
A partire da ottobre 2025, Microsoft cesserà ufficialmente il supporto per Windows 10. Ciò significa che, sebbene gli aggiornamenti delle funzionalità saranno un ricordo del passato, coloro che hanno aderito al programma Microsoft Extended Security Updates (ESU) continueranno a ricevere le patch di sicurezza.È un chiaro segnale da parte di Microsoft: è ora di passare a soluzioni software più recenti.
In risposta a questo imminente cambiamento, un’azienda di spicco si sta facendo avanti per fornire una soluzione: offre cinque anni aggiuntivi di patch di sicurezza per Windows 10. L’unico requisito? Scaricare il loro software specializzato.
La chiave per continuare a usare Windows 10: 0patch
Almeno, così sembra

La preoccupazione principale relativa alla cessazione del supporto di Windows 10 da parte di Microsoft è la potenziale interruzione degli aggiornamenti di sicurezza. Nel corso del 2024, gli aggiornamenti delle funzionalità per Windows 10 hanno subito un rallentamento, poiché Microsoft ha spostato l’attenzione interamente su Windows 11. Tuttavia, le patch di sicurezza sono rimaste costanti, garantendo la protezione degli utenti.
Entra in gioco 0patch, una soluzione pionieristica che utilizza una metodologia “micropatch” che affronta vulnerabilità e problemi emersi dopo il ritiro del supporto da parte di Microsoft.
L’obiettivo di 0patch non è quello di applicare micropatch a tutte le vulnerabilità, ma a quelle importanti, come quelle sfruttate in natura o quelle prive di patch ufficiali del fornitore.
0patch è disponibile gratuitamente per uso personale. Una volta installato il software, 0patch Agent, gli utenti possono applicare facilmente patch specifiche ai propri sistemi Windows 10. L’azienda punta a fornire micropatch per ben cinque anni, rappresentando una risorsa vitale per coloro che non possono o preferiscono non aggiornare da Windows 10.
Inoltre, un recente aggiornamento di 0patch ha annunciato un’espansione dei suoi servizi: la possibilità di applicare patch e proteggere Office 2016 e Office 2019. Poiché Microsoft interromperà il supporto per questi prodotti nell’ottobre 2025, 0patch estenderà il supporto per altri tre anni, rendendolo un’opzione interessante per coloro che non sono ancora pronti per la transizione a Microsoft 365.
Come installare 0patch e configurare il tuo account
Un processo di installazione semplificato
L’installazione di 0patch è un processo semplice, simile all’installazione di altri software su Windows.
- Per prima cosa, dovrai creare un account 0patch.
- Dopo la registrazione, scarica 0patch Agent.
- Seguire le istruzioni di installazione fornite.È una procedura standard.
- Una volta installato, 0patch Agent verrà avviato automaticamente.
Per iniziare a utilizzare l’agente, accedi con le credenziali del tuo account appena creato.
0patch Agent: soluzioni di sicurezza istantanee per Windows 10
Numerose patch attendono
Dopo aver effettuato correttamente l’accesso, 0patch Agent inizia subito il suo lavoro critico, affrontando i problemi di sicurezza più urgenti.
La dashboard dell’agente 0patch offre una panoramica completa delle vulnerabilità e dei programmi con patch. Ad esempio, su una nuova installazione di Windows 10 in un ambiente virtuale, la dashboard indicava che erano state applicate patch a 58 applicazioni, con 49 patch già installate. Gli utenti possono aspettarsi risultati diversi su un sistema Windows 10 completamente operativo, poiché l’agente identifica più programmi che necessitano di miglioramenti della sicurezza.
Una caratteristica distintiva di 0patch Agent è la sua rapida applicazione delle patch. I miglioramenti possono essere apportati quasi immediatamente, senza richiedere il riavvio del computer. Si consiglia, tuttavia, di riavviare il PC dopo gli aggiornamenti, poiché questa è spesso una buona pratica, sebbene la documentazione di 0patch affermi che non è strettamente necessario.
Valutare le opzioni: 0patch vs. ESU di Microsoft
È possibile combinare le soluzioni?
Con il conto alla rovescia verso la fine del supporto per Windows 10, molti utenti si chiedono come continuare a utilizzare questo sistema operativo decennale. Sebbene sia possibile continuare a utilizzarlo, si prospettano rischi significativi, in particolare per quanto riguarda la sicurezza, con la riduzione del supporto da parte di Microsoft, una mossa che si sta concretizzando in gran parte.
Il programma Extended Security Update (ESU) di Microsoft rimane una soluzione popolare per gli utenti che desiderano rimanere su Windows 10, soprattutto perché ora è possibile accedervi praticamente gratuitamente fino a ottobre 2026. Tieni presente che devi iscriverti prima del 14 ottobre 2025 per usufruire di questa opzione.
Il vero vantaggio di 0patch è la sua flessibilità. Se non si rispetta la scadenza del 14 ottobre, utilizzare 0patch e le sue soluzioni micropatch è ancora una valida alternativa, valida fino al 2030.
Inoltre, poiché 0patch è gratuito per uso personale, non c’è nulla di male nel registrarsi per testarne l’efficacia. Questo potrebbe aiutare a capire se è il momento di passare a Windows 11 o se la configurazione attuale di Windows 10 è ancora adeguata alle proprie esigenze.
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