Incidente aereo a Napoli: aereo d’emergenza in atterraggio sulla Florida Interstate 75 lascia 2 morti

Incidente aereo a Napoli: aereo d’emergenza in atterraggio sulla Florida Interstate 75 lascia 2 morti

Venerdì pomeriggio, 9 febbraio, due persone hanno perso la vita in un incidente avvenuto in Florida quando un piccolo aereo si è schiantato sulla Interstate 75. Lo schianto è avvenuto mentre l’aereo, affetto da un guasto al doppio motore, tentava un atterraggio di emergenza. In risposta alla collisione, la Florida Highway Patrol ha chiuso le corsie in direzione sud della I-75.

Il jet privato, che trasportava cinque persone, si è scontrato con un veicolo vicino a Napoli intorno alle 15:15 ET. Alla fine ha creato un campo di detriti infuocato e ha portato alla chiusura dell’autostrada.

Il Dipartimento della sicurezza stradale e dei veicoli a motore della Florida, con il supporto dell’ufficio dello sceriffo della contea di Collier, ha annunciato due vittime nell’incidente. Le conseguenze dell’incidente hanno lasciato un enorme pennacchio di fumo nero, come riportato da ABC News.

Due persone sono morte in uno scontro aereo in Florida

Lo schianto è avvenuto intorno alle 15:15, nei pressi di Napoli. Secondo la Federal Aviation Administration (FAA) , un jet Bombardier Challenger 600 ha tentato un atterraggio di emergenza sull’Interstate 75 . Lo schianto è costato la vita ad almeno due delle cinque persone a bordo.

La Florida Highway Patrol (FHP) ha riferito che l’aereo si è scontrato con un veicolo durante la discesa. Ha visto l’ala dell’aereo trascinare l’auto davanti a lei prima di schiantarsi contro un muro.

Walker, insieme alla sua amica, è riuscita a individuare l’aereo in discesa pochi istanti prima dello schianto, permettendo loro di accostarsi in sicurezza, come riportato da AP News.

Walker descrisse l’incidente: “L’aereo era sopra le nostre teste di pochi centimetri. Ha svoltato tutta a destra e ha sbandato attraverso l’autostrada. “Sembra irreale, come un film. Sono passati pochi secondi dalla nostra morte.

La NBC2 ha riferito che la Torre dell’Aeroporto di Napoli era in comunicazione con l’aereo prima dell’incidente. Il pilota ha comunicato alla torre la perdita di entrambi i motori, e l’aereo è stato autorizzato ad un atterraggio di emergenza. Tre sopravvissuti sono stati confermati dall’aeroporto di Napoli ad ABC News, ma le loro condizioni sono al momento sconosciute.

La FAA, insieme al National Transportation Safety Board (NTSB), sta indagando sull’incidente che ha coinvolto un jet Bombardier Challenger 600 di proprietà di Hop-A-Jet Worldwide Jet Charter.

Il volo era in partenza dall’aeroporto della Ohio State University a Columbus, Ohio. Era in viaggio verso Naples, in Florida, prima di proseguire per Fort Lauderdale. Secondo l’NTSB, il pilota ha lanciato una richiesta di soccorso a causa di un guasto al doppio motore mentre attraccava all’aeroporto di Napoli, come riportato da USA Today.

Un investigatore del National Transportation Safety Board (NTSB) è arrivato venerdì sul luogo dell’incidente e sabato sono attesi altri investigatori per documentare la scena e condurre un esame dell’aereo.

Sia la Federal Aviation Administration (FAA) che l’NTSB sono attivamente coinvolti nelle indagini sull’incidente. L’NTSB prevede di rilasciare un rapporto preliminare sull’incidente entro 30 giorni.

I testimoni hanno descritto la scena come un grande incendio e una nube di fumo nero proveniente dal luogo dell’incidente.

Joe Robinson, che stava guidando in direzione nord sulla I-75 a Napoli, ha condiviso la sua esperienza, affermando: “Mi sono subito reso conto che si trattava di un jet privato sulla corsia in direzione sud che era completamente schiantato, avvolto dalle fiamme.” Ha anche notato un camion danneggiato. fuori dall’autostrada, descrivendo la scena generale come “caotica” e “intensa”.

Funzionari della Florida hanno confermato che l’aereo, destinato a Napoli e poi a Fort Lauderdale alle 15:30, era a circa 250 piedi di altezza quando si è schiantato. Contrariamente all’esaurimento del carburante, i controllori del traffico aereo hanno chiarito che l’incendio è stato causato dal carburante a bordo, come riportato dalla NBC.

L’aereo era stato autorizzato dalle autorità a effettuare un atterraggio di emergenza ed era a pochi istanti dal raggiungere la pista quando si è verificato l’incidente.

Nelle registrazioni audio del controllo del traffico aereo è udibile la chiamata di soccorso del pilota, che segnala un’emergenza dovuta alla perdita di entrambi i motori. Il pilota ha indicato che si trovavano a due miglia di distanza dall’aeroporto di Napoli, in Florida, ma ha espresso l’impossibilità di raggiungere la pista.

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