
Nosferatu ottiene un successo al botteghino
In una notevole dimostrazione di popolarità, Nosferatu, diretto da Robert Eggers, sta costantemente lasciando il segno nelle classifiche del botteghino. Questo film è una moderna rivisitazione del rinomato classico horror muto tedesco del 1922 e presenta un cast impressionante che include Bill Skarsgård, Nicholas Hoult, Lily-Rose Depp, Aaron Taylor-Johnson, Emma Corrin e Willem Dafoe. Dalla sua uscita ufficiale il giorno di Natale 2024, Nosferatu ha rapidamente superato l’impressionante traguardo di 150 milioni di dollari di guadagni globali, consolidando la sua posizione come uno dei film horror con i maggiori incassi dell’anno.
Pietre miliari del botteghino
Secondo The Numbers, al 28 gennaio 2024, Nosferatu ha incassato un totale di 93, 3 milioni di dollari al botteghino nazionale. Questa cifra lo pone davanti a diversi film degni di nota, tra cui il remake del 2014 di Annie e il film per famiglie del 1991 Father of the Bride. Con questo successo, il film si è posizionato come il 29° remake con il maggior incasso nella storia del botteghino statunitense, nonostante sia disponibile per il noleggio e l’acquisto sulle piattaforme di streaming dal 21 gennaio.
Implicazioni per il futuro di Nosferatu
Posizione del grafico e contesto storico
Nosferatu è sul punto di superare i 93, 4 milioni di dollari totali di The Magnificent Seven (2016) e manca solo 500.000 dollari per superare The Mask of Zorro (1998) con 93, 8 milioni di dollari. Attualmente, è il terzo remake con il maggior incasso degli anni ’20, dietro l’adattamento del 2023 di The Little Mermaid (298, 1 milioni di dollari) e Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutant Mayhem (118, 7 milioni di dollari).Inoltre, è il quarto film horror con il maggior incasso di sempre, dopo The Grudge del 2004, The Ring del 2002 e il successo travolgente del 2017, It.
Le nostre opinioni sulle performance al botteghino di Nosferatu
Potenziale per una nuova tendenza nei remake horror

L’impressionante successo finanziario di Nosferatu, abbinato alla sua valutazione Certified Fresh dell’85% su Rotten Tomatoes, suggerisce la possibilità di una ripresa della tendenza dei remake horror. Gli anni 2000 hanno visto un’impennata di questi adattamenti, generando film come Halloween e Venerdì 13, seguiti da un relativo declino negli anni 2010. L’ondata di entusiasmo che circonda Nosferatu potrebbe benissimo aprire la strada a più classici reinventati per onorare il grande schermo, riaccendendo l’interesse per i racconti horror iconici.
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Fonte: I Numeri
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