
Gli Avengers, noti come gli eroi più potenti della Terra, sono uno dei team di supereroi più celebrati nella storia dei fumetti. Formati per difendere il pianeta da formidabili supercriminali, gli Avengers hanno svolto ruoli fondamentali in innumerevoli eventi catastrofici in tutto l’universo Marvel. Con una formazione a rotazione di eroi diversi, hanno regolarmente affrontato alcuni dei cattivi più diabolici che il Multiverso abbia mai prodotto. Tuttavia, un gruppo selezionato di avversari è emerso come i loro nemici più formidabili nel corso degli anni.
Dal tiranno cosmico Thanos agli astuti stregoni come Loki, gli Avengers hanno combattuto una vasta gamma di cattivi che minacciavano la loro stessa esistenza. Mentre molti cattivi lasciano un segno significativo, alcuni personaggi hanno padroneggiato l’essenza della cattiveria, sfidando ogni Avenger e spingendoli ai loro limiti. Qui, sveliamo i primi dieci più grandi cattivi nella storia della Marvel che gli Avengers abbiano mai affrontato.
10. Caposquadra
Primo incontro: Avengers #196 (1980) di David Machelinie e George Perez

Taskmaster, nonostante non sia un antagonista primario degli Avengers, detiene una posizione unica nella loro battaglia contro la malvagità. La sua competenza non risiede negli scontri diretti, ma nell’addestramento delle legioni di scagnozzi che sfidano gli Avengers. Spesso, sono questi subordinati a rappresentare minacce significative per la squadra. Attraverso la sua accademia, Taskmaster sfrutta i suoi riflessi fotografici, che gli consentono di imitare gli stili di combattimento di vari eroi che ha incontrato, rendendolo un giocatore cruciale sullo sfondo di molti combattimenti.
9. Ronan l’accusatore
Primo incontro: Avengers #90 (1971) di Roy Thomas e Sal Buscema

Ronan l’Accusatore è un nemico formidabile che inizialmente ha tradito la Suprema Intelligenza dell’Impero Kree per inaugurare una nuova era di brutalità. I suoi attacchi contro la Terra, in particolare il suo confronto con gli Avengers, hanno incitato una paranoia diffusa sulle minacce aliene. Ciò ha portato a conseguenze impreviste per gli Avengers e la loro percezione pubblica, facendoli a pezzi e costringendoli ad affrontare pericoli ancora più grandi, come gli Skrull.
8. Mefistofele
Primo incontro: Avengers #31 (2020) di Jason Aaron e Gerardo Zaffino

L’infame Mefistofele funge da minaccia spettrale ricorrente per gli Avengers nel corso della storia, tessendo la sua ragnatela manipolativa attraverso varie linee temporali. Sebbene raramente si impegni in un conflitto diretto, la sua influenza ha scatenato il caos che riecheggia in tutto il Multiverso. Le sue macchinazioni hanno spinto gli Avengers in complicati confronti multiversali, mettendo alla prova i limiti della loro determinazione contro uno sfondo intricato di macchinazioni soprannaturali.
7. Corvara
Primo incontro: Avengers #168 (1977) di James Shooter e George Perez

Michael Korvac, rinato come cyborg nell’anno 2977, emerge come un grande cattivo cosmico i cui adattamenti lo rendono quasi inarrestabile. I suoi incontri con gli Avengers spesso finiscono in devastazione, mostrando la sua impareggiabile spinta al potere accumulata dagli altri. L’ambizione implacabile di Korvac lo ha reso uno degli avversari più temuti della squadra, dimostrando ripetutamente la sua forza contro i più grandi campioni della Terra.
6. Kang il Conquistatore
Primo incontro: Avengers #8 (1964) di Stan Lee e Jack Kirby

Kang il Conquistatore rappresenta una minaccia unica per gli Avengers, esercitando la sua maestria nel viaggio nel tempo per manipolare gli eventi a suo favore. Sebbene inizialmente superati dalla ritrovata unità del team, l’intelletto e l’abilità tecnologica di Kang gli consentono di soggiogare intere linee temporali e sconfiggere molteplici versioni degli Avengers. Le sue ambizioni di vasta portata tengono gli eroi costantemente sulle spine, creando un brivido di imprevedibilità all’interno della narrazione Marvel.
5. Dottor Destino
Primo incontro: Avengers #25 (1965) di Stan Lee e Don Heck

Doctor Doom si distingue come il cattivo per eccellenza della Marvel, che fonde sapientemente tecnologia e stregoneria per sfidare gli Avengers. Spesso spinto dal desiderio di potere, l’intelligenza di Doom rivaleggia con quella dei personaggi più intelligenti dell’universo, complicando le battaglie degli Avengers contro di lui. La sua alleanza occasionale con gli Avengers contro minacce più grandi dimostra la relazione sfumata che condivide con la squadra e mette in mostra la natura complessa dell’eroismo e della malvagità.
4. Barone Zemo
Primo incontro: Avengers #275 (1968) di Roger Stern e John Buscema

Il barone Zemo continua l’eredità di malvagità instaurata da suo padre. Noto per aver radunato i Signori del Male, Zemo incarna l’essenza della manipolazione e dell’odio. La sua pianificazione strategica si traduce in imboscate devastanti contro gli Avengers, rendendolo una minaccia significativa. Le cicatrici emotive lasciate da questi incontri spesso perseguitano la squadra, ricordando loro le conseguenze della sua ambizione malvagia.
3. Loki
Primo incontro: Avengers #1 (1963) di Stan Lee e Jack Kirby

Loki, il Dio dell’inganno, è l’architetto della formazione degli Avengers quando la sua manipolazione pianificata di Hulk ha inavvertitamente unito i più grandi eroi della Marvel. Come maestro dell’inganno, Loki ha oscillato tra malvagità e riluttante alleanza, aggiungendo complessità alla sua relazione con gli Avengers. La sua eredità di antagonista continua a plasmare il viaggio eroico degli Avengers, sebbene lo sviluppo del suo personaggio lo abbia portato ad abbracciare tratti più eroici nel tempo.
2. Thanos
Primo incontro: Avengers #125 (1974) di Steve Englehart e John Buscema

Thanos, il Titano Pazzo, si è assicurato la sua posizione come uno dei nemici più iconici degli Avengers, instillando paura con la sua incrollabile ambizione di dominio universale. Il suo possesso del Cubo Cosmico lo ha trasformato in una minaccia quasi onnipotente. Mentre le sue apparizioni possono essere state sporadiche, i suoi sforzi calcolati, incluso il famigerato schiocco, sottolineano un profondo impatto sul tessuto narrativo dell’Universo Marvel. Con ogni incontro, aumenta la posta in gioco per gli Avengers, incarnando il caos di una malvagità implacabile.
1. Ultron
Primo incontro: Avengers #55 (1968) di Roy Thomas e John Buscema

Ultron è il simbolo della minaccia esistenziale per gli Avengers, nato dall’ambizione iniziale di Hank Pym di creare un’intelligenza artificiale avanzata. La creazione si è presto evoluta in un essere senziente con un odio irrazionale per i suoi creatori, prendendo di mira principalmente gli Avengers come l’epitome dei difetti dell’umanità. Ciò che rende Ultron particolarmente distinto non è solo la sua intelligenza, ma anche la vendetta profondamente personale che nutre nei confronti della squadra, che lo contraddistingue come un cattivo unico nel pantheon Marvel.
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