Prossime gamme di CPU AMD per sistemi mainstream, workstation e data center: trapelate Gorgon Point, Soundwave, Grado e altre ancora!

Prossime gamme di CPU AMD per sistemi mainstream, workstation e data center: trapelate Gorgon Point, Soundwave, Grado e altre ancora!

AMD si sta preparando a lanciare una gamma di CPU destinate a molteplici mercati, tra cui tecnologie mobili, desktop, workstation e server, utilizzando una varietà di socket quali FP8, FF5, AM5 e FL1.

Prossime innovazioni CPU: Shimada Peak Workstation, Krackan Point Refresh e varianti Mobile Gorgon Point

Rapporti recenti indicano che AMD è sul punto di rilasciare diverse famiglie di CPU avanzate, tutte basate sull’architettura Zen 5. Sebbene molte di queste nuove versioni rappresentino miglioramenti a famiglie di dispositivi mobili e desktop già consolidate, sono pronte a offrire aggiornamenti significativi.

Secondo @Olrak29_, AMD sta sviluppando una serie completa di CPU per diversi segmenti, tra cui mobile, desktop, workstation e data center. Nella categoria dei client mainstream, l’azienda introdurrà la gamma Gorgon Point per piattaforme mobile e desktop. La versione desktop, nota come serie Ryzen 9000G, utilizzerà il socket AM5 esistente e fungerà da successore della famiglia Ryzen 8000G. In particolare, questa serie presenterà APU robuste con grafica integrata basate sull’architettura RDNA 3.5.

Si vocifera che AMD lancerà le APU Ryzen 9000G nel quarto trimestre del 2025; Strix Point in arrivo sui desktop?

La variante mobile, identificata come Gorgon Point, comprenderà tre categorie distinte: Gorgon Point 1, Gorgon Point 2 e Gorgon Point 3. Si prevede che ciascuna di queste sarà basata sull’architettura Zen 5, con speculazioni che suggeriscono che Gorgon Point 1 possa supportare fino a 12 core, Gorgon Point 2 fino a 8 core e Gorgon Point 3 fino a un massimo di 6 core. Tuttavia, questi dettagli non sono ancora stati confermati e dovrebbero essere considerati con cautela.

È inoltre previsto un aggiornamento della serie Krackan Point. Dato il già ampio catalogo di famiglie di CPU con architettura Zen 5, questo potrebbe generare un po’ di confusione tra i consumatori. Tutti questi prodotti sfrutteranno il socket FP8, utilizzato anche dalle serie Strix Point e Krackan Point. Al contrario, la famiglia Medusa Point dovrebbe adottare un socket FP10 più grande e sarà basata sulla futura architettura Zen 6.

AMD Krackan Point a 8 core

Inoltre, AMD si appresta a presentare la serie Soundwave, che dovrebbe essere basata sul socket FF5. Sebbene le informazioni disponibili siano limitate, le previsioni iniziali suggeriscono che utilizzerà un’architettura ibrida che include una configurazione a 6 core, composta da 2 core ad alte prestazioni e 4 core ad alta efficienza, basata sul framework Zen 6. Sul fronte workstation, lo Shimada Peak, che rappresenta la serie Threadripper 9000, è in fase di sviluppo e offrirà configurazioni fino a 96 core, con accenni a un WeU a 12 core più economico.

Infine, AMD sta ampliando le sue opzioni per i data center con la gamma EPYC Fire per soluzioni mobile basate sul socket FL1, insieme a EPYC Grado per l’implementazione desktop basata sul socket AM5, puntando a un segmento economico. Come indicato da @instlatx64, Grado sfrutterà l’architettura Zen 5 e seguirà la convenzione di denominazione EPYC 4005.

Per ulteriori approfondimenti sulle prossime strategie di AMD in materia di CPU, consultate la copertura dettagliata su Videocardz.

Fonte e immagini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *