Blocco degli annunci in tutta la rete o estensioni del browser per il blocco degli annunci: qual è la soluzione migliore?

Blocco degli annunci in tutta la rete o estensioni del browser per il blocco degli annunci: qual è la soluzione migliore?

Quando si tratta di gestire annunci e tracker su Internet, spesso emergono due importanti contendenti: Adblocker per tutta la rete e Adblocker basati su browser. Sebbene entrambi offrano solide capacità di rimozione degli annunci, presentano vantaggi e limitazioni distinti. In questo articolo, approfondiremo il funzionamento interno di ciascun tipo, confronteremo i loro punti di forza e di debolezza e ti aiuteremo a identificare la soluzione più adatta alle tue esigenze online.

Informazioni sul blocco degli annunci in tutta la rete

Le funzioni di blocco degli annunci in tutta la rete impediscono che annunci e tracker vengano caricati su ogni dispositivo connesso a una rete specifica. Ciò si ottiene utilizzando il protocollo DNS per reindirizzare i domini noti che servono annunci a un indirizzo IP non raggiungibile, come 0.0.0.0.

Un terminale che visualizza la risoluzione DNS per un indirizzo loopback.

Uno dei vantaggi più notevoli di questo metodo è la sua onnipresenza: può bloccare gli annunci pubblicitari sui dispositivi che in genere non supportano software di blocco degli annunci, tra cui smartphone, smart TV e vari dispositivi Internet of Things (IoT).

Uno screenshot che indica un annuncio pubblicitario visualizzato su Android.

Inoltre, il blocco degli annunci pubblicitari su tutta la rete aumenta la sicurezza bloccando preventivamente le connessioni a siti potenzialmente dannosi, salvaguardando così non solo i dispositivi ma anche ottimizzando la larghezza di banda, il che è particolarmente vantaggioso per gli utenti con piani dati a consumo.

Informazioni sul blocco degli annunci basato sul browser

Il blocco degli annunci basato sul browser impiega un meccanismo diverso per rimuovere gli annunci indesiderati. Invece di usare il reindirizzamento DNS, sfrutta il blocco delle richieste HTTP combinato con il filtraggio CSS per impedire il caricamento di contenuti indesiderati all’interno del browser. Questo approccio è incredibilmente intuitivo, con una manutenzione minima richiesta.

Uno screenshot che illustra le informazioni della pagina web EasyList.

Un vantaggio significativo degli ad-blocker basati su browser è la loro capacità di rilevare ed eliminare singoli elementi da una pagina web. Ciò crea un controllo più preciso, consentendo agli utenti di bloccare selettivamente annunci specifici o altri elementi che ritengono intrusivi. Personalmente, trovo gli ad-blocker basati su browser inestimabili per eliminare fastidiosi elementi visivi su vari siti.

Uno screenshot che evidenzia la funzionalità Element Blocker in uBlock Origin.

Oltre al semplice blocco degli annunci, alcune opzioni basate sul browser dispongono di strumenti aggiuntivi per la gestione dei tracker. Ad esempio, uBlock Origin blocca i tracker eliminando i cookie e qualsiasi JavaScript intrusivo che potrebbe compromettere la privacy dell’utente.

Confronto tra Ad-blocker basati su rete e browser

Ora che abbiamo esaminato i principi fondamentali di ciascun metodo di blocco degli annunci, confrontiamoli per vedere come si comportano l’uno rispetto all’altro.

Configurazione complessità ed esperienza utente

Per implementare un ad-blocker su tutta la rete, in genere è necessario un computer o un server dedicato e costantemente attivo, poiché la rete fa affidamento su di esso per le query DNS.

Uno screenshot che mostra la dashboard del server DNS Technitium.

Questa configurazione consente un’esperienza “imposta e dimentica”, poiché il tuo ad-blocker funziona perfettamente su tutti i dispositivi connessi a quella rete.

Al contrario, gli ad blocker basati su browser sono molto semplici da installare e gestire. La maggior parte dei browser web moderni presenta un addon store in cui è possibile accedere rapidamente a estensioni come uBlock Origin.

Uno screenshot dalla pagina dei componenti aggiuntivi di Firefox per uBlock Origin.

Lo svantaggio, tuttavia, è che sarà necessario reinstallare l’ad-blocker del browser ogni volta che questo viene reinstallato, anche se molti browser, come Firefox, offrono funzionalità di sincronizzazione per alleviare questo inconveniente.

Purtroppo, gli aggiornamenti frequenti dei browser come Chrome spesso interferiscono con l’efficacia delle estensioni ad-blocker, rendendo sempre più difficile per gli utenti trovare soluzioni affidabili.

Copertura su tutti i dispositivi

La bellezza degli ad blocker di rete risiede nella loro natura indipendente dalla piattaforma. Possono proteggere tutti i dispositivi connessi a Internet sulla rete, dai desktop ai vari gadget intelligenti, rendendoli una scelta eccellente per le famiglie con tecnologie diverse.

