Esplorando i lanci di giochi più disastrosi della storia
Il lancio di un videogioco è spesso annunciato come un momento di grande attesa tra i giocatori. L’eccitazione riempie l’aria e la comunità dei giocatori raggiunge i massimi livelli, impegnandosi con entusiasmo nelle discussioni sull’ultima uscita. Tuttavia, quando il lancio di un gioco fallisce, l’atmosfera passa dall’euforia alla frustrazione, portando a conversazioni piene di delusione.
Molti giocatori hanno provato l’amara sensazione di usare il tempo libero personale per dedicarsi a un nuovo gioco, solo per ritrovarsi ad affrontare una miriade di problemi che trasformano la loro eccitazione in rimpianto. Mentre alcuni titoli come STALKER 2: Heart of Chornobyl e World of Warcraft sono riusciti a sopravvivere a lanci turbolenti, altri non sono riusciti a riguadagnare un punto d’appoggio nel panorama dei videogiochi, svanendo prematuramente nell’oscurità.
10. Diablo 3
Un lancio ricordato per “Errore 37”
Quando Diablo 3 fu lanciato, divenne rapidamente tristemente famoso non per il suo gameplay ma per il famigerato messaggio “Errore 37”, che indicava il sovraccarico del server. Questa frustrazione fu esacerbata dalla decisione di Blizzard di richiedere una connessione online costante, anche per il gioco in solitaria, così come dall’introduzione di una casa d’aste con soldi veri che alienò molti fan.
Nonostante il successo commerciale iniziale e i successivi miglioramenti al gameplay, l’inizio difficile del gioco lasciò un segno indelebile, tanto che Blizzard dovette addirittura annullare un’espansione pianificata, concentrandosi su altri progetti.
9. Final Fantasy XIV
Lo stato originale prima di un regno rinato
Il lancio dell’originale Final Fantasy XIV fu accolto così male che è stato in gran parte cancellato dalla memoria collettiva. Sebbene portasse l’amato marchio Final Fantasy, il gameplay sembrava incompiuto e insoddisfacente, spingendo Square Enix a sospendere le quote di abbonamento e a chiamare Naoki Yoshida per rinnovare il titolo.
La drastica misura di distruzione del mondo di gioco originale ha aperto la strada al fortunatissimo A Realm Reborn , trasformando FFXIV in uno degli MMORPG più acclamati di sempre.
8. SimCity (2013)
Connessioni difettose e problemi del server
Il remake del 2013 di SimCity è arrivato con molta attesa, ma alla fine ha deluso i fan a causa del suo controverso requisito di solo online e dell’instabilità del server. Mentre l’idea di interconnettere città più piccole aveva del potenziale, l’esecuzione ha vacillato, portando a un giorno di lancio pieno di problemi.
Sebbene il gioco in sé non fosse intrinsecamente imperfetto, la mancanza di server stabili al momento del lancio alienò i fan, spingendone molti ad abbandonare SimCity in favore di alternative come Cities: Skylines del 2015 , sebbene anche quel titolo abbia dovuto affrontare difficoltà al lancio.
7. Inno
Una delusione da parte di BioWare
Un tempo celebrato per le sue accattivanti narrazioni per giocatore singolo, BioWare ha dovuto affrontare un’enorme analisi al momento dell’uscita di Anthem . Le difficoltà di sviluppo del gioco hanno portato a un prodotto caratterizzato da un gameplay poco brillante, numerosi bug e una generale assenza di contenuti coinvolgenti. Nonostante le speranze di un ritorno, BioWare ha cessato i lavori principali sul titolo nel 2021.
6. Fallout 76
Un misto di redenzione
A differenza di molti giochi in questa lista, Fallout 76 è riuscito a trasformare il suo scarso lancio in un’opportunità di ripresa. L’attesa per questa voce del franchise si è rapidamente trasformata in delusione quando è diventato chiaro che si trattava di un gioco multigiocatore live-service privo delle amate interazioni con i PNG e delle ricche trame tipiche della serie.
Nonostante i difetti iniziali, Bethesda si impegnò a migliorare il gioco, guadagnandosi una reputazione molto più favorevole negli anni successivi al suo lancio.
5. Cyberpunk 2077
Il fallimento previsto
Considerato uno dei giochi più attesi di sempre, Cyberpunk 2077 di CD Projekt RED ha subito un lancio catastrofico nel 2020. Nonostante sia stato ben accolto sui PC di fascia alta, si è rivelato praticamente ingiocabile sulle console, rovinando la reputazione dello studio in termini di qualità.
Tuttavia, in seguito agli aggiornamenti estesi e al lancio dell’espansione Phantom Liberty nel 2023, il gioco ha attraversato un significativo arco di riscatto, migliorando la fiducia e la soddisfazione dei giocatori.
4. Grand Theft Auto: The Trilogy – Edizione definitiva
Una rivisitazione andata male
La decisione di rinnovare l’iconica trilogia di Grand Theft Auto sembrava promettente, ma ha causato un’insoddisfazione diffusa a causa di numerosi problemi tecnici e bug. Rockstar Games ha persino dovuto ritirare la collezione dalla distribuzione, aggravando la frustrazione dei giocatori che non sono riusciti ad acquistare i titoli originali a causa della loro rimozione dagli store.
3. Nessuno è il cielo
Una storia di redenzione
Commercializzato come uno dei progetti più ambiziosi nel gaming, No Man’s Sky è stato inizialmente acclamato ma alla fine è stato lanciato con aspettative deluse. Le promesse di universi vasti e unici non si sono concretizzate al lancio, portando a una percezione di vuoto e mancanza di interattività.
Da allora, gli sviluppatori di Hello Games si sono impegnati a realizzare la loro visione iniziale, espandendo significativamente il gioco e ripristinando la fiducia della community attraverso continui aggiornamenti e aggiunte di contenuti.
2. Concord
Un grave passo falso nel servizio live
Il recente titolo Concord rappresenta una tendenza di lanci di giochi live-service non riusciti. Nonostante il funzionamento fluido, non è riuscito a coinvolgere i giocatori, sembrando più un progetto senza ispirazione nato dalle attuali tendenze di mercato che una vera e propria esperienza di gioco. Dopo la sua deludente accoglienza e la mancanza di interesse, Sony ha prontamente chiuso i suoi server e rimborsato i giocatori, una rarità nel settore.
1. Il giorno prima
Un lancio avvolto nella polemica
Il titolo The Day Before si è aggiudicato la corona del lancio più disastroso, rovinato da accuse di frode e dilaganti problemi tecnici. Inizialmente rilasciato in Early Access, è stato messo offline solo pochi giorni dopo, mentre gli sviluppatori hanno dovuto affrontare un duro esame da parte della comunità per cattiva gestione e promozioni fuorvianti.
Nonostante le audaci affermazioni del team di Fntastic, le conseguenze di The Day Before sono un esempio di un fallimento significativo in termini di esecuzione e fiducia all’interno dell’industria dei videogiochi.
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