GPU NVIDIA H200 AI rischia un potenziale divieto in Cina, non correlato alle normative statunitensi

GPU NVIDIA H200 AI rischia un potenziale divieto in Cina, non correlato alle normative statunitensi

L’acceleratore AI H20 di NVIDIA, uno dei prodotti più venduti sul mercato, potrebbe vedersi vietare le vendite in Cina, il che potrebbe portare a un calo significativo dei ricavi per l’azienda. Le recenti normative sull’efficienza energetica imposte da Pechino sono destinate a complicare le operazioni di NVIDIA in un mercato cruciale.

Potenziale perdita di fatturato: fino a 20 miliardi di dollari per NVIDIA

Il viaggio di NVIDIA in Cina, in particolare nel settore dell’intelligenza artificiale, è stato tumultuoso a causa delle tensioni geopolitiche in corso che hanno introdotto varie restrizioni alle spedizioni. Mentre molte di queste limitazioni sono emerse dalle politiche statunitensi, recenti resoconti suggeriscono che le misure della Cina stessa potrebbero ulteriormente restringere il panorama. Secondo il Financial Times, il governo cinese sta prendendo in considerazione nuove limitazioni ai chip AI volte a ridurre il predominio di NVIDIA e promuovere alternative nazionali.

Secondo quanto riferito, la Commissione nazionale per lo sviluppo e la riforma (NDRC) della Cina si sta preparando a implementare normative mirate ai chip AI e ai data center utilizzati dalle aziende locali. Una potenziale azione include l’applicazione di standard di “efficienza energetica”, che potrebbero comportare un divieto totale sulla vendita dell’acceleratore AI H20 di NVIDIA nel paese. Poiché una parte significativa delle vendite AI di NVIDIA deriva dalla Cina, questo sviluppo rappresenta una minaccia sostanziale per le prestazioni finanziarie dell’azienda.

NVIDIA genererà ben 12 miliardi di dollari dalla Cina nonostante le restrizioni, poiché la GPU H20 AI registra una domanda enorme 1

In risposta alle imminenti linee guida della NDRC, NVIDIA sembra essere proattiva, avendo già avviato discussioni con Zheng Shanjie, il presidente della commissione. L’azienda sta anche considerando di ridurre le prestazioni dell’acceleratore H20 AI per allinearsi alle nuove normative. Tuttavia, questa modifica potrebbe non essere semplice. Le prestazioni ridotte potrebbero rendere i prodotti alternativi dei concorrenti più attraenti per i consumatori.

Attualmente, il principale concorrente di NVIDIA nel mercato cinese è Huawei, un fatto riconosciuto dal CEO Jensen Huang. Huawei si sta preparando a svelare il suo chip Ascend 910C di prossima generazione, che dovrebbe rivaleggiare con le prestazioni dell’H100 di NVIDIA, sfruttando la tecnologia avanzata a 7 nm di SMIC tra gli altri miglioramenti.

Con NVIDIA che ora genera circa 20 miliardi di dollari di fatturato anno su anno dal mercato cinese, una quota considerevole di ciò è attribuibile all’acceleratore H20 AI. Date le imminenti restrizioni, è fondamentale per NVIDIA identificare rapidamente nuove strategie per adattarsi a questi cambiamenti.

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