
Star Trek ha consolidato il suo status di uno dei franchise di fantascienza più importanti al mondo, ma ha vissuto una significativa pausa durata oltre un decennio prima della sua rinascita per il pubblico contemporaneo. Mentre numerosi film di Star Trek hanno onorato il grande schermo nel corso degli anni, sono senza dubbio gli show televisivi a costituire il nucleo della narrazione espansiva e intergenerazionale del franchise. Data la sua ricca storia, il franchise si è evoluto in numerosi modi sin dal suo inizio.
Due ere distinte in Star Trek
La cronologia di Star Trek può essere ampiamente categorizzata in due fasi distinte: l’era classica e l’era moderna. A partire dal lancio di Star Trek: The Original Series nel 1966, il franchise ha goduto di un notevole periodo di narrazione continua attraverso vari film e serie televisive. Sfortunatamente, il finale di Star Trek: Enterprise nel 2005 ha segnato la fine di un’era, gettando i fan in una prolungata pausa dall’universo di Star Trek. Fortunatamente, preziose lezioni apprese durante questa dormienza hanno plasmato la rinascita e la trasformazione del franchise.
Le somiglianze tra le serie classiche di Star Trek
La prossima generazione influenza le serie successive
Mentre Star Trek: The Original Series fu rivoluzionario al suo debutto, fu Star Trek: The Next Generation , il primo spin-off live-action del franchise, a perfezionare e rifinire una formula che avrebbe avuto risonanza negli show successivi fino alla fine di Enterprise . Sfortunatamente, le puntate successive iniziarono a rispecchiare la struttura e i temi stabiliti da The Next Generation, portando a una diminuzione dell’originalità.
Nonostante le variazioni, molte serie classiche di Star Trek risultavano ripetitive, contribuendo in ultima analisi alla stanchezza degli spettatori che raggiunse il culmine con il finale del 2005 di Star Trek: Enterprise . Star Trek: Deep Space Nine si distingue in questo periodo, principalmente per la sua attenzione a personaggi non appartenenti alla Flotta Stellare e per una narrazione più serializzata. Tuttavia, persino l’estetica distintiva di Deep Space Nine mancava di differenziazione sufficiente per garantire un’esperienza completamente unica rispetto a contemporanei come Star Trek: Voyager . Anche l’esplorazione di linee temporali precedenti in Star Trek: Enterprise non è riuscita a fornire una prospettiva veramente nuova fino al lancio di Star Trek: Discovery nel 2017.
Sperimentazione nell’era moderna di Star Trek
Diversi formati e generi nelle nuove serie
Star Trek: Discovery ha segnato l’alba di una nuova era per il franchise, divergendo significativamente dalla serie classica. Il modello di narrazione serializzata adottato da Discovery ha sfruttato le capacità del panorama dello streaming, prendendo le distanze dal formato episodico dei suoi predecessori. Questa serie ha anche fatto la scelta coraggiosa di incentrare la sua narrazione su un singolo personaggio piuttosto che impiegare il tradizionale formato del cast corale.
Al contrario, Star Trek: Strange New Worlds rivisita il classico formato che i veri fan amano. Seguendo il modello stabilito da Discovery , anche Star Trek: Picard ha abbracciato la serializzazione concentrandosi principalmente sul suo personaggio titolare, interpretato dal leggendario Patrick Stewart. Sebbene entrambe le serie mostrino toni più cupi e grintosi, Picard si distingue come un sequel legacy di The Next Generation.
Inoltre, con l’emergere di nuovi progetti, hanno presentato un’ampia varietà di formati. Ad esempio, Star Trek: Prodigy funge da sequel animato di Voyager , mentre Star Trek: Lower Decks ha sorprendentemente ottenuto consensi come serie animata comica, deliziando il pubblico e dimostrando che l’umorismo ha il suo posto nell’universo di Star Trek.
Rispettare la sperimentazione e la diversità dello Star Trek moderno
I contributi positivi dei progetti divisivi
La conclusione di Star Trek: Enterprise ha lasciato un’eredità impegnativa per le serie future, segnata da recensioni contrastanti e scetticismo pubblico. Tuttavia, ciò ha fornito un’opportunità di introspezione su come rivitalizzare al meglio il franchise. Con l’arrivo di Star Trek: Discovery , il franchise ha fatto appello a segmenti della fanbase, attirando anche una nuova generazione, sebbene non senza opinioni divisive da parte dei Trekkies di lunga data.
Nonostante la ricezione eterogenea di Discovery, il franchise ha abbracciato il cambiamento, come dimostra la sua continua espansione attraverso diverse serie. Mentre Star Trek: Strange New Worlds enfatizza le tecniche narrative classiche, le puntate più recenti si dilettano in audaci sperimentazioni, contribuendo con narrazioni arricchenti all’ampio canone di Star Trek. Questa evoluzione è una testimonianza dell’approccio lungimirante del franchise e dell’impegno per la crescita, mantenendo lo spirito di Star Trek vibrante per gli anni a venire.
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