
Con la conclusione di Horizon Forbidden West , i giocatori hanno assistito alla caduta di Far Zenith e sono stati introdotti in una nuova minaccia minacciosa pronta a sfidare Aloy nella prossima puntata. Tuttavia, questa impostazione presenta una sfida notevole per Guerrilla Games nel definire e rappresentare l’antagonista principale del gioco, Nemesis. I titoli precedenti del franchise, in particolare Horizon Zero Dawn e il suo sequel, hanno abilmente creato narrazioni ricche di suspense che ruotano attorno ai loro cattivi. Con Metamorphosis nei rispettivi ruoli, gli sviluppatori hanno efficacemente mantenuto un senso di mistero fino ai colpi di scena cruciali della storia. Al contrario, il climax di Forbidden West ha già accennato alla presenza di Nemesis, mettendo Guerrilla su una corda tesa mentre tentano di tessere una narrazione altrettanto avvincente per il prossimo terzo gioco.
Horizon Forbidden West getta le basi per Nemesis in Horizon 3

Il viaggio narrativo della serie Horizon ha costantemente caratterizzato una varietà di antagonisti, ognuno dei quali ha contribuito alla profondità dei rispettivi archi narrativi. In Zero Dawn , i giocatori hanno svelato l’enigma che circonda Hades e l’IA malfunzionante della terraformazione, mentre Forbidden West ha introdotto personaggi come Tilda van der Meer e i sopravvissuti di Far Zenith. Con l’apparizione di Nemesis già accennata nella conclusione del gioco precedente, il terzo capitolo è ora incaricato di qualcosa di più di un semplice intrigo; deve dare corpo a un cattivo più noto.
Nell’avvincente finale di Horizon Forbidden West , i giocatori hanno scoperto che le aspirazioni di Far Zenith non riguardavano il rinvigorimento della Terra, ma piuttosto la fuga in un mondo diverso. Tilda ha rivelato ad Aloy e Beta che Far Zenith è fuggito da un’entità costruita nota come “Nemesis”. Ha elaborato ulteriormente, indicando che Nemesis rappresenta uno sforzo di Far Zenith per raggiungere la trascendenza digitale, generando cloni o copie di se stessi. Ciò rende la situazione ancora più complessa per Guerrilla, poiché un aspetto significativo della guerra ora coinvolge i resti emotivi dei ripensamenti digitali di Far Zenith.
Nemesis è stato un esperimento fallito in tal senso, abbandonato, ma mai cancellato. Un immenso database dei nostri ricordi, emozioni e pregiudizi, lasciato a marcire…
Questa rivelazione significa che, mentre i membri originali di Far Zenith potrebbero essere morti, i loro avatar digitali, dotati di poteri di vendetta, incombono sulla Terra. La rappresentazione di queste entità digitali, insieme alle loro motivazioni, plasmerà in modo significativo il modo in cui si svolgerà il terzo capitolo di Horizon. Il dilemma in corso sta nel bilanciare la trama, soprattutto data la continua libertà di Efesto dopo gli eventi di Forbidden West . La narrazione imminente deve garantire un conflitto pesante senza diventare contorta.
Gli antagonisti più memorabili di Horizon: uno studio sul mistero e la motivazione

Il successo dei giochi Horizon risiede nel loro abile uso di antagonisti primari e secondari, che spingono in avanti i loro archi narrativi. In Zero Dawn , il mistero che circonda Hades e la narrazione sovrastante di Gaia ondeggiavano durante il gameplay, aggiungendo uno strato di intrigo che culminava in rivelazioni scioccanti. Allo stesso modo, la natura moralmente ambigua di Tilda in Forbidden West ha reso il suo personaggio tanto accattivante quanto figure iconiche come Sylens. Sfortunatamente, mentre il potenziale ritorno di Tilda aggiunge eccitazione alla sua trama, Nemesis non ha lo stesso livello di mistica o motivazioni convincenti dei precedenti cattivi del franchise.
Data la rivelazione di Tilda riguardo all’origine e alle intenzioni di Nemesis, i giocatori si avvicinano a Horizon 3 dotati di una comprensione che potrebbe diluire la suspense prevista. Tuttavia, Guerrilla Games ha ancora l’opportunità di dare corpo al personaggio di Nemesis. Infondendo elementi umani in questa IA canaglia e fornendo una voce distinta, che ricorda Hades durante i suoi momenti culminanti in Forbidden West , possono creare un antagonista coinvolgente. Se Nemesis attinge dai ricordi e dalle complessità emotive di Far Zenith, c’è il potenziale per i giocatori di simpatizzare con la difficile situazione di questo personaggio entro la conclusione del gioco. Tuttavia, creare profondità all’interno del personaggio pone una sfida, poiché Nemesis attualmente rischia di essere percepito semplicemente come un freddo, unidimensionale messaggero di sventura.
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