
NVIDIA continua a fare scalpore nel settore tecnologico con i suoi ultimi progressi nel rendering neurale e nel gaming, in particolare attraverso la sua serie di GPU Blackwell RTX, che include la RTX 5090 e la RTX PRO 6000.
NVIDIA presenta le innovazioni Blackwell RTX a Hot Chips 2025
Lanciata a gennaio 2023, l’architettura Blackwell RTX ha svelato funzionalità rivoluzionarie incentrate principalmente sull’intelligenza artificiale (IA).Questa innovazione non è una novità per NVIDIA, che ha iniziato il suo percorso con il lancio di CUDA nel 2006, segnando un progresso significativo nell’elaborazione accelerata e nell’IA.

NVIDIA afferma che i progressi nella densità di calcolo hanno superato la scalabilità della Legge di Moore, ottenuti attraverso tecniche come Sparsity, una nuova Instruction Set Architecture (ISA) e formati ottimizzati a bassa precisione. L’introduzione del ray tracing in tempo reale nel 2018 e il successivo lancio di DLSS l’anno successivo rappresentano traguardi fondamentali in questa evoluzione.

Queste innovazioni sono state ottenute utilizzando tecnologie avanzate, tra cui i core RT e i core Tensor, e ora Blackwell amplifica queste capacità a un nuovo livello.

Nel settore dei data center, NVIDIA ha introdotto la precisione FP4, offrendo un incremento di 4 volte per i carichi di lavoro che richiedono un ridimensionamento denso. Jensen Huang, CEO di NVIDIA, mira a riaffermare il ruolo fondamentale dell’intelligenza artificiale nella grafica, facilitando l’avvento dell’era del rendering neurale con Blackwell RTX. Il marchio RTX è sinonimo di innovazione nella simulazione, nella creazione di contenuti e nel gaming, aprendo la strada all’estensione delle tecnologie dei data center alle GPU RTX consumer.

Quindi, qual è il contributo dell’architettura Blackwell? Vanta innovazioni come DLSS 4, MFG, ACE e Path Tracing migliorato, tutte progettate per accelerare le prestazioni e migliorare la fedeltà visiva. NVIDIA afferma che Blackwell RTX può raggiungere un “aumento di 10 volte in termini di prestazioni, ingombro e ciclo di progettazione”.DLSS 4 utilizza strategicamente l’intelligenza artificiale per renderizzare il 100% dei pixel successivi al frame iniziale, garantendo tempi di rendering più rapidi e una maggiore durata della batteria per i dispositivi mobili.

I principi di progettazione chiave della GPU RTX Blackwell includono:
- Ottimizzazione per nuovi carichi di lavoro neurali
- Riduzione al minimo dell’ingombro di memoria
- Garantire un servizio di qualità per attività neurali e grafiche
- Efficienza energetica scalabile

Dal punto di vista tecnico, RTX Blackwell è una potenza ingegneristica, con 4000 operazioni AI Tera al secondo (TOPS) e supporto FP4 ad alta velocità basato su Tensor Core di quinta generazione. Fornisce fino a 360 RT TFLOP mirati alla Mega Geometry con i Core RT di quarta generazione, mentre l’AI Management Process (AMP) gestisce efficacemente i modelli di intelligenza artificiale insieme all’elaborazione grafica.

L’architettura del multiprocessore streaming (SM) RTX Blackwell si discosta notevolmente dalla sua controparte per Data Center. Un miglioramento notevole è l’integrazione delle unità FP32 e INT32, precedentemente separate, che migliora l’efficienza di elaborazione.

Inoltre, RTX Blackwell migliora Shader Execution Reordering (SER), raddoppiando l’efficienza dell’esecuzione degli shader.

Il Tensor Core di quinta generazione introduce il supporto FP4 e include la modalità MFG in DLSS 4, consentendo alla GPU di utilizzare l’intelligenza artificiale per eseguire il rendering di quattro frame contemporaneamente.

Di conseguenza, l’utilizzo di DLSS 4 insieme a Frame Generation riduce significativamente i tempi di rendering dei singoli frame, aumentando di dieci volte la velocità di gate dei core e ottenendo velocità di auto-aggiornamento della DRAM 100 volte superiori. Le piattaforme mobili possono beneficiare di una riduzione fino a 2 volte del consumo energetico della GPU, con un conseguente notevole miglioramento della durata della batteria.

L’introduzione della GDDR7 consente alla RTX Blackwell di raggiungere velocità fino a 30 Gbps, raddoppiando di fatto la velocità di trasmissione dati del suo predecessore GDDR6. Questo nuovo standard di memoria migliora ulteriormente l’efficienza sulle piattaforme mobili.
Grazie all’unità AMP di NVIDIA, l’esecuzione simultanea di carichi di lavoro di intelligenza artificiale e grafica è una realtà, con conseguente distribuzione più fluida dei frame e risposte più rapide dei modelli.

Passando dalle applicazioni di gioco a quelle professionali, NVIDIA presenta nuove funzionalità nella RTX PRO 6000, come Universal MIG. Questa tecnologia consente a un massimo di quattro GPU RTX PRO, ciascuna dotata di 24 GB di VRAM, di funzionare simultaneamente con latenza e throughput costanti.
Una dimostrazione impressionante ha messo in luce le capacità della RTX PRO 6000 eseguendo quattro istanze di Cyberpunk 2077 a 1080p con le impostazioni massime, un compito gestibile per questa potente GPU.

Utilizzando un’istanza standard con suddivisione temporale come base di partenza, i confronti con le modalità MIG 2x e 4x hanno rivelato un notevole aumento del 60% della scalabilità. La GPU RTX PRO 6000 Blackwell è infatti adatta alla gestione di più istanze di applicazioni impegnative come Cyberpunk 2077.

Nel complesso, l’architettura GPU Blackwell di NVIDIA ha fatto passi da gigante sin dal suo lancio, evolvendosi costantemente sia per applicazioni consumer che professionali. Man mano che sempre più giochi e strumenti per la creazione di contenuti iniziano a integrare i notevoli miglioramenti in termini di intelligenza artificiale e neurale offerti da Blackwell, l’attesa per i futuri sviluppi in questo ambito è palpabile.
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