
L’Ordine 66, tristemente noto come la Grande Purga Jedi, segna un capitolo significativo e tragico nella tradizione di Star Wars. Questa direttiva catastrofica portò allo sterminio sistematico di innumerevoli Jedi in tutta la galassia, con l’Imperatore Palpatine che eseguì l’ordine così rapidamente che la maggior parte dei Jedi si ritrovò sopraffatta nel giro di pochi minuti. Nonostante le sue intenzioni di sradicare completamente l’Ordine Jedi, gli sforzi di Palpatine furono infine ostacolati dalla resilienza di diversi sopravvissuti che avrebbero sfidato il suo regime Sith in modi inaspettati, in particolare nell’universo di Star Wars Legends.
Incontra T’ra Saa: un’eroica sopravvissuta
Nell’acclamata serie di fumetti Star Wars: Legacy #25, creata da John Ostrander e Jan Duursema, veniamo introdotti a T’ra Saa, una formidabile sopravvissuta dell’Ordine 66 che è emersa come un membro rispettato dell’Alto Consiglio Jedi nel Nuovo Ordine Jedi. Proveniente da una specie caratterizzata da una durata di vita allungata e da un aspetto ibrido umanoide/albero, T’ra Saa possiede un vantaggio biologico unico: la sua capacità di “mettere radici” in un luogo, rafforzando la sua connessione con la Forza e consentendo una profondità di meditazione che pochi Jedi hanno sperimentato.

Tuttavia, l’importanza di T’ra Saa si estende oltre le sue abilità nella Forza. Ha assistito e sopportato alcuni dei periodi più bui della storia Jedi, trasformando le sue esperienze in saggezza e forza. Come guerriera esperta delle Guerre dei Cloni e sopravvissuta al brutale regime dell’Impero, è emersa come una figura fondamentale nel plasmare il futuro dell’Ordine Jedi.
La sopravvivenza di T’ra Saa mina la “vittoria” di Palpatine
La forza di T’ra Saa riflette la resilienza dell’Ordine Jedi
Dopo la calamità dell’Ordine 66, il viaggio di T’ra Saa è emblematico dello spirito duraturo dell’Ordine Jedi. Ambientata nel 137 ABY, la cronologia di Star Wars: Legacy ritrae T’ra Saa come un leader influente dell’Alto Consiglio: i suoi contributi sono essenziali nel tracciare un nuovo percorso per gli Jedi. Attraverso la sua leadership, le fondamenta per un Ordine Jedi rivitalizzato iniziano a formarsi, illustrando il suo ruolo fondamentale nel plasmare il futuro della galassia di Star Wars.
La sopravvivenza di T’ra Saa è una testimonianza del fallimento dell’imperatore Palpatine nell’annientamento degli Jedi. Ha orchestrato un massacro mirato a cancellare completamente gli Jedi, cercando di instillare paura e costringerli a nascondersi, assicurandosi così il suo regno senza opposizione. Tuttavia, T’ra Saa illustra la vera natura degli Jedi, evidenziando la resilienza e la forza che hanno sfidato le intenzioni di Palpatine, dimostrando che gli Jedi sono ben lungi dall’essere annientati.
Altri sopravvissuti all’Ordine 66 che hanno sfidato Palpatine
Empatojayos Brand: La fine del regno di Palpatine
Mentre T’ra Saa simboleggia la speranza e la continuità all’interno dell’Ordine Jedi, non è l’unica sopravvissuta emersa per sfidare l’Imperatore Palpatine nella continuità di Star Wars Legends. Un’altra figura degna di nota è Empatojayos Brand, introdotta nella trilogia Dark Empire. Brand si è alleato con gli eroi iconici Luke Skywalker, Leia Organa e Han Solo, specialmente durante il ritorno di Palpatine. In un climax drammatico, Brand ha intercettato l’essenza dell’Imperatore durante un tentativo di invadere il corpo infantile di Anakin Solo, sacrificandosi infine per impedire la resurrezione di Palpatine.
L’atto disinteressato di Brand assicurò che il regno del terrore di Palpatine avrebbe incontrato una fine definitiva, fungendo da tributo significativo allo Jedi ucciso dell’Ordine 66. La sua eredità illustra un significativo atto di vendetta contro i Sith, sebbene la risonanza della sopravvivenza di T’ra Saa possa avere implicazioni più profonde per lo spirito persistente dello Jedi.
In conclusione, mentre T’ra Saa non ha affrontato direttamente l’Imperatore Palpatine come ha fatto Brand, la sua sopravvivenza e il suo impegno nel promuovere un nuovo Ordine Jedi potrebbero incarnare un messaggio ancora più vitale: l’eredità dei Jedi è fatta di resilienza e rinnovamento. T’ra Saa dimostra che i Jedi possono resistere, prosperare e, in definitiva, ridefinire il loro posto nella galassia, sfidando la nozione stessa della macabra “vittoria” di Palpatine sull’Ordine.
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