
OpenAI sta compiendo passi da gigante nel panorama competitivo dell’informatica basata sull’intelligenza artificiale, annunciando di recente una partnership rivoluzionaria con NVIDIA che prevede un investimento sbalorditivo di 100 miliardi di dollari in progetti multi-gigawatt.
NVIDIA fornirà a OpenAI sistemi di intelligenza artificiale Vera Rubin da 10 GW entro il prossimo anno
La richiesta di una maggiore potenza di elaborazione dell’IA continua a crescere, spingendo NVIDIA a stringere partnership per miliardi di dollari. Ciò è in linea con il loro impegno a migliorare le capacità di elaborazione dell’IA per i clienti. Di recente, NVIDIA ha finalizzato un accordo significativo con Intel, seguito da un annuncio rivoluzionario : fornirà a OpenAI un’infrastruttura di elaborazione del valore di 100 miliardi di dollari, implementando “almeno 10 gigawatt di sistemi NVIDIA” per supportare gli sforzi di OpenAI nell’IA di prossima generazione.
Questa collaborazione ruota attorno alla tecnologia Vera Rubin di NVIDIA, con OpenAI pronta ad acquistare cluster Rubin AI per un valore impressionante di 100 miliardi di dollari, che potrebbero includere configurazioni come NVL144 e la piattaforma avanzata Rubin CPX. Questa alleanza posiziona OpenAI come cliente di riferimento per i sistemi Vera Rubin, garantendo loro un accesso anticipato ad alcune delle più potenti infrastrutture di intelligenza artificiale disponibili.
NVIDIA e OpenAI si sono sostenute a vicenda per un decennio, dal primo supercomputer DGX alla svolta di ChatGPT. Questa partnership di investimenti e infrastrutture segna il prossimo passo avanti: l’implementazione di 10 gigawatt per alimentare la prossima era dell’intelligenza artificiale.

Considerando il consumo energetico previsto, questo accordo potrebbe facilitare l’acquisizione di un massimo di 40.000 rack Rubin AI da parte di OpenAI, una cifra sorprendente per apparecchiature che non hanno ancora raggiunto il mercato. NVIDIA punta alla produzione in serie della sua serie Rubin per la seconda metà del 2026, in linea con la disponibilità prevista per OpenAI e altre aziende. La linea Rubin promette significativi progressi rispetto ai modelli precedenti, in particolare se confrontata con la serie Blackwell, presentando un enorme potenziale per capacità di elaborazione AI avanzate.
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