Pat Gelsinger, ex CEO di Intel, afferma che le GPU AI di NVIDIA costano 10.000 volte di più del necessario per l’inferenza AI

Pat Gelsinger, ex CEO di Intel, afferma che le GPU AI di NVIDIA costano 10.000 volte di più del necessario per l’inferenza AI

Pat Gelsinger, ex CEO di Intel, ha recentemente espresso la sua opinione sulle strategie di prezzo di NVIDIA per le GPU AI. Egli suggerisce che l’attuale modello di prezzo potrebbe portare a una resa dei conti nel mercato, dove alla fine verrà valutato il vero valore.

Gelsinger critica la strategia di prezzo delle GPU AI di NVIDIA

Durante un recente episodio del podcast Acquired, registrato all’evento GTC 2025 di NVIDIA, Gelsinger ha offerto una critica sincera dell’approccio di NVIDIA all’intelligenza artificiale. Ha sostenuto che le GPU dell’azienda hanno un prezzo eccessivo per le attività di inferenza AI. Nelle sue osservazioni, ha lasciato intendere che Jensen Huang, CEO di NVIDIA, ha avuto fortuna nel suo successo nel settore AI.

La CPU era la regina della collina e applaudo Jensen per la sua tenacia nel dire semplicemente: “No, non sto cercando di costruirne una di quelle; sto cercando di soddisfare il carico di lavoro a partire dalla grafica”.E poi, è stato fortunato, proprio con l’intelligenza artificiale.

Oggi, se pensiamo al carico di lavoro di training, ok, ma devi dare via qualcosa di molto più ottimizzato per l’inferenza. Sai che una GPU è decisamente troppo costosa; sostengo che sia 10.000 volte più costoso realizzare appieno cosa vogliamo fare con l’implementazione dell’inferenza per l’IA e poi, ovviamente, cosa c’è oltre.

I commenti di Gelsinger sottolineano una prospettiva critica: NVIDIA ha adottato una visione a lungo termine per l’IA e ha elogiato Huang per essere rimasto fermo nella sua direzione. Tuttavia, Gelsinger ha anche riconosciuto che mentre NVIDIA è balzata in testa nell’hype dell’IA, Intel ha lottato per mantenere la rilevanza, generando entrate notevolmente inferiori nello stesso campo.

Scheda adattatore GPU NVIDIA AI

Attualmente, Intel sta affrontando delle sfide nel panorama dell’intelligenza artificiale, avendo accantonato la sua attesa serie di chip AI “Falcon Shores”.La sua visione futura ora si basa sulla piattaforma “Jaguar Shores”.Inoltre, la serie di GPU Gaudi di Intel non ha funzionato come previsto, soprattutto se confrontata con potenti concorrenti come Instinct di AMD o Hopper di NVIDIA, indicando un disallineamento nel mercato.

Nonostante queste battute d’arresto, c’è un barlume di speranza nella nuova leadership di Intel sotto Lip-Bu Tan, che lascia intravedere possibilità di innovazione e crescita futura, anche se restano ancora da vedere progressi sostanziali.

Oltre alle sue osservazioni sulle GPU, Gelsinger ha anche accennato a una frontiera emergente per il settore tecnologico, prevedendo che l’informatica quantistica potrebbe diventare un punto focale entro la fine di questo decennio.

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