The Boys dà il via alla sua terza stagione con l’episodio di apertura intitolato “Payback”, che si svolge diversi mesi dopo le drammatiche conclusioni della seconda stagione. Il panorama della serie è cambiato radicalmente; non è più solo una battaglia tra The Boys e The Seven. Il governo ora gioca un ruolo fondamentale, con Vought che riflette su cambiamenti significativi, nuovi eroi del passato che fanno la loro comparsa e la fluidità delle alleanze che diventa un tema critico. In questo contesto, la prospettiva del pubblico sui supereroi è un complesso mix di ammirazione e paura, che prepara il terreno per quello che sembra un preludio a una tempesta imminente.
Nello scioccante finale della seconda stagione, la sconfitta di Stormfront (Aya Cash) è oscurata dalla tragedia personale di Butcher (Karl Urban), che ha perso la moglie Becca (Shantel VanSanten). Tuttavia, molti personaggi credono di essere usciti vincitori. Starlight (Erin Moriarty) si fa riabilitare e si riunisce ai Seven, mentre Butcher rispetta il suo impegno con Ryan (Cameron Crovetti) affidandolo alle cure di Mallory (Laila Robins). Nel frattempo, Hughie (Jack Quaid) stringe una nuova partnership con Victoria Neuman (Claudia Doumit) per combattere i supereroi tramite vie legali. Con tutti apparentemente in posti migliori, il pubblico intuisce che la turbolenza è in arrivo.
I ragazzi collaborano con il Bureau of Superhuman Affairs e Victoria Neuman
Hughie si rende conto che il Bureau of Superhuman Affairs non è molto meglio di Vought
La terza stagione inizia con il Bureau of Superhuman Affairs di Victoria Neuman operativo, che arruola The Boys per aiutare a localizzare e “non violentemente” trattenere i supereroi ribelli . Hughie assume un ruolo di collegamento, credendo finalmente di affrontare le questioni dei supereroi in modo etico e legale. Per la prima volta, si sente autorizzato, anche se sotto la supervisione di Neuman. In un colpo di scena, Butcher deve ora cercare l’approvazione di Hughie per inseguire il supereroe ribelle noto come “The Termite”.
The Termite (Brett Geddes) possiede abilità alla Ant-Man, che gli consentono di rimpicciolirsi mantenendo la sua massa. Dopo uno scontro scandaloso che mostra con umorismo l’anatomia interna, Butcher sottomette trionfalmente The Termite intrappolandolo in una busta di cocaina. Sebbene non letale, è un metodo che si adatta allo stile non ortodosso di Butcher. Inizialmente soddisfatto del risultato, Hughie si trova presto di fronte a una triste realtà. A causa di un importante accordo di sponsorizzazione, Vought progetta di mandare The Termite in riabilitazione, assegnando invece un sovrintendente meno potente per placare l’agenzia di Neuman , uno sviluppo che Neuman approva prontamente.
Man mano che il rapporto tra Hughie e Neuman si approfondisce, i loro impegni cooperativi in ufficio trasmettono un’aria di cameratismo. Tuttavia, si rende presto conto di aver barattato una burocrazia inefficace con un’altra; nonostante affermino di ritenere gli eroi responsabili, sembrano permettere agli individui più pericolosi di andarsene in giro, mascherando operazioni più profonde e sinistre.
Homelander lotta con le conseguenze di Stormfront
Starlight riceve un’inaspettata offerta di co-capitano
Homelander (Anthony Starr) si ritrova in una situazione precaria dopo che Stormfront è stata smascherata come nazista. Ora costretto a un blitz pubblicitario, si scusa profusamente per la sua passata associazione con lei, lottando per trasmettere sincerità che non è certamente il suo forte. In un ulteriore livello di umiliazione, partecipa a un film ispirato all’MCU in cui ammette di non aver mai amato Stormfront, dipingendo in modo netto la sua caduta in disgrazia.
In un sorprendente cameo, Charlize Theron appare come Stormfront in Dawn of the Seven , che parodia i tropi abusati dei film di supereroi in team-up. Nonostante il suo atteggiamento pubblico, Homelander visita privatamente Stormfront nel suo letto d’ospedale, che, nonostante le sue ferite, continua a sposare la sua ideologia distorta di una razza superiore. Ad aumentare la sua angoscia, Stan Edgar (Giancarlo Esposito) decide che è troppo rischioso per Homelander guidare i Seven da solo, nominando Starlight come suo co-capitano, accendendo la furia di Homelander. Desideroso di sfruttare questa nuova dinamica di potere, Starlight accetta il ruolo, ignorando i segnali di avvertimento sollevati da Hughie.
Maeve si confida con Butcher su una potenziale arma contro Homelander
Alla scoperta di Soldier Boy: The Original Homelander
La regina Maeve (Dominique McElligott) affronta un percorso insidioso dopo la seconda stagione. Mentre le ricadute della vera identità di Stormfront precludono qualsiasi seria ripercussione per il suo presunto tradimento, Maeve sa che Homelander non ignorerà facilmente dove risiedono le sue lealtà. Dopo aver assistito al comportamento aggressivo di Homelander nei confronti di A-Train (Jessie T. Usher), si rende conto che deve prendere in considerazione misure drastiche.
In segreto, Maeve incontra Butcher e gli rivela informazioni su “Payback”, un team di supereroi degli anni ’80 guidato da Soldier Boy, che presumibilmente detiene un potere maggiore di Homelander. Maeve rivela che Payback ha sviluppato un’arma progettata per contrastare Soldier Boy. Se i Boys riescono a localizzare quest’arma, potrebbe anche rivelarsi la rovina di Homelander. Per aiutare Butcher nella sua ricerca, Maeve gli fornisce fiale temporanee di Composto V, sebbene lo metta in guardia contro l’uso eccessivo, un avvertimento che sembra destinato a rimanere inascoltato.
Butcher e Homelander confrontano i loro interessi comuni
Entrambi gli uomini si sentono ostacolati dai loro supervisori
L’episodio di apertura della terza stagione vede Butcher e Homelander alle prese con sentimenti di frustrazione e costrizione, costringendo questi vecchi avversari a impegnarsi in un dialogo sorprendente. Homelander arriva da Butcher, chiedendo dove si trovi Ryan. Assaporando il momento, Butcher si vanta della sua vicinanza al figlio di Becca e non esprime alcuna intenzione di recidere quel legame.
Dopo una valutazione tesa l’uno dell’altro, i due si impegnano in uno scambio notevolmente sincero. Homelander condivide le sue frustrazioni con Stan Edgar e la minaccia percepita da Starlight, mentre Butcher rivela di sentirsi frenato dalla supervisione di Neuman sul nuovo dipartimento. Entrambi i personaggi, non avendo mai prosperato sotto l’autorità, scoprono un’inaspettata cameratismo nel loro reciproco malcontento. Concordano reciprocamente che, se dovesse presentarsi la necessità, combatteranno entrambi ferocemente senza trattenersi, abbracciando la loro stessa natura. La loro discussione si conclude con una nota stranamente confortante.
Hughie scopre l’oscuro segreto di Neuman
Neuman adotta misure mortali in seguito alla menzione di un vecchio amico
Per tutto l’episodio, un misterioso individuo chiama insistentemente Victoria Neuman in pubblico, riferendosi a lei come “Nadia”. Inizialmente liquidandolo come un ammiratore confuso, i sospetti di Hughie aumentano . Più tardi, sente di nuovo l’uomo rivolgersi a lei, spingendo Neuman a chiarire perché non usa più quel nome. L’uomo, di nome Tony (Kyle Mac), sembra compiaciuto del suo riconoscimento. Hughie ascolta attentamente, nascosto dietro un cassonetto.
Con entusiasmo, Hughie spinge Neuman a sfruttare la sua piattaforma per discutere di un problema relativo a “Red River”. In una sconvolgente svolta degli eventi, Neuman finge empatia prima di schierare le sue abilità letali su Tony, illustrando l’inquietante portata dei suoi poteri. Hughie assiste all’atto raccapricciante, realizzando la pericolosa situazione in cui si è trovato mentre il sangue gli piove intorno, segnando la fine agghiacciante dell’episodio. Con The Boys stagione 3, episodio 1, “Payback”, la conclusione lascia minacciosi accenni di violenza crescente all’orizzonte.
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