I giochi presenti in Squid Game presentano una rivisitazione agghiacciante delle classiche attività per bambini, mescolando influenze coreane e internazionali. Ogni gioco è intriso di significati più profondi che spesso divergono dalla loro semplicità esteriore. La prima stagione si conclude con l’omonimo Squid Game dopo aver viaggiato attraverso vari giochi innocentemente letali. In particolare, Gi-hun sopporta queste sfide per assicurarsi un premio in denaro che cambia la vita. Mentre ci addentriamo nella seconda stagione di Squid Game , vediamo il ritorno di giochi familiari insieme all’introduzione di nuove, pericolose prove.
Le competizioni Squid Game hanno acceso un notevole dibattito tra fan e critici. Un elemento sorprendente è il netto contrasto tra la presentazione allegra di questi giochi e la loro natura straziante. Ad esempio, i vivaci rossi e verdi dei costumi dei concorrenti evocano nostalgia e gioia, rapidamente oscurati dalle orribili puntate in gioco.
Gioco del reclutatore: Ddakji
Stagione 1, Episodio 1, “Luce rossa, luce verde” e Stagione 2, Episodio 1, “Pane e lotteria”
Ddakji è il gioco inaugurale degli Squid Games. Prima che l’evento principale abbia inizio, giocatori disperati, preda dei reclutatori, si ritrovano a Ddakji, un gioco pensato per attirarli nella competizione mortale. Questo gioco, simile alla popolare distrazione degli anni ’90 dei Pogs, prevede che i giocatori capovolgano la tessera di carta piegata dell’avversario colpendola con la propria.
Gi-hun affronta una dura battaglia contro il reclutatore, che entra nella competizione dotato di un vantaggio. La disparità di competenze sottolinea la critica generale delle dinamiche capitaliste presenti nella serie, dove gli impoveriti spesso si trovano in uno svantaggio sistematico.
Round 1: Luce rossa, luce verde
Stagione 1, Episodio 1, “Luce rossa, luce verde” e Stagione 2, Episodio 3, “001”
Gi-hun e gli altri concorrenti incontrano il primo gioco inquietante: Red Light, Green Light. Questa variante di un gioco preferito dell’infanzia, noto in Corea come “Mugunghwa kkochi pieotseumnida”, viene introdotta in modo agghiacciante tramite la canzone di una bambola meccanica, che segnala la posta in gioco di vita o di morte del gioco.
Questo gioco serve come una rivelazione precoce e cupa delle conseguenze, in cui anche il più piccolo passo falso si traduce in esiti fatali. Più della metà dei partecipanti muore in pochi istanti, stabilendo un precedente terrificante per la cupa realtà che si dispiega.
Girone 2: Dalgona/Ppopgi
Stagione 1, Episodio 2, “L’uomo con l’ombrello”
Il secondo round presenta ai concorrenti Dalgona, un dolce toffee al nido d’ape tradizionalmente offerto come spuntino di strada in Corea. Il gioco consiste nel ritagliare varie forme dal delicato caramello senza romperlo, riecheggiando il suo fascino old school e il suo senso di nostalgia.
Round 3: Tiro alla fune
Stagione 1, Episodio 4, “Resta fedele alla squadra” e Stagione 1, Episodio 5, “Un mondo giusto”
In questo round, Tug Of War ridefinisce la posta in gioco incorporando il lavoro di squadra nell’equazione mortale. Questo gioco tradizionale, noto come juldarigi in Corea, è intriso di patrimonio culturale ed è da tempo un appuntamento fisso nei festival.
A differenza dei round precedenti, questa competizione mette i giocatori uno contro l’altro, creando un ambiente favorevole al tradimento e alla divisione, trasformando la sopravvivenza in una lotta feroce.
Round 4: Biglie
Stagione 1, Episodio 6, “Gganbu” e Stagione 1, Episodio 7, “VIPS”
Il quarto round mette i concorrenti in una straziante partita di biglie. I giocatori si accoppiano per competere, con l’obiettivo di raccogliere tutte le biglie dell’avversario prima che scada il tempo. Il prezzo emotivo di questo round è profondo, poiché amicizie e alleanze vengono messe a dura prova.
Il gioco serve a ricordare con durezza la dura realtà che la sopravvivenza non dipende solo dall’abilità, ma anche dalle scelte brutali che i giocatori sono costretti a fare: ogni partita porta con sé conseguenze irreversibili.
Round 5: gradini di vetro
Stagione 1, Episodio 7, “VIPS”
Il quinto round introduce una pericolosa sfida di gradini di vetro, diversa da qualsiasi altra precedente con chiare origini nel mondo reale. Sebbene ispirati a giochi infantili come la campana, i partecipanti attraversano un sentiero insidioso armati solo del loro ingegno, poiché il pericolo di cadere è onnipresente.
Questo round esemplifica la straziante realtà della competizione, in quanto è deliberatamente progettato per mettere i giocatori l’uno contro l’altro, alimentando al contempo un clima di paranoia.
Round finale: gioco del calamaro
Stagione 1, Episodio 9, “Un giorno fortunato”
L’omonimo gioco finale culmina in una brutale resa dei conti tra Gi-hun e Sang-woo. Fortemente influenzato dal tradizionale tag, lo Squid Game mette a confronto due squadre con l’obiettivo di raggiungere un’area designata mentre la squadra avversaria tenta di ostacolarle. Questo evento culminante risuona con temi di conflitto, sopravvivenza e gli estremi a cui gli umani sono disposti ad arrivare.
Hwang Dong-hyuk ha concettualizzato la sfida finale della serie come una manifestazione delle tendenze violente radicate nella società moderna, descrivendo lo stesso Squid Game come una metafora di una critica sociale significativa.
Il gioco del reclutatore: pane e lotteria
Stagione 2, Episodio 1, “Pane e lotteria”
“Bread and Lottery” introduce un nuovo metodo di reclutamento per gli Squid Games. Sebbene non rifletta direttamente un gioco del mondo reale, i suoi parallelismi con gli atti opportunistici nella società alimentano un commento agghiacciante sulla disparità di ricchezza.
In questo caso, un venditore si rivolge a individui in quartieri a basso reddito, offrendo loro una scelta tra dolci e biglietti della lotteria. La lezione di fondo? Le persone sono spesso costrette a scegliere la scommessa instabile della lotteria rispetto a un sostentamento assicurato, seppur modesto.
Gioco del reclutatore: Jokenpô
Stagione 2, Episodio 1, “Pane e lotteria”
Jokenpô, o sasso carta forbici, è un gioco decisionale riconosciuto a livello mondiale le cui radici risalgono all’antica Cina. Il gioco solitamente coinvolge due giocatori impegnati in un rapido duello mentale in cui ognuno rivela la propria scelta con segnali manuali.
Tuttavia, nel contesto di Squid Game , questo gioco fondamentale si trasforma in un pericoloso ultimatum in cui la vita e la morte sono in bilico, mentre il commesso costringe i giocatori a partecipare a una rappresentazione da incubo.
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