Path of Exile 2: una promettente evoluzione dell’action RPG
Lanciato nel 2013, l’originale Path of Exile è emerso come una formidabile alternativa al Diablo 3 dell’anno precedente , che aveva alienato alcuni giocatori a causa delle sue controverse caratteristiche, tra cui una casa d’aste con soldi veri e uno stile artistico più leggero. Tuttavia, si è presto rivelato più di un semplice omaggio nostalgico ai classici giochi di Diablo. Con intricate meccaniche di costruzione, una ricca esperienza di fine gioco e un impegno per aggiornamenti regolari, Path of Exile ha raccolto un seguito dedicato. Ora, con il sequel pronto a perfezionare ed espandere la sua accattivante formula action-RPG , lo sviluppatore Grinding Gear Games mira a elevare l’esperienza di gioco.
Esperienze di lancio con accesso anticipato
Con Path of Exile 2 in Early Access , i giocatori vengono accolti da tre atti nella campagna insieme a una varietà di contenuti end-game. Il lancio ha dovuto affrontare sfide sostanziali tipiche dei moderni giochi online, principalmente a causa di un afflusso travolgente di giocatori impazienti. Fortunatamente, il team di sviluppo ha rapidamente affrontato questi problemi e il gioco ora gode di un ambiente stabile nonostante alcuni persistenti problemi di disconnessione. I giocatori sono ottimisti sul fatto che le intuizioni acquisite durante questo periodo tumultuoso prepareranno meglio Grinding Gear per un pubblico più ampio di giocatori free-to-play previsto nel 2025.
Ritorno al mondo crudo di Wraeclast
Una volta entrati nel gioco, i giocatori incontrano una schermata di selezione del personaggio che ristabilisce immediatamente l’atmosfera grintosa del franchise. Ne consegue un colpo di scena oscuro quando il personaggio non scelto affronta l’esecuzione, mentre l’eroe selezionato dal giocatore scappa per un pelo, tuffandosi a capofitto in una familiare lotta contro i non morti. L’esperienza rispecchia gli elementi classici che i fan hanno amato, tra cui un primo incontro con una vittima sventurata fatta a pezzi da uno zombie.
Meccanica di combattimento e revisioni del sistema
Rispetto al suo predecessore, Path of Exile 2 introduce diversi cambiamenti sottili ma significativi, principalmente nelle dinamiche di combattimento. Il ritmo è più lento e le sfide sono più pronunciate fin dall’inizio, richiedendo ai giocatori di adattarsi a nuove manovre difensive come schivare e bloccare gli scudi. Inoltre, mentre l’economia è passata da un sistema di baratto a un modello basato sull’oro, alcuni elementi del gameplay sono stati semplificati: in particolare, le fiaschette non possono più essere combinate, semplificando la gestione dell’inventario ma riducendo alcune meccaniche complesse che in precedenza aggiungevano profondità.
Classi innovative
Il gioco presenta nuove classi sorprendenti, la più notevole delle quali è il Mercenario , che brandisce una balestra, e l’agile Monaco . Lo stile di gioco unico del Mercenario consente abilità per migliorare gli attacchi standard con vari tipi di munizioni, tra cui colpi perforanti e granate. I giocatori possono anche sfruttare le debolezze del nemico eliminando l’armatura. Al contrario, il Monaco prospera sulla velocità, impiegando il nuovo tipo di arma a bastone per sfruttare più forze elementali mentre guadagna slancio. Sebbene non fosse la mia prima scelta, questa classe è rapidamente diventata una delle mie preferite.
Sarà interessante osservare come Grinding Gear Games bilancia le classi di ritorno per garantire che offrano esperienze distinte. Il lancio completo previsto promette sei classi aggiuntive, completando le opzioni a due per ogni combinazione di Forza, Intelligenza e Destrezza. Storicamente, le classi in Path of Exile hanno condiviso un albero delle abilità universale, che ha ridotto al minimo la loro individualità. Per migliorare la diversità dei giocatori, è essenziale che le nuove classi possiedano caratteristiche distinte. Inoltre, l’inclusione di una classe di forza femminile aumenterebbe notevolmente la varietà all’interno del gioco.
Diversità ambientale migliorata e contenuti finali
Un altro miglioramento encomiabile in Path of Exile 2 è la maggiore diversità ambientale. Mentre il gioco originale presentava prevalentemente le spiagge deserte e cupe di Wraeclast , il sequel introduce una ricca gamma di luoghi come foreste, grotte e mausolei all’interno della struttura iniziale del gioco. Un’area particolarmente accattivante è la Red Vale , un antico campo di battaglia carico di armi arrugginite e avversari mostruosi in attesa di essere sconfitti.
Man mano che i giocatori raggiungono il livello 65 circa, possono esplorare l’endgame che, sebbene io abbia appena iniziato a scalfire la superficie, presenta già una serie di modalità coinvolgenti. Ogni modalità presenta sfide e meccaniche uniche, mantenendo l’eccitazione nelle missioni di uccisione dei mostri. Alcune modalità incorporano elementi rogue-lite, offrendo potenziamenti o incentivando i giocatori a scommettere le loro ricompense nella speranza di rendimenti esponenziali. Il famigerato albero delle abilità, sia intimidatorio che esaltante, aggiunge un ulteriore livello di complessità all’esperienza di endgame.
Conclusione: un inizio solido con infinite possibilità
Sebbene sia ancora presto nel ciclo di vita del gioco, dobbiamo ancora esplorare completamente l’ampio finale o assistere alla formazione di dinamiche ed economie della comunità. Tuttavia, è evidente che Path of Exile 2 è partito con il piede giusto come ARPG coinvolgente . La vera prova sarà la capacità di Grinding Gear Games di innovare su questa base nelle leghe future. Attingendo alla ricchezza di meccaniche offerte nel gioco originale, c’è un potenziale entusiasmante per ciò che ci aspetta.
Path of Exile 2 è attualmente disponibile per l’accesso anticipato su PC, PS5 e Xbox Series X/S.
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