
Esplorare le alternative: l’evoluzione di ReactOS
Se siete alla ricerca di un’alternativa valida a Windows, nel corso degli anni sono emerse numerose opzioni. Nella nostra serie retrospettiva, abbiamo rivisitato alternative interessanti come Corel Linux, BeOS e Lindows. Tra questi progetti, ReactOS continua a evolversi, beneficiando di aggiornamenti e miglioramenti regolari.
Aggiornamenti recenti a ReactOS
All’inizio di quest’anno, a marzo, ReactOS ha introdotto un paio di aggiornamenti significativi. Questi miglioramenti si sono concentrati su vari componenti di sistema, come il Plug and Play Manager, il file system FAT di Microsoft, oltre a miglioramenti alle funzionalità della shell e dell’audio. Per dettagli completi su questi aggiornamenti, potete consultare il nostro articolo dedicato.
Miglioramenti importanti nell’esperienza utente
Questa settimana, ReactOS ha rivelato entusiasmanti progressi riguardanti la sua funzionalità Explorer, in particolare la capacità di gestire efficacemente le applicazioni a schermo intero. Per mostrare questi miglioramenti, il team di ReactOS ha condiviso immagini che illustrano lo stato prima e dopo dell’interfaccia di Explorer. Hanno messo in evidenza il classico gioco Hover!, uno sparatutto fantascientifico in prima persona che Microsoft includeva nei suoi CD-ROM di Windows 95, sebbene nascosto in una cartella “Fun Stuff”.
È unito: buon divertimento! ^^ https://t.co/HHDhhBBgNm
— ReactOS (@reactos) 15 giugno 2025
È interessante notare che nel corso degli anni Microsoft ha apportato modifiche a Hover! per garantire la compatibilità con Windows 8.1 e vari browser web.
Miglioramenti nella virtualizzazione e nella grafica
L’ultimo aggiornamento di ReactOS non solo introduce il supporto a schermo intero, ma include anche una correzione cruciale per oleaut32.dll
[nome del sistema operativo], derivata da Wine. Questa modifica risolve i problemi relativi a Oracle Virtual Box, in particolare con le finestre di dialogo delle caselle combinate. Come evidenziato dalle immagini condivise, gli utenti possono ora creare e salvare le proprie impostazioni all’interno di VirtualBox.
Grazie alla correzione di un bug in oleaut32.dll, tratto da Wine, le combobox in VirtualBox 3.x ora funzionano correttamente su #ReactOS : le VM che le utilizzano possono ora essere create correttamente, le impostazioni salvate e avviate! Guarda le immagini del prima e del dopo e la VM in azione! Per gentile concessione del nostro sviluppatore @olegdubinskij21.pic.twitter.com/fRNQucgxtR
— ReactOS (@reactos) 15 giugno 2025
Inoltre, la correzione della DLL OLEAUT ha risolto con successo un bug in 3DMark 2001>, rendendo ora chiaramente visibili impostazioni precedentemente nascoste:
Un’altra applicazione corretta grazie all’importazione di bugfix di Oleg per oleaut32.dll è 3DMark2001! Guardate lo scatto prima-dopo: le caselle combinate ora sono correttamente visibili su #ReactOS ! pic.twitter.com/ABlNcNqJ5a
— ReactOS (@reactos) 16 giugno 2025
Comprendere l’integrazione OLE e COM
Per gli appassionati di tecnologia, il Component Object Model (COM) di Microsoft facilita l’interazione tra vari componenti di Windows, incluse le applicazioni host. OLE (Object Linking and Embedding) si basa su questo, consentendo il collegamento dinamico e l’incorporamento nelle applicazioni Visual Basic 6, utilizzando la libreria Microsoft Foundation Class (MFC).
La documentazione ufficiale di Microsoft evidenzia che OLEAUT32.dll
funge da libreria di runtime che implementa l’automazione OLE per le applicazioni Visual Basic 6, consentendo interazioni dinamiche con oggetti COM tramite associazione tardiva.
Per ulteriori approfondimenti e immagini relative a questi aggiornamenti, sentitevi liberi di visitare il link alla fonte.
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