
Attenzione: spoiler sull’episodio 8 di Dexter: Original Sin.
Nell’ottava puntata di Dexter: Original Sin, gli spettatori vengono trascinati più a fondo in un arco narrativo che presenta la rinascita di un famigerato antagonista della serie originale: Brian Moser, noto anche come The Ice Truck Killer. Questa rivelazione segue gli indizi lasciati nell’episodio 7, confermando che il personaggio di Brian è effettivamente intrecciato nel tessuto della serie prequel. I flashback illustrano le sue interazioni con Harry e Laura, la madre di Dexter, sebbene il suo ruolo rimanga limitato poiché viene mostrato principalmente durante gli anni della loro infanzia.
A insaputa di Dexter, suo fratello Brian è attualmente a piede libero a Miami, avendo commesso tre omicidi. Nel frattempo, Harry scopre che Brian era stato precedentemente paziente di uno psicologo assassinato a Tampa Bay. Il duo investigativo, Harry e Maria LaGuerta, passa al setaccio innumerevoli fascicoli di pazienti, portando infine Harry ad associare Brian alla serie di omicidi in corso a Miami. Determinato a tenere nascosta questa connessione, Harry sceglie di nascondere il fascicolo di Brian, assicurandosi che sia la polizia metropolitana di Miami che Dexter rimangano all’oscuro della minaccia in agguato.
Perché Brian aspetta altri 15 anni prima di rivelarsi a Dexter dopo il peccato originale?
Brian cerca l’attenzione attraverso una serie di omicidi
Considerando gli eventi stabiliti della serie originale, è chiaro che Brian e Dexter non si riuniranno in Original Sin. Brian, che si è mascherato da Rudy Cooper per manipolare Deb e trascinare Dexter in una scioccante rivelazione sui loro legami familiari, rimane irriconoscibile a Dexter sia per la stagione 1 che per gli episodi precedenti del prequel. Tuttavia, il suo imminente ritorno suggerisce che Brian potrebbe ancora confrontarsi con Harry in episodi futuri.
Ora che Brian è stato identificato come l’assassino dell’NHI in Original Sin, diventa evidente che sta cercando di catturare l’attenzione sia di Dexter che di Harry. Ciò solleva l’intrigante domanda: perché Brian aspetta 15 anni dopo gli eventi di Original Sin, ambientati nel 1991, prima di riemergere e alludere alla loro oscura storia condivisa? È concepibile che Brian possa assumere una nuova falsa identità in una potenziale seconda stagione; tuttavia, ciò potrebbe rischiare di compromettere il significato dell’arco narrativo del personaggio di Rudy Cooper e la continuità complessiva della storia di Dexter.
Il ritorno di Brian: un riflesso di viaggi oscuri paralleli
Azioni speculari o legami biologici di Dexter?
La reintroduzione di Brian in Original Sin indica che lui e Dexter hanno intrapreso il loro percorso come serial killer più o meno nello stesso periodo. Nell’episodio 8, Dexter ha già mietuto diverse vittime, tra cui Nurse Mary, Tony Ferrer e Levi Reed, mentre Brian ha anche commesso tre omicidi degni di nota. Questo schema solleva la possibilità che Brian stia deliberatamente rispecchiando le azioni di Dexter.
Questo parallelo potrebbe dare inizio a una profonda esplorazione tra i fratelli, mentre Brian potrebbe confrontarsi con sentimenti di abbandono, in particolare riguardo al motivo per cui Harry ha scelto di adottare Dexter e non lui. Tali domande preparano il terreno per un climax emozionante e avvincente nel finale di Dexter: Original Sin, rivelando non solo i loro destini intrecciati, ma anche la natura dei rispettivi Passeggeri Oscuri, plasmata dalle loro tragiche esperienze infantili.
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