Nintendo Switch 2 sceglie il nodo di processo Samsung SEC8N per la consegna efficiente e il rapporto costi-efficacia; nodo di processo a 5 nm in fase di valutazione per futuri aggiornamenti

Nintendo Switch 2 sceglie il nodo di processo Samsung SEC8N per la consegna efficiente e il rapporto costi-efficacia; nodo di processo a 5 nm in fase di valutazione per futuri aggiornamenti

Produzione del chip per Switch 2 di Nintendo: approfondimenti sulle scelte tecnologiche

Nintendo ha optato per il processo Samsung SEC8N per produrre il chip T239 del suo prossimo Nintendo Switch 2, sebbene l’azienda abbia valutato diverse alternative durante il processo decisionale.

Esplorazione dei nodi di processo: un approccio deliberato

Un recente rapporto del quotidiano coreano Chosun, condiviso tramite il subreddit Gaming Leaks and Rumors, riporta che Nintendo ha inizialmente valutato sia i processi a 7 nm che a 8 nm di TSMC, insieme alle alternative proposte da Samsung. In definitiva, la scelta di Samsung è stata influenzata dalla rapidità e dall’affidabilità delle consegne, nonché dal rapporto costi-benefici.

Scelta del nodo di processo corretto

Sebbene Nintendo abbia valutato i pro e i contro dei nodi di processo a 5 nm e 8 nm di Samsung, la decisione si è orientata verso l’opzione a 8 nm. Questa decisione è stata dovuta principalmente all’assenza di apparecchiature di esposizione ai raggi ultravioletti estremi (EUV), che offrono non solo vantaggi produttivi, ma anche un prezzo unitario più favorevole e una migliore resa. Inoltre, sebbene il modello di lancio di Switch 2 utilizzerà il nodo Samsung SEC8N, si discute sul fatto che future revisioni del sistema potrebbero sfruttare la tecnologia a 5 nm di Samsung, come suggerito da fonti vicine a Samsung Electronics.

Conferma delle perdite: specifiche e prestazioni

Questa settimana ha fatto chiarezza sulle specifiche ufficiali di Nintendo Switch 2, confermando molti dettagli in linea con le precedenti indiscrezioni. Un’analisi del kit di sviluppo software (SDK) del sistema ha portato alla luce ulteriori informazioni cruciali sulle capacità hardware, inclusi i core CPU disponibili, le prestazioni della GPU e l’allocazione della RAM per il gaming. In particolare, l’inclusione di Game Chat sembra richiedere così tante risorse che l’SDK fornisce strumenti per testarne la funzionalità senza richiedere una sessione di gioco attiva.

Data di uscita e prospettive future

Nintendo Switch 2 farà il suo debutto globale il 5 giugno, con alcune eccezioni regionali. Con l’avvicinarsi del lancio, cresce l’attesa per le innovazioni che questa nuova console porterà nel panorama videoludico.

Fonte e immagini

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