Panoramica
- One Piece presenta una vasta gamma di cattivi avvincenti.
- Questi antagonisti evocano un mix di odio e di senso di identificazione.
- Personaggi come Spandam e Charlos non offrono alcun aspetto positivo.
One Piece vanta una notevole schiera di cattivi, con minacce significative come Kaido, Crocodile e Doflamingo. Questi antagonisti sono elevati al di sopra di altri presenti in vari anime per via della loro complessità e profondità. Tuttavia, tra le personalità più grandi della vita, è facile trascurare i cattivi sottili ma ugualmente impattanti di archi narrativi meno noti. Personaggi come Captain Axe Morgan e Fullbody spesso scivolano tra le crepe, ma meritano attenzione per i loro ruoli nella serie.
È interessante notare che alcuni dei personaggi più disprezzati di One Piece appartengono a questa categoria trascurata. Sebbene condividano azioni malevole simili con i cattivi più importanti, mancano del carisma e del fascino che rendono questi ultimi memorabili. Questa mancanza di appeal li rende il punto focale dell’odio all’interno della comunità, unendo i fan nel loro disprezzo.
I cattivi di One Piece sono tra i migliori antagonisti
I cattivi sono fondamentali per la narrazione negli anime, spesso fungendo da contrappeso ai protagonisti. In genere incarnano tratti negativi, sia attraverso i loro ideali distruttivi che attraverso azioni malevole, che aumentano la posta in gioco narrativa. Tuttavia, i cattivi più coinvolgenti spesso possiedono qualità redentrici che li rendono complessi. Questi personaggi, come Crocodile, che è sia affascinante che intelligente, spesso risuonano di più con il pubblico. Allo stesso modo, la cura di Doflamingo per il suo equipaggio e la visione di unità razziale di Big Mom aggiungono strati intriganti alle loro personalità.
“Coloro che stanno in cima determinano cosa è sbagliato e cosa è giusto!” – Doflamingo
Al contrario, i personaggi cominciano a guadagnarsi un notevole disprezzo quando mancano di tale profondità. Ad esempio, se Big Mom dovesse abbandonare i suoi ideali di unità, il suo personaggio sarebbe semplicemente quello di un pirata senza rimorsi. Esaminando i personaggi privi di attributi positivi, diventa evidente perché sono classificati come le figure più detestate della serie.
Spandam e Charlos si distinguono come i personaggi più disprezzati
La coppia manca di qualità redentrici e di umanità
- Spandam separò con la forza Robin dai Pirati di Cappello di Paglia nell’arco narrativo di Water 7.
- Charlos, un drago celeste viziato, ha mostrato la sua natura atroce durante l’arco narrativo dell’arcipelago Sabaody.
Quando si parla del personaggio più detestato di One Piece, Spandam spesso è al centro dell’attenzione. In quanto leader incapace di CP9, le sue azioni sono guidate dalla codardia, derivante da privilegi nepotistici. Durante l’arco narrativo di Enies Lobby, il suo comportamento violento mette in mostra la sua natura malvagia, lasciando agli spettatori poche ragioni per provare empatia per lui. Il mix di debolezza e malizia di Spandam lo rende uno dei personaggi più facili da disprezzare nella serie.
Altrettanto vituperato è Saint Charlos, l’incarnazione dell’arroganza e della crudeltà. Introdotto per la prima volta durante l’arco narrativo dell’Arcipelago Sabaody, incarna i peggiori tratti dei Draghi Celesti: possedere schiavi, ostentare insensibilità e mostrare un palese disprezzo per la vita umana. Le sue azioni illustrano le estreme profondità della depravazione morale nell’universo di One Piece, cementandolo come un altro personaggio che i fan amano odiare.
Hogsback e Absalom sono degni di riconoscimento
Le azioni controverse dei pirati del thriller Bark contribuiscono al loro odio
Le menzioni d’onore per i personaggi meno amati includono Hogsback e Absalom dall’arco narrativo di Thriller Bark. Le loro personalità irritanti, unite a casi di palese cattiva condotta, li contraddistinguono come figure sgradevoli. Questo duo, che rappresenta alcuni dei temi più oscuri di One Piece, aggiunge complessità alla narrazione. I fan ricordano questi personaggi non solo per la loro cattiveria, ma anche per il loro impatto sul tono generale della serie.
“La cosa più importante è la mia vita!!! La mia promozione!” – Spandam
In definitiva, la presenza di personaggi così disprezzati arricchisce la narrazione di One Piece. Momenti cruciali, come il confronto di Luffy con Charlos o la rappresaglia di Robin contro Spandam, risuonano profondamente nei fan perché riflettono il culmine della loro comune animosità verso questi cattivi. Non servono solo come antagonisti, ma come parti integranti del più ampio arazzo narrativo che definisce One Piece .
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