L’adattamento di One Piece di Netflix segue da vicino la trama originale di Eiichiro Oda, ma c’è ancora spazio per alcuni cambiamenti innovativi. Un’aggiunta degna di nota per la seconda stagione è una nuova scena con Nico Robin, interpretata da Lera Abova. Conosciuta come Miss All Sunday, Robin appare per la prima volta come membro della Baroque Works, presentandosi inizialmente come antagonista prima di unirsi alla ciurma di Cappello di Paglia di Rufy, dove diventa un personaggio amato.
La prossima stagione si concentrerà su Baroque Works, preparando il terreno per l’arco narrativo di Arabasta nella stagione 3. Durante questo periodo, Nico Robin fungerà principalmente da spalla di Crocodile, il leader di Baroque Works. Sebbene attenersi al materiale originale sia fondamentale, un’entusiasmante opportunità si presenta con l’introduzione di Robin. Invece di nascondersi semplicemente nell’ombra, l’adattamento live-action potrebbe trarre vantaggio dalla rappresentazione di un’interazione più dinamica tra Robin e i Cappelli di Paglia.
Un’opportunità per l’azione: Robin affronta i pirati di Cappello di Paglia
Nico Robin contro i Cappelli di Paglia: un degno adattamento
Nella sua prima apparizione nell’anime, Nico Robin si intrufola a bordo della Going Merry per valutare i Cappelli di Paglia , disarmando giocosamente Sanji, Usopp e Zoro senza impegnarsi in un vero combattimento. Introdurre un incontro più conflittuale nella serie live-action potrebbe migliorare significativamente questa scena fondamentale, mostrando meglio il personaggio di Robin.
Un simile combattimento non solo metterebbe in risalto i formidabili poteri del frutto del diavolo di Robin, ma offrirebbe anche un’introduzione più definitiva al suo personaggio, al contrario della rappresentazione più ambigua nell’anime. Data la compressione della narrazione nella versione di Netflix, impegnarsi in un combattimento con i Cappelli di Paglia faciliterebbe una caratterizzazione più concisa e vivida , fornendo al contempo una sequenza ricca di azione che gli spettatori apprezzerebbero.
Un’occasione persa se Robin non combatte
Impostare il futuro di Robin: l’importanza di un combattimento
Con il progredire della serie, si trova ad affrontare il difficile compito di illustrare l’evoluzione di Nico Robin da enigmatico antagonista a pirata di Cappello di Paglia. Questa trasformazione è stata graduale nel manga e nell’anime, ma con un tempo di permanenza limitato sullo schermo, Netflix deve stabilire una connessione significativa tra Robin e l’equipaggio fin dal loro incontro iniziale. Uno scontro fisico potrebbe fungere da catalizzatore efficace per questa relazione; il riconoscimento precoce da parte di Luffy della fedeltà più sfumata di Robin potrebbe preparare il terreno per la sua eventuale accettazione nell’equipaggio.
Sfide con Robin che combatte contro i Cappelli di Paglia
Gli svantaggi di permettere a Robin di combattere
L’introduzione di uno scenario di combattimento tra Nico Robin e i pirati di Cappello di Paglia nella serie live-action potrebbe sollevare preoccupazioni riguardo alle dinamiche di potere. Ad esempio, sarebbe improbabile che Robin sconfiggesse da sola l’intera ciurma. Se Robin dovesse sopraffare figure centrali come Luffy, Zoro o Sanji, ciò sconvolgerebbe la gerarchia di potere consolidata tra la ciurma e diluirebbe l’impatto narrativo dello sviluppo del suo personaggio.
D’altro canto, se gli Straw Hats sconfiggessero Robin troppo facilmente, ciò comprometterebbe il suo personaggio e il significato complessivo dell’arco narrativo di Baroque Works. Questo potrebbe spiegare perché l’anime ha scelto di raffigurarla mentre disarma l’equipaggio senza conflitti significativi.
Un approccio pratico potrebbe comportare un impegno più limitato, in cui solo alcuni membri della ciurma di Cappello di Paglia, come Nami, Usopp e Chopper, affrontano Robin. In questo scenario, potrebbe efficacemente sconfiggerli senza sopraffare l’equilibrio narrativo. Mentre Luffy, Zoro e Sanji si accorgono della confusione, Robin potrebbe alla fine scegliere di de-escalare la situazione, riecheggiando il discorso cardine dell’anime, prima di andarsene.
Questo impegno avrebbe creato un legame più profondo tra Robin e i Cappelli di Paglia, rendendo la sua eventuale inclusione nell’equipaggio più impattante. I personaggi che affrontano Robin probabilmente avrebbero condiviso le loro esperienze con altri, accrescendo il suo alone di mistero e affermandola come una figura formidabile nella seconda stagione di One Piece .
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