
MSI ha svelato come gli utenti delle loro schede madri X870 e X870E possono sfruttare le funzionalità proprietarie per migliorare significativamente la loro esperienza di gioco.
Miglioramento delle prestazioni del Ryzen 9 9950X3D con le funzionalità del BIOS di MSI
L’AMD Ryzen 9 9950X3D è un precursore tra i processori per gaming e produttività, offrendo prestazioni impressionanti senza la necessità di modifiche estese. Tuttavia, gli utenti possono sfruttare il suo pieno potenziale ottimizzando sia le impostazioni hardware che software.
Secondo MSI, configurazioni ottimali possono portare a miglioramenti delle prestazioni sulle loro schede madri della serie 800, in particolare sui modelli X870 e X870E. Consigliano di aggiornare il BIOS e i driver del chipset più recenti, che possono potenzialmente produrre un miglioramento delle prestazioni fino al 10%.Tuttavia, è essenziale notare che questi guadagni possono variare a seconda del gioco o dell’applicazione specifici utilizzati.

L’ultima versione del BIOS 1A27, accompagnata dal driver Chipset 7.01.08.129, dovrebbe migliorare le prestazioni del 10% in giochi come Metro Exodus, dell’8% in Far Cry 6 e del 2% in Shadow of the Tomb Raider. Sebbene questi benchmark provengano direttamente da MSI, gli utenti devono comprendere che i risultati individuali potrebbero differire in base alle configurazioni di sistema uniche.
Inoltre, è consigliabile installare il driver AMD Application Compatibility Database incluso nel pacchetto driver del chipset, in particolare per coloro che operano su versioni BIOS AGESA 1.2.0.3, in quanto può risolvere le notifiche “dispositivo sconosciuto” in Gestione dispositivi. Gli utenti possono anche sfruttare la suite di strumenti MSI disponibile nel BIOS, tra cui funzionalità come Memory Try It!, High-Efficiency Mode e X3D Gaming Mode, che possono contribuire a migliorare le prestazioni.

Memory Try It e High-Efficiency Mode sono specificamente mirati all’ottimizzazione della memoria, migliorando tempi e velocità. Al contrario, X3D Gaming Mode si concentra sull’ottimizzazione delle prestazioni della CPU. MSI ha delineato ampiamente il funzionamento di queste funzionalità, consentendo agli utenti di raggiungere notevoli progressi nelle prestazioni. Ad esempio, l’utilizzo di questi miglioramenti può comportare aumenti delle prestazioni fino al 14, 5% in Monster Hunter Wilds e circa il 6% in Far Cry 6 e Shadow of the Tomb Raider, rispetto alla velocità di memoria predefinita di 4800 MT/s per configurazioni da 16 GB x2.

È interessante notare che, anche in confronto a una velocità di memoria di 7200 MT/s, i miglioramenti ottenuti tramite le regolazioni del BIOS possono produrre un miglioramento dell’8% nelle prestazioni per Monster Hunter Wilds. Vale la pena notare, tuttavia, che alcuni titoli, come Black Myth: Wukong e RDR2, potrebbero non rispondere positivamente a queste nuove impostazioni. Tuttavia, lievi miglioramenti delle prestazioni possono ancora essere visti in altri giochi come Cyberpunk 2077 e Metro Exodus.
Per ulteriori approfondimenti, puoi fare riferimento al blog ufficiale di MSI su questo argomento: MSI Blog.
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