
NVIDIA, insieme ai suoi partner strategici, sta inaugurando una nuova era nel campo della “memoria AI”.Secondo recenti annunci, Kioxia è pronta a innovare gli SSD commerciali in grado di funzionare fino a 100 volte più velocemente delle tradizionali unità a stato solido, rimodellando il panorama dell’elaborazione ad alte prestazioni.
NVIDIA esplora il futuro oltre HBM con la tecnologia SSD in partnership
Con un cambiamento significativo, NVIDIA sembra pronta a passare dalla memoria ad alta larghezza di banda (HBM), concentrandosi sulla tecnologia SSD avanzata che promette prestazioni migliorate, superiori a quelle delle attuali opzioni HBM. Un rapporto di Nikkei rivela una collaborazione tra NVIDIA e Kioxia volta a sviluppare SSD AI di nuova generazione. Queste unità innovative potrebbero raggiungere velocità 100 volte superiori rispetto alle alternative standard, posizionandosi così come un sostituto superiore della HBM, offrendo sia una maggiore capacità che la possibilità di montaggio diretto sulle unità di elaborazione grafica (GPU).
L’ambizioso obiettivo di NVIDIA per questa nuova soluzione è raggiungere l’incredibile cifra di 200 milioni di operazioni di input/output al secondo (IOPS).Per raggiungere questo obiettivo, Kioxia prevede di utilizzare due SSD distinti, ciascuno con un obiettivo di 100 milioni di IOPS, consentendo le prestazioni previste. Si prevede che i prossimi SSD sfruttino la connettività PCIe 7.0, necessaria per soddisfare le aspirazioni di velocità di NVIDIA. Inoltre, Kioxia ha indicato che sarà necessaria una riprogettazione sostanziale per sostituire la funzionalità HBM con attributi simili a quelli degli SSD, segnando potenzialmente l’introduzione della tecnologia High-Bandwidth Flash (HBF) da parte dell’azienda.

HBF affronta i limiti intrinseci della memoria NAND tradizionale, uno standard inizialmente introdotto da SanDisk. Il vantaggio principale di HBF risiede nella sua capacità di offrire ampie capacità di archiviazione, fino a terabyte per dispositivo. Questa capacità consente ai data center di attingere a notevoli riserve di memoria per attività di inferenza complesse. Tuttavia, la strategia di Kioxia potrebbe estendersi oltre HBF, poiché l’azienda sta investendo anche in soluzioni innovative come XL-Flash, una tecnologia NAND ad alte prestazioni progettata per ottimizzare efficienza e velocità.
È davvero affascinante osservare come il settore stia aggirando i limiti dell’HBM, passando a soluzioni all’avanguardia. Le implicazioni per la tecnologia NAND sono profonde, il che suggerisce che svolgerà un ruolo fondamentale nel campo in continua evoluzione delle memorie per l’intelligenza artificiale.
Lascia un commento