Novo Nordisk affronta il giorno peggiore dal 2002, poiché il farmaco orale per la perdita di peso in fase di sperimentazione non raggiunge il risultato sperato, raggiungendo la soglia di “disastro” di Goldman

Novo Nordisk affronta il giorno peggiore dal 2002, poiché il farmaco orale per la perdita di peso in fase di sperimentazione non raggiunge il risultato sperato, raggiungendo la soglia di “disastro” di Goldman

Questo non è un consiglio di investimento. L’autore non detiene alcuna posizione nei titoli azionari discussi.

Il farmaco per la perdita di peso CagriSema di Novo Nordisk non è all’altezza della sperimentazione di fase 3

In quello che è stato definito l’ultimo evento significativo nel mercato azionario di quest’anno, Novo Nordisk ha pubblicato i risultati del suo studio di fase 3 su CagriSema, il suo farmaco sperimentale per la perdita di peso. Sfortunatamente, questi risultati non hanno soddisfatto le elevate aspettative degli analisti del settore e degli investitori.

Comprendere CagriSema e il suo meccanismo

Per chi non ha familiarità con la tecnologia, CagriSema funziona tramite un approccio combinato. Abbina Wegovy, che contiene Semaglutide, un agonista GLP-1 approvato, con Cagrilintide, un analogo a lunga durata d’azione di Amylin. Amylin svolge un ruolo cruciale nella regolazione dell’appetito migliorando la sazietà senza il coinvolgimento del pathway GLP-1. Questo design a doppia azione mira a facilitare una significativa riduzione del peso tramite meccanismi diversi.

Approfondimenti sulla sperimentazione di fase 2

In studi precedenti, in particolare nella sperimentazione di fase 2, CagriSema ha dimostrato risultati promettenti, ottenendo una perdita di peso media di circa il 15,6% in 32 settimane. In confronto, Cagrilintide da solo ha prodotto circa l’8,1% di riduzione di peso, mentre Wegovy ha indicato un effetto minore con solo il 5,1% di perdita di peso.

I deludenti risultati della sperimentazione di fase 3

Poiché le aspettative erano elevate, Novo Nordisk ha affermato che la sperimentazione di fase 3 avrebbe confermato un’efficacia ancora maggiore di CagriSema:

“Non c’è stato alcun cambiamento nel nostro livello di fiducia.”

Goldman Sachs ha formulato delle proiezioni basate sui potenziali risultati per l’efficacia del farmaco, classificandole come segue:

  1. Perdita di peso pari o inferiore al 23%: si prevede che ciò comporterà un crollo disastroso del 10%-15% delle azioni Novo Nordisk.
  2. Perdita di peso del 25%: si prevede un aumento moderato del 5%-10%.
  3. Perdita di peso del 26%: aumento delle scorte previsto al 10%.
  4. Perdita di peso del 27%: aumento sostanziale previsto del 15%.

Principali risultati dell’ultimo studio

Di recente, Novo Nordisk ha condiviso i risultati finali della sperimentazione di fase 3 con una conclusione netta:

“Quando si valutano gli effetti del trattamento se tutte le persone aderiscono al trattamento, le persone trattate con CagriSema hanno ottenuto una perdita di peso superiore del 22,7% dopo 68 settimane rispetto a una riduzione dell’11,8% con cagrilintide 2,4 mg, del 16,1% con semaglutide 2,4 mg e del 2,3% con placebo da solo.”

Inoltre, il comunicato stampa ha evidenziato risultati significativi per quanto riguarda il successo dei pazienti:

“Inoltre, il 40,4% dei pazienti che hanno ricevuto CagriSema ha raggiunto una perdita di peso del 25% o più dopo 68 settimane, rispetto al 6,0% con cagrilintide 2,4 mg, al 16,2% con semaglutide 2,4 mg e allo 0,9% con placebo.”

Reazioni del mercato e implicazioni future

L’efficacia della perdita di peso del 22,7% rientra nell’intervallo “disastro” di Goldman Sachs, provocando una risposta immediata del mercato. Di conseguenza, le azioni di Novo Nordisk sono crollate di oltre il 17% durante le negoziazioni pre-mercato, posizionando l’azienda per il suo declino più significativo almeno dal 2002.

Questi sviluppi non solo riflettono la natura volatile dei titoli farmaceutici, ma sottolineano anche le pressioni a cui sono sottoposte le aziende nel tentativo di soddisfare le elevate aspettative stabilite da ampi studi clinici e risultati precedenti.

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