Path of Exile 2: una guida per sconfiggere il prigioniero

Path of Exile 2: una guida per sconfiggere il prigioniero

Nel cupo universo di Path of Exile II, la Prigione Abbandonata si distingue come un paesaggio inquietante, pieno di terrori che emergono al tuo arrivo. Quest’area non è solo uno sfondo; è una sfida formidabile, soprattutto quando affronti Il Prigioniero, il primo incontro con un boss davvero impegnativo dell’Atto 4.

Esplorando la prigione abbandonata

Path Of Exile 2 Prigione abbandonata

La Prigione Abbandonata è composta da due zone distinte: la Prigione Centrale e la sua intricata sottoarea, la Prigione di Isolamento. Muoversi nella prigione iniziale può essere piuttosto impegnativo a causa della sua confusa struttura, caratterizzata da numerosi vicoli ciechi e stretti passaggi. Tuttavia, le vere difficoltà sorgono nella Prigione di Isolamento, dove i giocatori si trovano ad affrontare implacabili nemici non morti e condizioni oceaniche precarie.

Dal punto di vista visivo, questa sezione è sbalorditiva: attraverserete una struttura fatiscente mentre combattete contro entità soprannaturali. Preparatevi a ondate inaspettate che potrebbero minacciare di travolgervi; non solo rallenteranno i vostri movimenti come l’effetto delle Catene Temporali, ma aggiungeranno anche un livello di pericolo alla vostra navigazione.È fondamentale evitare di attirare troppi nemici contemporaneamente, altrimenti potreste ritrovarvi sopraffatti in un istante.

Comprendere gli attributi del boss

Path Of Exile 2 Resistenza al freddo

Il Prigioniero infligge principalmente danni fisici e da freddo, quindi rafforzare la resistenza elementale al freddo aumenterà significativamente le tue possibilità di sopravvivenza. Una combinazione strategica di resistenza elementale abbinata a efficaci tecniche di evasione o a un robusto scudo energetico è consigliata per mitigare la maggior parte dei suoi assalti.

Come spesso accade in Path of Exile II, giocare con un personaggio che attacca a distanza può offrire un vantaggio in questo incontro. Molti degli assalti del Prigioniero sono progettati per il combattimento ravvicinato e, durante una meccanica cruciale, mantenere la distanza da lui può essere decisivo.

Una volta adeguatamente equipaggiati e preparati, avventuratevi nelle stanze insidiose dove vi attende il Prigioniero.

L’incontro con il boss prigioniero

Fase 1: Introduzione al combattimento

La fase iniziale della battaglia contro il Prigioniero è relativamente semplice, con attacchi base che possono essere schivati ​​mantenendo la mobilità. I ​​giocatori possono avere successo semplicemente correndo nell’arena, impedendogli di raggiungerlo.

Nome dell’attacco

Descrizione

Come evitare

Colpo di artiglio

Un attacco base in cui il Prigioniero ti colpisce con i suoi artigli.

Superarlo rotolando gli consente di schivarlo facilmente.

Pugno schiacciante

Questo attacco ha due forme: un singolo affondo con un pugno o un doppio colpo con un pugno, entrambi producono un effetto AoE.

Rotolando all’indietro potrai sfuggire ai danni AoE.

Colpo di ghiaccio

Scatena un’ondata di ghiaccio diretta verso il giocatore.

Cerca l’animazione di caricamento e rotola di lato al momento giusto.

Camera di punte

Quando la sua salute scende al 75%, evoca delle punte che si frantumano simultaneamente.

Corri verso il lato opposto dell’arena per evitare questo attacco.

Fase 2: Minaccia crescente

Path Of Exile 2 Prisoner Fase 2

Quando la sua salute raggiunge il 50%, il Prigioniero si ferma, spingendo i giocatori ad attivare una delle tre baliste nella stanza. In caso contrario, recupererà un po’ di salute, aumentando la difficoltà del combattimento.

Durante questa fase, impugna un dardo balista come una spada, estendendo il suo raggio d’attacco e potenziando i colpi precedenti:

  • Gli artigli diventano colpi di lancia
  • I pugni si trasformano in colpi di lancia
  • Colpo di ghiaccio si evolve in un attacco a onda d’urto più veloce
  • Le punte generate hanno un raggio di esplosione maggiore e possono ostruire i proiettili

Un nuovo attacco da cui diffidare è:

Nome dell’attacco

Descrizione

Come evitare

Gelo strisciante

Questo attacco diffonde un anello freddo nell’arena, originato dal punto in cui concentra la sua energia.

Evitare questo attacco è difficile; restare vicino ai bordi dell’arena può rappresentare una finestra di fuga.

Fase 3: Lo scontro finale

Path Of Exile 2 Prigioniero Fase 3

In questa fase critica, il Prigioniero viene infuso di sangue, conferendogli nuove e formidabili abilità. Questi attacchi possono infliggere danni devastanti, rendendo essenziale schivarli. I giocatori possono usare efficacemente le baliste per terminare rapidamente questa fase, se usati con precisione:

  • L’attacco Creeping Frost ora provoca danni oltre a rallentare.

Nome dell’attacco

Descrizione

Come evitare

Taglio sanguinante

Un attacco con la lancia che scaglia sangue altamente infliggendo danni in tutta l’arena.

La migliore possibilità di evasione è rotolare dietro di lui.

schizzi di sangue

Invia onde sanguigne che seguono i tuoi movimenti, causando potenzialmente una rapida perdita di salute.

Mantenetevi mobili per evitare di sentirvi sopraffatti; è sconsigliato correre troppo.

Esplosione di sangue

Un potente attacco con un’area d’effetto estesa.

Allontanarsi immediatamente non appena si vede l’anello rosso sul terreno; rotolare all’ultimo secondo aiuta a evitare danni.

In definitiva, una volta memorizzati gli schemi di attacco del Prigioniero, sconfiggerlo diventa meno scoraggiante. Il successo dipende dalla padronanza dei propri movimenti e dallo sfruttamento dell’ambiente circostante per ottenere un vantaggio.

Una volta sconfitto il Prigioniero, evoca l’Incappucciato e recupera il pezzo della tua arma. Se ti servono ancora tutti e tre i pezzi, è il momento di avventurarti sull’Isola di Shrike per la sfida del Flagello dei Cieli.

Fonte e immagini

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