Nonostante i suoi sforzi, il ritorno in tournée di Rafael Nadal è stato ancora una volta ritardato, poiché giovedì il giocatore spagnolo ha annunciato con rammarico il suo ritiro dal Masters di Monte-Carlo 2024.
Nonostante quello che potrebbe essere il suo ultimo anno da tennista professionista, Nadal ha partecipato solo a un torneo in questa stagione. Ha dovuto ritirarsi dagli Australian Open dopo aver subito un infortunio al Brisbane International, dove avrebbe dovuto iniziare il suo anno. Nonostante sia un 22 volte campione del Grande Slam, l’infortunio di Nadal ha limitato il suo tempo di gioco in questa stagione.
Nonostante fosse previsto il ritorno per il Middle East Swing e il Sunshine Double, si è ritirato da ogni evento citando la sua mancanza di piena forma fisica per competere ai massimi livelli. Ora che la stagione sulla terra è iniziata, il suo ritorno è molto atteso, a cominciare dal torneo di Monte-Carlo, che ha già vinto 11 volte.
Nonostante la delusione dei suoi fan, il maiorchino ha condiviso ancora una volta sui social che il suo corpo non è ancora in grado di partecipare, spezzando ancora una volta i loro cuori.
“Ciao a tutti, questi sono momenti molto difficili per me, dal punto di vista sportivo. Purtroppo devo dirvi che non giocherò a Monte Carlo. Il mio corpo semplicemente non me lo permette”, ha scritto Nadal.
Nonostante le sue migliori intenzioni, Nadal ha espresso una profonda emozione mentre faticava a trovare le parole per descrivere la difficoltà di saltare questi eventi. Ha anche riconosciuto che, nonostante la sua voglia di giocare, la verità era che non era in grado di farlo.
“E anche se sto lavorando duro e facendo il massimo sforzo ogni giorno con tutta la voglia di giocare e competere di nuovo in tornei che sono stati molto importanti per me, la verità è che non posso giocare oggi. Non hai idea di quanto sia difficile per me non poter partecipare a questi eventi”, ha aggiunto.
“Nadal ha dichiarato che deve accettare la situazione e mantenere il suo entusiasmo e la sua determinazione per continuare a giocare, nella speranza di un futuro migliore”.
Lascia un commento