
NVIDIA ha completato l’acquisizione di Lepton AI, una mossa strategica volta a stabilire un controllo completo sulla propria supply chain e a rafforzare la propria leadership nel competitivo panorama dell’intelligenza artificiale.
Acquisizione di Lepton AI da parte di NVIDIA: un passo verso l’integrazione verticale
In uno sviluppo inaspettato, NVIDIA avrebbe concluso un accordo con Lepton AI, nonostante non ci sia ancora una conferma ufficiale. Secondo un rapporto di The Information, questa acquisizione è incentrata sui servizi di noleggio server innovativi di Lepton AI, che hanno visto un’impennata di popolarità grazie alla loro convenienza. Questa acquisizione strategica consente a NVIDIA di estendere la sua influenza oltre la produzione di chip per incapsulare l’intera catena di fornitura.
Lepton AI opera su un modello “AI-as-a-Service” (AIaaS), consentendo ai clienti di noleggiare direttamente i cluster AI, anziché gestire il proprio hardware. Utilizzando la capacità dei Cloud Service Provider (CSP), Lepton AI fornisce risorse di elaborazione scalabili, dotate di funzionalità avanzate come il ridimensionamento automatizzato e una solida gestione degli errori per l’implementazione del modello. Questa disposizione solleva le aziende più piccole dall’onere finanziario associato allo sviluppo e alla manutenzione delle proprie infrastrutture di elaborazione.

Come risultato di questa acquisizione, Yangqing Jia, fondatore di Lepton AI ed ex vicepresidente di AI e Data Analytics presso Alibaba, entrerà a far parte di NVIDIA, anche se il suo ruolo specifico deve ancora essere annunciato. Le implicazioni di questo accordo sono significative, posizionando NVIDIA per catturare una quota maggiore del mercato AI integrando il controllo dalla progettazione dei chip al noleggio dei server. Con l’accesso diretto all’hardware di NVIDIA, Lepton AI può semplificare le operazioni e ridurre la dipendenza dalle opzioni di leasing di terze parti.
Inoltre, questa acquisizione è pronta ad aiutare NVIDIA a evitare problemi di “eccesso di scorte”, in quanto può gestire efficacemente il noleggio di cluster AI, che rimangono una soluzione conveniente per molti clienti. Questa mossa strategica non solo rafforza l’infrastruttura di NVIDIA, ma migliora anche la sua posizione competitiva rispetto ai principali attori come Amazon, Google e Microsoft, che hanno sviluppato i propri circuiti integrati specifici per applicazione (ASIC) per applicazioni AI. Mentre NVIDIA deve ancora rilasciare una dichiarazione ufficiale in merito all’acquisizione, l’espansione dell’azienda nell’AI sembra pronta per una crescita continua.
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