
Baldur’s Gate 3 offre un’esperienza multigiocatore coinvolgente, ma devo ancora completare una campagna. Dopo aver terminato la trama principale da solo e aver proceduto con cautela attraverso l’Atto Tre in modalità Onore, trovo difficile impegnarmi in una campagna multigiocatore oltre le Terre Maledette dall’Ombra. Questa difficoltà nasce dal fatto che mentre alcune meccaniche di gioco sono divertenti con gli amici, altre distraggono dall’esperienza.
Impatto del multigiocatore sulla narrazione
Sfide nell’interazione con gli elementi della storia

Mentre le meccaniche di combattimento in Baldur’s Gate 3 brillano in un’ambientazione multigiocatore, non si può dire lo stesso per gli elementi narrativi. La trama generale rimane coerente; tuttavia, l’approccio alla narrazione cambia in modo significativo quando si gioca con altri.
Durante i dialoghi, solo un giocatore può impegnarsi in conversazioni per l’intero gruppo. Sebbene altri giocatori possano intervenire nelle decisioni, spesso sembra meno collaborativo. Il membro del gruppo con il Carisma più alto prende spesso il comando, portando a momenti in cui gli altri possono sentirsi emarginati durante segmenti cruciali del gioco di ruolo. Ciò può creare un’atmosfera imbarazzante, con un giocatore che monopolizza le conversazioni mentre gli altri rimangono passivi.
Perdita di connessione con i compagni
Compagni come osservatori passivi



Avere un gruppo completo di quattro giocatori può facilitare le interazioni con i compagni, ma può anche diminuire i legami emotivi con questi personaggi. Quando i compagni sono relegati a stare seduti all’accampamento, si sentono meno integrati nell’avventura. Invece di partecipanti attivi, appaiono come spettatori delle gesta dei giocatori, rendendo le relazioni meno appaganti.
Nelle partite in solitaria, la connessione con i compagni non è dovuta solo ai loro archi narrativi ben sviluppati; gran parte del legame è coltivato attraverso interazioni di gioco. Ad esempio, l’uso intelligente di Fireball da parte di Gale mi ha salvato da un attacco di Phase Spider e le abilità di tanking di Lae’zel mi permettono di eseguire efficacemente gli Sneak Attack. Queste esperienze condivise favoriscono una connessione genuina che spesso manca nelle sessioni multigiocatore.
Sfide classiche di D&D in modalità multigiocatore
Difficoltà con la pianificazione

Le sfide narrative non sono l’unica ragione dietro le mie campagne incomplete. Molte delle mie sessioni multigiocatore hanno vacillato a causa di fattori che ricordano le campagne tradizionali di D&D: la lotta per trovare momenti adatti per giocare insieme. Coordinare i programmi per una sessione di gioco è spesso un compito arduo, ulteriormente complicato dai mutevoli interessi tra i giocatori.
Col passare del tempo dal lancio di Baldur’s Gate 3, mantenere l’entusiasmo per il multigiocatore diventa sempre più difficile. Con molti di noi che hanno completato il gioco da soli, l’urgenza di affrontarlo insieme diminuisce, aggiungendo un’ulteriore barriera al mantenimento dello slancio nelle nostre campagne cooperative.
Motivazione persa per i replay multigiocatore
Diminuita la spinta per rigiocare la partita

Sebbene non intenda sostenere che la narrazione di Baldur’s Gate 3 sia un’esperienza unica, le mie successive partite hanno rivelato una mancanza di urgenza nel completare la storia. Mentre esploro di nuovo l’Atto Uno, mi ritrovo ad assaporare ogni momento a un ritmo più lento. Questa spinta ridotta rende difficile impegnarsi in campagne che sembrano meno avvincenti del mio viaggio iniziale.
Tuttavia, resto ottimista sul potenziale multigiocatore di Baldur’s Gate 3, specialmente con le mod innovative che la community ha iniziato a creare. Esplorare nuovi incontri personalizzati con gli amici potrebbe ringiovanire il mio interesse per il gioco.
Se queste esperienze modificate tendono a sfide orientate al combattimento, potrebbero offrire una nuova via di fuga dalle limitazioni narrative incontrate in precedenza. Larian Studios ha padroneggiato il gameplay per giocatore singolo; con un po’ di fortuna, la community potrebbe ispirarmi a rivisitare ancora una volta il regno multigiocatore di Baldur’s Gate 3.
Lascia un commento