
Riepilogo
- Momoshiki Otsutsuki si distingue come uno dei cattivi più sottovalutati della serie Naruto, nonostante il suo immenso potere e la sua abilità tattica.
- La sua capacità unica di assorbire il chakra, insieme alle sue strategie intellettuali, lo rendono un avversario formidabile per i protagonisti.
- A differenza di altri cattivi di spicco, la profondità dell’impatto di Momoshiki sulla narrazione di Boruto merita un maggiore apprezzamento.
Collegamenti rapidi
Nel corso della saga di Naruto, numerosi cattivi hanno lasciato il segno; tuttavia, Momoshiki Otsutsuki viene spesso trascurato. La sua introduzione ha scatenato discussioni riguardo alla portata del suo status sottovalutato all’interno del franchise. Data la sua notevole influenza e la sua potenziale spietatezza, Momoshiki merita un esame più approfondito.
Perché Momoshiki Otsutsuki è considerato sottovalutato nell’universo di Naruto?
Momoshiki merita più attenzione?

Per comprendere il ruolo di Momoshiki, è essenziale esplorare le sue origini. Parte del venerato clan Otsutsuki, Momoshiki è stato inviato a localizzare Kaguya e il suo Albero divino. Questa stirpe è rinomata per i suoi poteri divini e Momoshiki ne è l’esempio.
Dimostrando una forza notevole, è riuscito a tenere testa a personaggi leggendari come Sasuke e Naruto, anche se alla fine ha dovuto affrontare la sconfitta. In particolare, le sue abilità hanno brillato durante gli esami Chunin, dove apparentemente ha sconfitto Naruto con facilità.
In termini di capacità di combattimento, mentre potrebbe non avere la forza bruta di altri antagonisti, Momoshiki compensa con il suo formidabile talento di assorbimento del chakra. Dopo aver consumato Kinshiki, la sua forza è aumentata, sopraffacendo in precedenza più Kage (Kurotsuchi, Chojuro, Darui e Gaara) tutti in una volta, pur continuando a competere efficacemente con Naruto e Sasuke.
Poteri e Mente Strategica

Oltre alla sua potenza grezza, Momoshiki è lodato per il suo acuto intelletto e la sua abilità strategica. Ha affrontato le battaglie con una pianificazione meticolosa, pienamente consapevole delle sfide poste da nemici formidabili come Naruto. I suoi tempi e la sua esecuzione riflettono persino un livello di compostezza che suggerisce una mente strategica piuttosto che un approccio basato sulla forza bruta.
Dovresti essere onorato. Farai parte dell’eredità Otsutsuki. Il chakra che hai sarà presto mio e con esso otterrò un potere divino. Non sarai nemmeno ricordato.– Momoshiki Otsutsuki
Un esempio significativo della sua brillantezza si è verificato durante gli esami Chunin, dove ha metodicamente sfruttato la distrazione di Naruto tra i civili. La sua capacità di mantenere l’equilibrio nelle situazioni più terribili lo distingue dagli altri cattivi.
In particolare, anche nella sconfitta, la lungimiranza di Momoshiki lo ha portato a impiantare un sigillo del Karma nella mano di Boruto, che funge da piano assicurativo per una possibile futura rinascita. Questo livello di pianificazione dimostra un’intelligenza raramente riconosciuta nelle rappresentazioni dei cattivi.
Momoshiki merita più riconoscimento

Nonostante le sue capacità, Momoshiki spesso passa in secondo piano se paragonato ad altri antagonisti di Naruto come Madara e Itachi, che sono spesso elogiati come tattici e guerrieri superiori. Tuttavia, il significato dei contributi di Momoshiki alla narrazione di Boruto non può essere sottovalutato.
Senza il coinvolgimento fondamentale di Momoshiki, Boruto non avrebbe il sigillo del Karma, un elemento fondamentale del suo arco narrativo. Inoltre, finché il Karma rimane, la presenza di Momoshiki persiste, suggerendo potenziali sviluppi nella trama. In definitiva, gli eventi che si svolgono determineranno la saggezza delle sue azioni, consolidando la sua eredità nell’universo di Naruto.
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