Perdita di dati per gli utenti di Windows 11 a causa della crittografia BitLocker forzata da Microsoft

Perdita di dati per gli utenti di Windows 11 a causa della crittografia BitLocker forzata da Microsoft

Preoccupazioni sulla crittografia BitLocker di Microsoft in Windows 11

Stamattina abbiamo pubblicato un articolo dettagliato sulla recente decisione di Microsoft di eliminare lo script BYPASSNRO, una mossa che ha frustrato numerosi utenti di Windows 11. Nonostante la sua rimozione, lo script in precedenza consentiva agli utenti di aggirare i requisiti di connessione Internet e dell’Account Microsoft (MSA) durante la configurazione iniziale (OOBE) di Windows 11.

La logica alla base dei requisiti MSA

Un fattore significativo che determina la necessità di un account Microsoft sembra essere legato ai nuovi protocolli di crittografia BitLocker introdotti nell’ultimo aggiornamento delle funzionalità di Windows 11. Con questo aggiornamento, la chiave di ripristino viene automaticamente archiviata nell’account MSA dell’utente, a sottolineare l’attenzione di Microsoft per una maggiore sicurezza tramite crittografia. L’azienda ha recentemente evidenziato i vantaggi dell’implementazione della tecnologia Trusted Platform Module (TPM), promuovendo ulteriormente la protezione dei dati degli utenti.

Crittografia predefinita di BitLocker: un’arma a doppio taglio

Per gli utenti di Windows 11, in particolare quelli della versione 24H2 o che stanno valutando un aggiornamento, è fondamentale sapere che Microsoft ora abilita BitLocker o la crittografia dei dispositivi per impostazione predefinita. Storicamente, questa funzionalità era riservata alle edizioni non Home, ma con i recenti aggiornamenti, anche gli utenti dell’edizione Home possono ora crittografare le proprie unità.

Il compromesso delle prestazioni

Sebbene BitLocker prometta una maggiore sicurezza, precedenti segnalazioni degli utenti hanno indicato che potrebbe influire negativamente sulle prestazioni dell’unità. Ancora più allarmante è la crescente preoccupazione per la potenziale perdita di dati associata a questa funzionalità di sicurezza.

Esperienze utente collegate a BitLocker

Un recente post su Reddit dell’utente MorCJul ha scatenato un acceso dibattito sulle implicazioni della crittografia dei dispositivi BitLocker. Intitolato ” Microsoft impone la sicurezza agli utenti, eppure BitLocker è ora la più grande minaccia per i dati degli utenti su Windows 11 “, il post ha ottenuto quasi 550 voti positivi, a dimostrazione della crescente frustrazione degli utenti.

Dopo aver visto molti utenti perdere tutti i loro dati a causa di BitLocker in seguito alle modifiche al sistema Windows 11, volevo discutere di questo:

Microsoft ora abilita automaticamente BitLocker durante l’onboarding quando si accede a un account Microsoft.

Perdere l’accesso al tuo account MS = perdere i tuoi dati per sempre. Nessun avviso, nessuna seconda possibilità.

Direi che per l’utente medio la disponibilità dei propri dati è molto più importante della riservatezza. Perdere l’accesso a foto e documenti di famiglia a causa dell’indisponibilità è molto più doloroso di qualsiasi preoccupazione relativa alla riservatezza.

Senza backup obbligatori e ridondanti delle chiavi, BitLocker non protegge nulla: si limita a predisporre silenziosamente gli utenti a un errore catastrofico. Ho visto succedere questo fin troppo spesso.

L’approccio “sicuro per impostazione predefinita” di Microsoft è diventato il rischio più grande per i dati personali su Windows 11, ignorando completamente le reali esigenze degli utenti quotidiani.

Guardando al futuro: soluzioni e raccomandazioni

È fondamentale che Microsoft riconsideri il proprio approccio a BitLocker, trovando un modo per rendere gli utenti più consapevoli dei rischi e mitigare al contempo i rischi di perdita di dati. Fino a quando non verranno apportate modifiche, è disponibile una risorsa ufficiale su come eseguire il backup e il ripristino delle chiavi di BitLocker: gli utenti sono invitati ad aggiungere questa guida ai preferiti per consultarla in futuro.

Inoltre, abbiamo pubblicato una guida che spiega dettagliatamente come gli utenti possono disabilitare la crittografia BitLocker durante la configurazione del sistema operativo tramite il Registro di sistema. Questo potrebbe essere uno strumento fondamentale per chi preferisce gestire manualmente le impostazioni di crittografia e consigliamo di aggiungere anche questo articolo ai preferiti.

Gestisci le impostazioni di BitLocker

Se hai già effettuato l’aggiornamento a Windows 11 24H2, prenditi un momento per andare all’app Impostazioni, dove puoi scegliere se mantenere BitLocker abilitato o disabilitato (vedi immagine sotto).

opzione di abilitazione e disabilitazione di BitLocker nelle Impostazioni

Per ulteriori approfondimenti, consulta l’articolo completo sulle recenti esperienze degli utenti in merito alla crittografia BitLocker imposta da Microsoft qui.

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