
Sebbene Windows includa una funzionalità integrata nota come Credential Manager, è importante comprendere che non funziona come un sostituto completo dei gestori di password dedicati.
Informazioni su Windows Credential Manager
Gestione Credenziali svolge una funzione specifica all’interno dell’ecosistema Windows, ed è specificamente progettata per archiviare le credenziali a livello di sistema. Questa funzionalità conserva nomi utente e password per varie applicazioni, condivisioni di rete e connessioni Desktop remoto.

Progettato appositamente per gli ambienti aziendali, Credential Manager eccelle nella gestione degli accessi in Windows, ma non è adatto agli utenti che devono gestire più account personali. Di conseguenza, non è in grado di sostituire una soluzione completa per la gestione delle password.
Per accedere a Credential Manager, è sufficiente digitare Credential Manager nella barra di ricerca di Windows oppure andare su Pannello di controllo > Account utente > Credential Manager.
Limitazioni dell’utilizzo di Credential Manager come gestore di password
Sebbene possa sembrare che Windows Credential Manager possa sostituire un gestore di password dedicato, diverse limitazioni intrinseche lo rendono inadatto a tale ruolo.
Compatibilità multipiattaforma inadeguata
I moderni gestori di password, che si tratti di soluzioni open source come KeePass o di offerte premium come Bitwarden e 1Password, vantano l’integrazione su più piattaforme, tra cui Windows, macOS, Linux, iOS, Android e vari browser web.
Questa funzionalità multipiattaforma ti consente di salvare una password sul tuo dispositivo mobile durante gli acquisti online e di sincronizzarla istantaneamente con il tuo laptop, grazie ai servizi cloud crittografati e sicuri.

Oltre alle applicazioni native, i principali gestori di password offrono estensioni per browser popolari come Chrome, Firefox, Safari ed Edge. Le funzionalità di condivisione delle password consentono inoltre ai membri della famiglia di accedere alle password in modo sicuro senza bisogno di messaggi di testo.
Al contrario, Windows Credential Manager è limitato al sistema operativo Windows e non supporta la sincronizzazione, né offre funzionalità di condivisione.
Rischi per la sicurezza e vulnerabilità alla compromissione
I gestori di password dedicati operano in genere su un’architettura a conoscenza zero. Ciò significa che, anche se un aggressore viola i server del servizio, i dati rimangono crittografati e accessibili solo tramite la password principale.
Inoltre, i gestori di password affidabili migliorano la sicurezza richiedendo l’inserimento della password principale o la verifica biometrica prima di visualizzare i dati memorizzati. Alcuni includono persino una modalità di viaggio che rimuove temporaneamente le credenziali sensibili dai dispositivi quando si attraversano i confini.
Al contrario, la sicurezza di Windows Credential Manager è notevolmente meno robusta. Se hai effettuato l’accesso a Windows, hai accesso diretto a tutte le credenziali. Un solo clic può rivelare le password salvate in formato testo normale, il che significa che se qualcuno conosce già la tua password di accesso, può accedere facilmente ai tuoi account.
Funzionalità limitate rispetto alle opzioni dedicate
Oltre all’archiviazione e alla sincronizzazione, i gestori di password dedicati offrono una serie di funzionalità affidabili: generazione di password, monitoraggio del dark web, avvisi di sicurezza per violazioni e consigli su come migliorare l’igiene della sicurezza segnalando password deboli o riciclate.

Inoltre, molte di queste soluzioni offrono funzionalità integrate di autenticazione a due fattori, consentendo agli utenti di archiviare in modo sicuro codici TOTP, chiavi di backup e informazioni di ripristino, il tutto in un unico archivio crittografato. Prevengono inoltre gli attacchi di phishing, avvisando gli utenti della presenza di siti fraudolenti e facilitando il riempimento automatico sicuro delle informazioni di pagamento.
D’altro canto, Credential Manager esegue solo l’archiviazione di base delle password. Non include funzionalità come la creazione di password, le notifiche di violazione o le valutazioni di sicurezza, e non è in grado di avvisare gli utenti di password deboli come password123. Inoltre, non può archiviare o generare codici di autenticazione a due fattori.
Opzioni di ripristino di base disponibili
La maggior parte dei gestori di password dedicati incorpora misure di ridondanza. Se si dimentica la password principale, spesso è possibile recuperarla tramite codici o contatti di emergenza designati.
In caso di furto di un dispositivo, in genere è possibile revocare l’accesso da remoto tramite qualsiasi browser, con tutte le credenziali salvate in modo sicuro su un archivio cloud crittografato. Questo garantisce che, anche in caso di guasto di un dispositivo, i dati rimangano al sicuro.

Inoltre, molti gestori di password consentono una facile esportazione dei dati, facilitando una transizione fluida a un altro servizio, se necessario.È anche possibile impostare un accesso di emergenza per consentire il ripristino dopo un periodo di attesa specificato.
Al contrario, Credential Manager collega le password memorizzate direttamente a uno specifico account Windows e le memorizza localmente. Se si dimentica la password di Windows o si verifica un errore nel computer, si rischia di perdere l’accesso alle credenziali salvate. Sebbene gli strumenti da riga di comando possano facilitare il backup, il processo è limitato agli ambienti Windows.
Integrazione del browser e funzionalità di riempimento automatico inadeguate
I gestori di password efficaci si integrano perfettamente con i browser web, con funzionalità di compilazione automatica che semplificano notevolmente il processo di accesso. Compilando automaticamente nomi utente, password e persino i dati di pagamento, fanno risparmiare tempo prezioso agli utenti.
Le estensioni del browser di queste soluzioni spesso verificano gli URL dei siti per mitigare i rischi di phishing, generano indirizzi email temporanei per la privacy e avvisano gli utenti quando accedono a pagine HTTP non sicure.
Tuttavia, Credential Manager non offre un’integrazione significativa con il browser. Persino il browser Edge di Microsoft non utilizza Credential Manager, optando invece per le sue esclusive funzionalità di gestione delle password. Storicamente, funzionava principalmente con Internet Explorer, che non è più supportato in Windows 11.
In sintesi, sebbene Credential Manager sia un componente utile del sistema operativo Windows, non è concepito per sostituire i gestori di password dedicati.È stato progettato principalmente per la gestione delle credenziali a livello di sistema, piuttosto che per la moltitudine di account personali su cui gli utenti fanno affidamento oggi.
Per coloro che danno priorità alla praticità, alla funzionalità multipiattaforma e alla sicurezza avanzata, è altamente consigliato utilizzare un gestore di password dedicato, progettato per il panorama digitale contemporaneo.
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