PNG antropomorfi eclettici, il tutto immerso in una palette di colori audace. La musica è altrettanto piacevole, ricca di accattivanti tracce vocali che esaltano l’atmosfera stravagante del gioco.

Tuttavia, il gameplay di To a T a volte vacilla. Mancano tutorial, fatta eccezione per i comandi di base che mostrano come far volare Teen. Sebbene questa scelta di design rifletta la difficoltà di affrontare la vita senza un manuale di istruzioni, spesso porta i giocatori a sguazzare nel tentativo di decifrare i comandi. Nonostante le monete collezionabili e i minigiochi secondari che offrono opzioni di abbigliamento aggiuntive, molti giocatori potrebbero trovare che seguire la narrazione sia l’aspetto più coinvolgente dell’esperienza.

Problemi tecnici e problemi di controllo

Come accade con molti nuovi giochi, i bug possono compromettere il divertimento. Ho riscontrato un grave problema tecnico mentre cercavo di far passare Teen attraverso porte e spazi ristretti. Spesso, dopo aver attraversato con successo una nuova area, il personaggio invertiva inaspettatamente la direzione. I tentativi di risolvere il problema con controller diversi hanno prodotto risultati simili, sebbene la disconnessione temporanea del controller DualSense abbia fornito una soluzione temporanea. Altri trigger di azione, come nel minigioco del lavaggio del viso, a volte non venivano registrati, aumentando la frustrazione.

Considerazioni per l’esperienza di gioco

Alcune meccaniche, come l’utilizzo del controller PS5 per determinate attività, possono rivelarsi macchinose, causando momenti di frustrazione anziché di divertimento. Anche la lunghezza di alcuni minigiochi, soprattutto quelli che prevedono compiti semplici, può compromettere l’esperienza complessiva. Ciononostante, sono presenti opzioni di accessibilità apprezzabili, che consentono ai giocatori di personalizzare i controlli in un formato più gestibile, favorendo così l’inclusione, un tema centrale del gioco.

Considerazioni finali su To a T

To a T affascina con la sua grafica mozzafiato e la sua narrativa avvincente; tuttavia, alcuni aspetti del gameplay e dell’esecuzione dei comandi potrebbero lasciare alcuni giocatori delusi. La mancanza di indicazioni sui comandi può generare confusione, mentre la narrazione episodica potrebbe interrompere il ritmo del gioco. Sebbene i fan più accaniti di Keita Takahashi troveranno probabilmente piacere in questo titolo, i nuovi giocatori potrebbero voler provare la demo prima di lanciarsi nelle stravaganti avventure di Teen.

Il gioco è disponibile per PS5, Xbox Series X e PC.

Fonte e immagini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *