Rachel Zegler risponde con eleganza alla nuova ondata di critiche su “Biancaneve”

Rachel Zegler risponde con eleganza alla nuova ondata di critiche su “Biancaneve”

Ogni volta che una donna di colore viene scelta per interpretare un ruolo tradizionalmente bianco, la reazione negativa che ne consegue può essere severa. Rachel Zegler, che è stata recentemente scelta per interpretare Biancaneve, si è spesso ritrovata al centro di astio e critiche online, in particolare per quanto riguarda le sue opinioni sul ruolo e sulla storia originale.

L’origine della controversia

La controversia che circonda Zegler è iniziata durante la D23 Expo nel 2022. In un’intervista con ExtraTV, ha espresso candidamente le sue opinioni sul film d’animazione originale del 1937. Zegler ha osservato che ha trovato la storia d’amore nel film piuttosto problematica, definendola “strana” che Biancaneve si innamori di un personaggio che “la perseguita letteralmente”.I suoi commenti suggerivano che il prossimo remake si sarebbe concentrato meno sul romanticismo e di più su altri temi.

Doppi standard e disparità razziali

Le osservazioni di Zegler, pur essendo dirette, non avrebbero dovuto suscitare simili reazioni negative. Storicamente, altre attrici principesse Disney, come Emma Watson nei panni di Belle, hanno condiviso critiche al loro materiale di partenza senza incontrare lo stesso livello di ostilità. Questo trattamento differenziale solleva interrogativi sulle motivazioni razziali dietro l’odio rivolto a Zegler, che è di origine colombiana e polacca. Le reazioni negative che ha ricevuto rispecchiano le esperienze di Halle Bailey, che ha incontrato simili forti critiche per aver interpretato Ariel nel remake live-action de La sirenetta.

Inflessibile di fronte alle avversità

Nonostante l’ondata di commenti negativi, Zegler ha risposto con notevole compostezza. In una recente intervista con Vogue Mexico, ha osservato: “Interpreto i sentimenti delle persone riguardo a questo film come la loro passione per [Biancaneve].Che onore far parte di qualcosa per cui le persone provano così tanta passione. Non avremo sempre gli stessi sentimenti di chi ci circonda e tutto ciò che possiamo fare è dare il meglio di noi stessi”.

Inoltre, ha sottolineato l’importanza della rappresentazione, affermando: “Ora capisco che meravigliosa esperienza è stata per tutte le ragazze nere del mondo vedere Halle [Bailey] interpretare Ariel nella Sirenetta”.La risposta misurata di Zegler sottolinea la questione più ampia della rappresentazione nei media e il suo impatto sulle diverse comunità.

Una riflessione più ampia sulla società

La reazione negativa che Zegler e altri hanno ricevuto riflette problemi sociali più profondi. Bailey ha affrontato razzismo per la sua interpretazione di Ariel, mentre Cynthia Erivo è stata sottoposta a scrutinio per aver interpretato Gesù in un imminente revival di Jesus Christ Superstar. John Boyega, associato al franchise di Star Wars prevalentemente bianco, è stato preso di mira in modo simile. Questi incidenti illuminano il disagio che spesso accompagna le narrazioni incentrate su individui che non si adattano allo stampo tradizionale di un protagonista maschile bianco ed eterosessuale.

Vale la pena notare che Zegler è stata persino sottoposta a minacce di morte a causa della sua natura schietta e della scelta dei ruoli. Mentre gli sforzi promozionali per Biancaneve si intensificano, è fondamentale per la Disney garantire la sicurezza di Zegler.

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