I fan di Path of Exile 2 sanno già che questo gioco di ruolo d’azione (ARPG) ha aumentato notevolmente la sua difficoltà rispetto al titolo originale. I giocatori incontreranno mob più forti con abilità migliorate e sconfiggere i boss può portare a estenuanti ore di gioco.
Le fasi iniziali di Path of Exile 2 potrebbero sembrare gestibili, ma questa sensazione di facilità svanisce rapidamente una volta entrati nell’Atto Uno. I giocatori affronteranno presto una serie di nemici formidabili e alcuni dei boss più duri incontrati nel corso del gioco. In totale, l’Atto Uno vanta 15 boss, che comprendono sia incontri legati alla storia che facoltativi, ognuno dei quali offre diversi gradi di sfida.
Se sei interessato a padroneggiare l’Atto Uno, in particolare i boss più difficili, sei arrivato nel posto giusto. Di seguito, presentiamo una classifica dei dieci boss più difficili che incontrerai in questo impegnativo segmento del gioco.
10 Il Re della Ruggine
Scuoti via la ruggine
Posizione | La valle rossa |
Livello consigliato | Livello 6 |
Al decimo posto c’è The Rust King , il secondo boss che i giocatori affrontano nell’Atto Uno. Sebbene non sia il boss più duro in circolazione, i giocatori potrebbero comunque avere qualche difficoltà contro di lui, in particolare se stanno sperimentando una nuova classe.
Fortunatamente, gli attacchi del Rust King sono ampiamente prevedibili, costituiti principalmente da mosse ad area d’effetto (AoE) che possono essere schivate. Tuttavia, all’inizio del gioco, in particolare per i personaggi a distanza, questo combattimento potrebbe rivelarsi frustrante.
9 Ervig, il Druido Marcio
Porta il tuo spray anti-insetti
Posizione | Il Triangolo Tetro |
Livello consigliato | Livello 7 |
Il prossimo in lista è Ervig, the Rotten Druid , un boss opzionale che si trova nel Grim Triangle. A seconda della build del tuo personaggio, questo combattimento può essere una passeggiata o una sfida meticolosa.
I suoi attacchi infliggono principalmente danni da veleno, sfidando i personaggi tank a resistere e punendo le build meno resistenti. I giocatori devono rimanere vigili poiché Ervig impiega un arsenale vario di attacchi fungini, inclusi assalti a distanza che possono cogliere impreparati, in particolare le classi a distanza.
8 Il re nella nebbia
Purifica il tuo spirito
Posizione | Freythorn |
Livello consigliato | Livello 10 |
Il Re nelle Nebbie , un altro boss opzionale impegnativo, esemplifica la crescente difficoltà di Path of Exile 2. Combatterlo alla fine di Freythorn può essere particolarmente frustrante, poiché utilizza una miscela di attacchi corpo a corpo e a distanza.
La minaccia principale deriva dalla sua capacità di scatenare dannosi proiettili di spiriti viola. I giocatori presi nel fuoco incrociato subiranno danni significativi, mettendo potenzialmente a repentaglio la loro sopravvivenza. Con due fasi distinte, questo boss richiede abilità e strategia sostanziali per essere sconfitto.
7 Il Divoratore
Chiamare lo sterminatore
Posizione | La tana di fango |
Livello consigliato | Livello 4 |
Uno dei boss iniziali del gioco, The Devourer è un enorme verme che si tuffa sottoterra, generando numerosi scarafaggi più piccoli per distrarre e molestare i giocatori. Nonostante non abbia una vasta gamma di attacchi pericolosi, la sua natura sfuggente può essere immensamente irritante.
Mentre il Divoratore scava, costringe i giocatori a concentrarsi sulle incessanti ondate di insetti generati, complicando il combattimento e causando la morte di più giocatori inesperti.
6 Asinia, consorte del pretore
Piccoli Ghoul Verdi, amico!
Posizione | Cimitero dell’Eterno, Tomba della Consorte |
Livello consigliato | Livello 9 |
Asinia, la Consorte del Pretore, è un boss della storia situato nel Cimitero dell’Eterno, e le sue meccaniche possono essere piuttosto difficili da superare. I giocatori devono smantellare il suo scudo blu prima di infliggere danni, il che aggiunge un livello di complessità all’incontro.
Durante il combattimento, Asinia evoca dei ghoul verdi che complicano ulteriormente le dinamiche. Questi ghoul possono rafforzare la sua forza se lasciati incustoditi e possono anche evocare nemici ancora più forti se i giocatori attivano inavvertitamente le loro meccaniche di tomba.
5 Draven, il Pretore Eterno
Altri Ghoul Verdi
Posizione | Cimitero dell’Eterno, Mausoleo del Pretore |
Livello consigliato | Livello 9 |
Draven, the Eternal Praetor segue Asinia come secondo boss nel Cimitero. Questo combattimento rispecchia molte delle meccaniche di Asinia, dato che Draven può evocarla come backup quando la sua salute scende sotto un certo punto.
Un altro combattimento disseminato di ghoul verdi: in questo incontro i giocatori dovranno muoversi, evitare che i ghoul attraversino le tombe e finire rapidamente Asinia per poi concentrarsi su Draven.
4 Il corvo
Vai finché non suona la campana
Posizione | I terreni di caccia |
Livello consigliato | Livello 11 |
Considerato uno dei boss secondari più difficili dell’Atto Uno, The Crowbell introduce meccaniche uniche che possono allungare notevolmente il combattimento. Inizialmente, sembra seguire gli schemi standard dei boss, ma la situazione degenera rapidamente.
A metà della battaglia, The Crowbell fuggirà in uno spazio ristretto, costringendo i giocatori in un’arena stretta dove schivare gli attacchi AoE diventa di fondamentale importanza. Se ridotto con successo a una certa soglia di salute, il boss adotta il combattimento corpo a corpo, aumentando la sfida principalmente a causa dei suoi complessi schemi di attacco.
3 Lachlan del Lamento Infinito
Porre fine alla sofferenza
Posizione | Cimitero dell’Eterno |
Livello consigliato | Livello 10 |
Mentre raggiungiamo i primi tre, incontriamo Lachlann of Endless Lament , noto come il boss finale nel Cemetery of the Eternal dopo aver sconfitto sia Asinia che Draven. Questo incontro potrebbe non rappresentare una sfida così grande per i giocatori a distanza; tuttavia, i personaggi da mischia lo troveranno particolarmente scoraggiante.
Lachlann impiega attacchi corpo a corpo ultra-forti che possono rapidamente esaurire le barre HP. Per le build a distanza, la strategia ruota attorno al kiting attorno alla tomba centrale, mantenendo la distanza per evitare colpi letali.
2 Il boia
La tua testa è sul ceppo
Posizione | Villaggio Ogham |
Livello consigliato | Livello 14-15 |
Considerato il secondo boss più duro, The Executioner proviene dal villaggio di Ogham e rappresenta una seria minaccia con il suo famigerato attacco a ghigliottina, capace di eliminare i giocatori con un solo colpo.
Oltre a questa mossa devastante, ha una varietà di attacchi lenti in mischia che, sebbene telegrafati, infliggono gravi danni. I giocatori devono essere cauti e affidarsi a una strategia di posizionamento intelligente per sopravvivere al suo implacabile assalto.
1 Conte Geonor, Lupo Pazzo di Ogham
La prova più dura di sempre
Posizione | Maniero di Ogham |
Livello consigliato | Livello 17-19 |
A rivendicare il primo posto è il Conte Geonor , il boss finale dell’Atto Uno. Rinomato nella comunità di Path of Exile per i suoi attacchi punitivi, gli alti HP e l’agilità, questa battaglia si svolge in due fasi impegnative.
Man mano che il combattimento procede, il conte Geonor si trasforma in un lupo, scatenando nuovi e potenti attacchi, tra cui un attacco basato sulla nebbia che genera numerosi lupi più piccoli che ti inseguono. Il danno persistente di questi minion, combinato con i suoi assalti di nebbia, rende questo incontro uno dei più impegnativi del gioco.
Nel complesso, sconfiggere il conte Geonor è una prova di abilità e strategia, e solo i giocatori più preparati potranno accedere al secondo atto.
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