Uno screenshot che mostra le impostazioni DNS in Ubuntu Linux.

Al contrario, gli ad-blocker basati sul browser proteggono solo i contenuti a cui si accede tramite il browser, lasciando senza protezione altre applicazioni (come quelle basate su Electron come Spotify o Discord).

Uno screenshot che mostra l'app Spotify Electron in esecuzione su un computer Ubuntu Linux.

Specificità degli annunci e dei tracker

Il blocco degli annunci a livello di rete è meno dettagliato, nel senso che può bloccare solo le richieste dirette di dominio e quindi può consentire annunci generati dallo stesso dominio del contenuto, come gli annunci in-video su piattaforme come YouTube o Twitch.

I software di controllo come AdGuard Home e Pi-Hole sono un esempio di questa limitazione.

Uno screenshot che mostra un annuncio in-video su YouTube.

Al contrario, gli ad-blocker basati sul browser possono rilevare ed eliminare dinamicamente gli annunci, compresi quelli pubblicati sullo stesso dominio, offrendo agli utenti un controllo completo sull’esperienza di navigazione.

Inoltre, strumenti come uBlock Origin consentono di filtrare gli annunci pubblicitari in modo personalizzato, offrendo agli utenti flessibilità senza compromettere la loro esperienza visiva.

Uno screenshot che mostra il filtro procedurale in uBlock Origin.

Considerazioni sulla privacy e sulla sicurezza

Nel regno della sicurezza, gli ad-blocker di rete possono essere più affidabili. Gestiscono esclusivamente le richieste DNS, il che riduce al minimo l’esposizione dei dati tra te e i servizi web.

Inoltre, gli ad-blocker che si estendono all’intera rete vengono spesso eseguiti come processi isolati, rafforzando le difese contro potenziali attacchi alla rete.

Un terminale che mostra l'output del contenitore Docker del server DNS Technitium.

Al contrario, gli ad-blocker basati sul browser possono rappresentare rischi per la sicurezza, in quanto hanno la capacità di manipolare il contenuto delle pagine web, il che potrebbe teoricamente aprire le porte a estensioni dannose per raccogliere informazioni sensibili. Pertanto, verifica sempre l’affidabilità di un ad-blocker del browser prima dell’installazione.

Scegliere l’Ad-blocker più adatto alle tue esigenze

La scelta tra un ad-blocker per l’intera rete o uno basato sul browser dipende in ultima analisi dalle tue esigenze specifiche e dalla compatibilità del dispositivo.

  • Per coloro che cercano una soluzione universale che offra una sicurezza ragionevole, un ad blocker per tutta la rete potrebbe essere la scelta migliore. Mentre la configurazione iniziale potrebbe richiedere tempo e impegno, offre un’integrazione senza problemi per più dispositivi all’interno della rete.
  • Se preferisci uno strumento di gestione degli annunci personalizzato ed esteso, gli ad blocker basati sul browser possono fare al caso tuo. Sebbene siano limitati al browser, forniscono un controllo senza pari sul filtraggio degli annunci e sulla gestione del tracciamento.

Esplorando i contrasti tra il blocco degli annunci basato su rete e browser, fai un passo essenziale verso la salvaguardia della tua presenza online. Per un ulteriore miglioramento della tua privacy digitale, prendi in considerazione l’esplorazione di alcuni dei principali browser Web incentrati sulla privacy disponibili.

Crediti immagine: Grok tramite x.ai. Tutte le modifiche e gli screenshot sono di Ramces Red.

Domande frequenti

1. Quali sono le principali differenze tra gli ad-blocker basati sulla rete e quelli basati sul browser?

Gli ad blocker di rete filtrano gli annunci per tutti i dispositivi connessi a una rete specifica tramite DNS, mentre gli ad blocker basati su browser operano solo all’interno di un browser web. I primi eludono gli annunci su applicazioni non browser e dispositivi intelligenti, mentre i secondi offrono un controllo più granulare sui contenuti web.

2. Quale opzione è migliore per la privacy e la sicurezza?

In genere, gli ad blocker di rete offrono una maggiore sicurezza poiché non accedono ai dati di navigazione e alle richieste URL, mentre le soluzioni basate su browser potrebbero potenzialmente esporre dati sensibili tramite estensioni dannose. Scegliere un ad blocker affidabile e ben recensito è essenziale per mantenere la sicurezza online.

3. Ci sono degli svantaggi nell’utilizzare gli ad blocker distribuiti in tutta la rete?

Sì, gli ad blocker di rete possono essere complessi da configurare e gestire, richiedendo una macchina sempre attiva o un server dedicato. Inoltre, potrebbero non bloccare efficacemente gli annunci in-content, come gli annunci video dello stesso dominio. Tuttavia, forniscono una protezione completa su tutti i dispositivi.

Fonte e immagini

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