Netflix taglia i posti di lavoro presso Night School Studio, creatore di Oxenfree

Netflix taglia i posti di lavoro presso Night School Studio, creatore di Oxenfree

I licenziamenti di Netflix hanno un impatto sullo studio della scuola serale in mezzo alle sfide in corso nel settore

In uno sviluppo recente, Netflix ha licenziato diversi dipendenti di Night School Studio, la forza creativa dietro il popolare gioco Oxenfree. Questa situazione è stata evidenziata da Game Developer, sebbene Netflix si sia astenuta dal commentare i dettagli dei licenziamenti. I rapporti suggeriscono che i progetti futuri dello studio rimangono in carreggiata, indicando che i licenziamenti potrebbero riguardare un numero limitato di personale. Tuttavia, questo incidente segna un altro capitolo nella preoccupante tendenza dei licenziamenti che ha recentemente afflitto l’industria dei videogiochi, colpendo aziende importanti come Hi-Rez, Rocksteady, Activision Blizzard e molte altre solo negli ultimi mesi.

Acquisizione di Netflix e recenti uscite

Night School Studio è stata acquisita da Netflix a settembre 2021 per una cifra non rivelata, una mossa strategica volta a potenziare il portfolio di giochi del gigante dello streaming. Quasi due anni dopo l’acquisizione, lo studio ha rilasciato Oxenfree II: Lost Signals, un titolo che continua l’eredità narrativa del suo predecessore.

Oxenfree II: un’accoglienza mista

Mentre Oxenfree II è stato elogiato per il suo eccezionale sistema di dialogo, alcuni critici ritengono che si appoggi troppo al dialogo a scapito di elementi di gioco più dinamici. Sebbene la scrittura rimanga forte, molti giocatori rimangono a desiderare gli innovativi puzzle che alterano il tempo e le immagini surreali che hanno caratterizzato il primo gioco. Lo sviluppo del personaggio del sequel è avvincente, ma ci sono persistenti domande sul fatto che sfrutti appieno il potenziale stabilito dal suo predecessore.

Innovazioni dell’intelligenza artificiale in mezzo alla riduzione della forza lavoro

In particolare, Mike Verdu, Vice President of Generative AI per Netflix Games, ha recentemente fatto notizia parlando delle ambizioni dell’azienda di sfruttare l’intelligenza artificiale nel settore dei giochi. Propone una visione trasformativa per lo sviluppo dei giochi, affermando:

Sto lavorando per guidare un punto di svolta “una volta in una generazione” per lo sviluppo di giochi e le esperienze dei giocatori usando l’intelligenza artificiale generativa. Questa tecnologia trasformativa accelererà la velocità di sviluppo e sbloccherà esperienze di gioco davvero nuove che sorprenderanno, delizieranno e ispireranno i giocatori.

Questa attenzione all’intelligenza artificiale riflette una tendenza a porre in primo piano il talento creativo, posizionando l’intelligenza artificiale come meccanismo di supporto per migliorare le tempistiche di sviluppo e introdurre nuove capacità, in particolare per i team più piccoli.

Preoccupazioni per il futuro impiego e la direzione

In mezzo a questi progressi, la controversia circonda la decisione di Netflix di chiudere il suo unico studio di videogiochi AAA, responsabile di un gioco di ruolo d’azione in terza persona. I critici hanno sollevato preoccupazioni sul fatto che questi licenziamenti segnalino un passaggio verso la sostituzione dei lavoratori umani con tecnologie AI. Mentre il mondo dei videogiochi osserva, resta da vedere se questa traiettoria continuerà nel prossimo futuro.

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