
Per oltre 25 anni, Ash Ketchum è stato sinonimo del franchise Pokémon, viaggiando insieme al suo fedele compagno, Pikachu. Questo viaggio tanto atteso è culminato con Ash che ha finalmente realizzato il suo sogno di diventare un campione Pokémon, fornendo una conclusione significativa alla sua straordinaria narrazione. I fan di tutto il mondo erano ansiosi di vedere come si sarebbe conclusa la sua avventura, desiderando ardentemente un gran finale che avrebbe racchiuso la sua illustre eredità. Tuttavia, l’episodio conclusivo, sebbene pieno di momenti emozionanti, alla fine non ha fornito la conclusione epica che Ash meritava veramente.
Un gran finale che Ash meritava
L’episodio di addio ha rappresentato un’opportunità fondamentale per sintetizzare ogni elemento che ha reso memorabile il viaggio di Ash. Invece di orchestrare un sentito tributo, la serie ha trascurato di riunire i compagni e i Pokémon di Ash per una celebrazione emotivamente risonante. Questa omissione, a mio avviso, ha ridotto il potenziale impatto dell’episodio.
Riunioni nostalgiche come un’occasione persa






Un’assenza lampante nel finale è stata la mancanza degli ex compagni di Ash, che hanno contribuito in modo significativo a plasmare il suo personaggio durante le loro avventure condivise. Che si trattasse di Misty e Brock da Kanto o di Serena, Lem e Clem da Kalos, ogni personaggio ha migliorato la crescita di Ash sia come allenatore che come individuo.
Immagina una scena emozionante in cui Misty critica giocosamente le tattiche di battaglia di Ash mentre Brock prepara un pasto celebrativo. Serena potrebbe riflettere su come Ash abbia ispirato il suo viaggio e Dawn potrebbe motivarlo allegramente a inseguire nuovi sogni. Tali momenti avrebbero fornito una gioia nostalgica per i fan di lunga data e sarebbero serviti come un tributo appropriato alle amicizie che hanno caratterizzato la serie.
Purtroppo, l’episodio si è concentrato solo su Ash e Pikachu, lasciando gli spettatori a interrogarsi sul destino dei suoi cari amici. Mettendo da parte queste amate figure, lo show ha perso un’occasione essenziale per creare una conclusione più significativa e memorabile alla narrazione di Ash.
Celebrando l’eredità Pokémon di Ash
Il potenziale per una reunion dei Pokémon

Il legame di Ash con i suoi Pokémon è sempre stato un pilastro della storia. Nel corso degli anni, ha catturato, allevato e persino rilasciato numerosi Pokémon, ognuno dei quali ha contribuito in modo unico al suo viaggio. Un finale che mostrasse una riunione con il suo roster completo di Pokémon sarebbe stato un omaggio perfetto alla sua evoluzione come allenatore.
Immagina Charizard che piomba per un ritorno trionfale insieme a Butterfree e al suo compagno. Bulbasaur e Squirtle potrebbero ricordare insieme a Pikachu, riflettendo sulle loro prime avventure. Anche gli ultimi compagni di Ash, come Lucario e Dracovish, potrebbero offrire le loro intuizioni sulla crescita e l’amicizia. Tali scene sottolineerebbero opportunamente il legame duraturo di Ash con i suoi Pokémon e le amicizie sviluppate nel corso di molte avventure.
Tuttavia, lo show ha trascurato di evidenziare questo aspetto nel finale. Nonostante lo status iconico di Pikachu, l’assenza degli altri Pokémon di Ash ha lasciato i fan, me compreso, a desiderare una celebrazione più completa dell’eredità di Ash attraverso i suoi Pokémon.
Onorare i successi di Ash
Celebrando il viaggio vittorioso di Ash

Il finale avrebbe potuto sfruttare questa importante pietra miliare per approfondire ciò che attende Ash, ricordando al contempo gli episodi che hanno catturato il cuore dei fan.
Una cerimonia vivace, con personaggi di varie regioni, avrebbe amplificato il significato della vittoria di Ash. Immaginate i professori Oak, Kukui e Cerise che esprimono il loro orgoglio per i suoi successi o i rivali del passato come Gary e Paul che riconoscono i progressi che ha fatto. Combinando questo con flashback di battaglie epocali, avrebbe illustrato il notevole viaggio di Ash dal suo incontro iniziale con un Pidgey selvatico.
Al contrario, il finale si è concentrato sull’impazienza di Ash di intraprendere nuove avventure, lasciando ai fan un senso agrodolce di conclusione piuttosto che di soddisfazione.
Il desiderio agrodolce di un finale alternativo
Riflettendo sul finale e sulle occasioni mancate





La conclusione della saga di Ash aveva il potenziale per risuonare profondamente tra gli spettatori, sfruttando la popolarità duratura del franchise. Riunendo i suoi compagni, Pokémon e mentori, la serie avrebbe potuto creare un tributo mozzafiato a un personaggio che ha influenzato un’intera generazione. L’incapacità di sfruttare questi elementi essenziali è sembrata un danno all’ampia eredità che Ash ha costruito nel corso degli anni.
Nonostante i momenti di sincerità presenti, alla fine mancava la grandiosità e la nostalgia che i fan di lunga data avevano aspirato a vedere. Un approccio audace avrebbe celebrato i successi di Ash onorando al contempo le relazioni che hanno reso significativa la sua storia. Alla fine, il finale è servito come un toccante promemoria di ciò che avrebbe potuto essere, lasciando gli spettatori desiderosi di una conclusione più appropriata per un amato viaggio.
Ash Ketchum potrebbe essersi allontanato dalla ribalta, ma il suo impatto risuonerà nei cuori degli appassionati di Pokémon in tutto il mondo. Mentre diciamo addio a questo iconico allenatore, non possiamo che augurarci che le future narrazioni nell’universo Pokémon traggano lezioni da questa esperienza, offrendo ai loro personaggi le onorevoli conclusioni che meritano veramente.
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