
Pubblicato il 31 gennaio 2025, Hurry Up Tomorrow è il sesto album in studio di The Weeknd e funge da degno finale alla moderna trilogia iniziata con l’acclamato After Hours nel 2020, seguito dal concettualmente ricco Dawn FM nel 2022. Nato Abel Makkonen Tesfaye, The Weeknd è diventato una figura dominante nell’R&B e nel pop del 21° secolo, realizzando successi in vetta alle classifiche come “Starboy”, “The Hills”, “Wicked Games” e “Call Out My Name”.
Oltre al suo successo musicale, Tesfaye ha lasciato il segno nella recitazione, interpretando se stesso nell’acclamato film Uncut Gems (2019) e recitando al fianco di Lily-Rose Depp nella controversa serie HBO The Idol. Ha anche contribuito alla colonna sonora vincitrice di un Grammy per Black Panther, prodotta da Kendrick Lamar e Anthony “Top Dawg” Tiffith. Con quattro Grammy Awards al suo attivo, tra cui una vittoria per la migliore performance rap melodica nel 2022 per il suo ruolo in “Hurricane” di Kanye West, The Weeknd occupa una posizione di rilievo nell’industria musicale.
L’artista ha lasciato intendere che Hurry Up Tomorrow potrebbe simboleggiare più di una semplice fine di una trilogia; potrebbe servire come un addio definitivo sia alla sua persona artistica che al suo alter ego. Dopo essere stato headliner del Super Bowl nel 2021, un riconoscimento dello snobbamento di After Hours ai Grammy Awards di quell’anno, è difficile immaginare Tesfaye allontanarsi completamente dai riflettori. Questo album incarna i suoi temi distintivi di crepacuore e autoriflessione, incentrati sull’esperienza di una celebrità tormentata intrappolata dalle conseguenze della fama.
22 Non so cantare, cazzo
Traccia 3 – 0:12
Questo breve intermezzo di 12 secondi offre agli ascoltatori uno scorcio di Abel che lamenta la sua incapacità di cantare, incastonato tra le tracce “Cry For Me” e “São Paulo”.Questo frammento allude al momento in cui The Weeknd perse la voce e non poté esibirsi al SoFi Stadium durante il suo tour del 2022, rendendolo un’aggiunta notevole ma breve a Hurry Up Tomorrow.
21 Finché non saremo pelle e ossa
Traccia 5 – 0:22
Questo brano di transizione funge da ponte, passando da “São Paulo” all’ampio paesaggio sonoro di “Baptized In Fear”.La strumentazione ultraterrena evoca immagini da film di fantascienza, offrendo un’esperienza sonora unica che contrasta nettamente con i temi più oscuri dell’album.
20 Grande sonno
Traccia 16 – 3:45
“Big Sleep” si distingue per il suo sound ipnotizzante, in particolare per la sua apertura psichedelica che ricorda il lavoro di Mac Miller. La canzone si dispiega con un’atmosfera inquietante che risuona come una colonna sonora inquietante, mostrando sia una produzione eccezionale che un’abilità vocale.
19 San Paolo (con Anitta)
Traccia 4 – 5:02
Questo pezzo collaborativo con la star brasiliana Anitta ha suscitato reazioni contrastanti al momento dell’uscita. Sebbene energico e orecchiabile, alcuni ascoltatori ritengono che sembri fuori sincrono con il tono più cupo dell’album. Tuttavia, funge da contrappunto vibrante che offre un detergente per il palato in mezzo alle tracce più cupe.
18 Guidare
Traccia 18 – 3:09
In “Drive”, The Weeknd canalizza un’essenza di evasione in mezzo al caos. La narrazione evoca un senso di libertà, abbinando un desiderio di avventura al brivido della strada aperta, dove i momenti spensierati con un partner romantico e la libertà condivisa hanno la precedenza.
17 Dammi pietà
Traccia 17 – 3:36
Mentre la produzione complessiva di Hurry Up Tomorrow è immersiva e innovativa, “Give Me Mercy” presenta un ritmo distintivo e sperimentale che allude ai classici suoni pop degli anni ’80. Questa traccia sposa efficacemente una melodia allegra con testi toccanti, mostrando la capacità di The Weeknd di evocare sia gioia che introspezione.
16 Goditi lo spettacolo (con Future)
Traccia 10 – 5:01
Collaborando ancora una volta con Future, “Enjoy the Show” è solido ma potrebbe non raggiungere le vette delle loro precedenti collaborazioni come “Low Life” o “Coming Out Strong”.L’esecuzione non autotuned di Future abbinata a ritmi atmosferici crea un’esperienza di ascolto accattivante, anche se più sobria del previsto.
15 Riportami a Los Angeles
Traccia 15 – 4:14
“Take Me Back To LA” funge da risposta riflessiva a “Escape from LA”, con The Weeknd che rivisita le relazioni passate ed esprime una preferenza per la solitudine e l’autoconsapevolezza. Il tono nostalgico della canzone racchiude temi di auto-scoperta e chiarezza, che riecheggiano in tutto l’album.
14 Piangi per me
Traccia 2 – 3:44
La produzione di “Cry For Me” è intricatamente strana e funge da potente punto di ingresso all’album, catturando l’essenza volatile del viaggio che si svolge nei suoi lunghi 85 minuti di durata.
13 Non vedo l’ora di arrivare
Traccia 12 – 3:09
Con un sound che ricorda Bruno Mars sovrapposto a un beat di Tyler, the Creator, “I Can’t Wait To Get There” si distingue come una delle tracce più accessibili. Posizionata strategicamente all’inizio della seconda metà dell’album, offre vibrazioni ariose perfette per i viaggi estivi.
12 Terrore Rosso
Traccia 20 – 3:52
“Red Terror” presenta arrangiamenti synth inquietanti che riflettono il suo titolo minaccioso. Si apre con un’influenza dissonante, mentre The Weeknd canta in modo toccante un addio a un bambino senza nome, incarnando temi di perdita e chiusura.
11 Serata di apertura
Traccia 8 – 1:36
Se solo “Opening Night” fosse più lunga, il suo pesante riverbero e il design accattivante del suono la posizionerebbero senza dubbio tra le tracce migliori dell’album. La risonanza di un telefono che squilla evoca ricordi di “Past Life” dei Tame Impala, offrendo una transizione fluida a “Reflections Laughing”.
10 Ho rinunciato a me stesso
Traccia 11 – 5:55
Con una durata di quasi 6 minuti, “Given Up On Me” presenta un significativo cambio di ritmo che crea un senso di imprevedibilità. I momenti iniziali catturano le lotte di Abel con l’insicurezza e l’insicurezza, rafforzate dai contributi dei produttori Mike Dean e Metro Boomin, rendendolo un brano di spicco nonostante le sue transizioni stridenti.
9 Riflessioni Ridendo (feat. Florence + The Machine & Travis Scott)
Traccia 9 – 4:51
Con Travis Scott, “Reflections Laughing” si apre con linee di chitarra acustica di ispirazione western, che contribuiscono alla sua qualità cinematografica. La produzione stratificata esalta l’atmosfera eterea, consentendo ai contributi di Scott di fluttuare senza soluzione di continuità all’interno della traccia.
8 Cascate del Niagara
Traccia 14 – 4:37
“Niagara Falls” rivela piacevolmente il suo fascino dopo ripetuti ascolti, affermandosi gradualmente come una delle preferite dagli ascoltatori. La sua atmosfera romantica e l’accessibilità la contraddistinguono come una delle tracce più leggere dell’album, risuonando con qualità senza tempo.
7 Senza preavviso
Traccia 21 – 4:58
Trasudando l’essenza dell’arte di The Weeknd, “Without a Warning” cattura la tragica narrazione delle celebrità al centro dell’album. Come penultima traccia, racchiude i temi sovrastanti, creando un potente senso di chiusura mentre cala il sipario sul progetto.
6 Battezzati nella paura
Traccia 6 – 3:52
“Baptized In Fear” si apre con un suono industriale e grintoso che ricorda un’ambientazione cyberpunk. I testi riflessivi sfidano l’ascoltatore e creano un’atmosfera inquietante, rendendo questa traccia profondamente confessionale e un pezzo di spicco dell’album.
5 Cuori aperti
Traccia 7 – 3:55
Passando dal tono più pesante di “Baptized In Fear”, “Open Hearts” funge da complemento perfetto, offrendo un’atmosfera allegra che risuona nelle playlist di feste e club. Il suo ritmo contagioso incoraggia gli ascoltatori a ballare e festeggiare.
4 Sbrigati domani
Traccia 22 – 4:51
La traccia del titolo vede The Weeknd in cerca di redenzione e assoluzione dal suo passato, un tema ricorrente nell’album e nella trilogia. Il formato tradizionale della ballata gli consente di mettere in mostra la sua abilità vocale, fungendo da toccante addio e da riflessiva chiusura della narrazione.
3 Senza tempo
Traccia 13 – 4:16
Prodotto da Pharrell, “Timeless” è un inno avvincente che risuona negli ascoltatori molto tempo dopo la sua uscita iniziale. Playboy Carti impressiona con la funzionalità, mostrando cadenze e stili vocali diversi che elevano ulteriormente l’attrattiva del brano.
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