La misoginia svelata: le migliori streamer di Twitch affrontano reazioni negative dopo l’incidente di Stream Sniping

La misoginia svelata: le migliori streamer di Twitch affrontano reazioni negative dopo l’incidente di Stream Sniping

Tre importanti streamer di Twitch, Cinna, Emiru e Valkyrae, stanno attualmente affrontando un’ondata di critiche online. Alcuni utenti sui social media hanno suggerito in modo controverso che le donne abbiano avuto un ruolo nel provocare un pericoloso incidente che ha coinvolto uno stream sniper.

La controversia è scoppiata durante la conclusione di una sfida di una settimana nota come “sis-a-thon” al Santa Monica Pier. In un incontro allarmante, un uomo si è avvicinato agli streamer e ha chiesto il numero di telefono di Emiru. Quando Emiru ha rifiutato, Cinna ha mostrato preoccupazione per la sua amica etichettando l’uomo come uno stalker e posizionandosi protettivamente di fronte a Emiru. Il trio si è poi spostato in una bancarella di cibo lì vicino, ma l’uomo non identificato ha continuato a ronzare intorno a loro, anche dopo essere stato respinto.

Sentendosi a disagio per la presenza persistente dell’uomo, le donne scelsero di andarsene senza comprare cibo. La situazione degenerò ulteriormente quando l’uomo si avvicinò di nuovo, solo per essere affrontato da un’assistente di nome Emily, che gli chiese: “Quanto sei disperato?” In risposta, Cinna contattò prontamente la sicurezza, mentre sia lei che Valkyrae si assicurarono che Emiru fosse protetto dietro di loro.

Lo scontro ha preso una piega spaventosa quando l’uomo si è lanciato contro di loro, urlando “Ti ammazzo, cazzo”.Non è ancora chiaro se fosse armato in quel momento. Le donne sono fuggite rapidamente dalla scena e hanno interrotto la trasmissione in diretta. In un video successivo, Cinna ha raccontato come un dipendente del negozio sia venuto in loro aiuto, offrendo loro riparo fino all’arrivo delle forze dell’ordine.

La misoginia nell’era digitale

Invece di estendere il loro supporto, molti utenti dei social media hanno accusato gli streamer di aver reagito in modo eccessivo alla situazione allarmante. Alcuni hanno persino suggerito che le donne stessero semplicemente cercando di ottenere più spettatori. Ad esempio, un utente su X ha chiesto: “Perché stanno spremendo la cosa al punto che sembra che la stiano solo mettendo in onda per visualizzazioni più estese e per capitalizzare la tendenza di ciò che è accaduto?”

Cinna, Emiru e Valkyrae accusate di mungere contenuti dagli utenti X
(X/@VIK19941)

In critiche ancora più dure, alcuni hanno sostenuto che gli streamer avevano sostanzialmente istigato lo scontro. Un individuo su X ha osservato: “Nessuno ti avrebbe ucciso. Hai spinto un tizio dicendo che potevi prenderlo; lui ha reagito verbalmente. Le donne stuzzicano un orso e poi si comportano come delle vittime”. Questo sentimento riflette una narrazione sociale inquietante che attribuisce indebitamente la colpa alle donne per aver semplicemente rifiutato delle avances indesiderate. Secondo gli streamer, l’aggressività dell’uomo è seguita al rifiuto di Emiru e al suo successivo stalking del loro gruppo, perpetuando l’idea che le donne non possano fare nulla di giusto in tali scenari.

Twitter attacca Valkyrae, Emiru e Cinna dopo essere stati intercettati in streaming
(X/@Liberty_Vegan)

Nonostante i loro sforzi per chiamare la polizia e sfuggire efficacemente alla minaccia, Valkyrae, Cinna ed Emiru si sono ritrovate incolpate non solo per l’incontro, ma anche per eventuali lacune nella sicurezza. I critici hanno suggerito che, in quanto personaggi popolari su Twitch, avrebbero dovuto essere più preparate a tali incidenti. Questa linea di ragionamento solleva interrogativi sulle aspettative sociali per le donne, soprattutto quando si impegnano in spazi pubblici.

Questa situazione riecheggia un discorso culturale più ampio sulla sicurezza delle donne; a innumerevoli donne è stato consigliato di seguire corsi di autodifesa e di essere iper-consapevoli dell’ambiente circostante semplicemente per proteggersi dall’aggressione maschile. Incolpare queste streamer per la loro mera esistenza in un luogo pubblico, specialmente durante un incontro potenzialmente pericoloso, esemplifica atteggiamenti misogini radicati.

Supportare gli Streamer

Fortunatamente, non tutte le risposte online sono state critiche. Il famoso streamer di Twitch Hasan Piker ha sottolineato le sfide uniche che le donne affrontano nella comunità dello streaming, affermando: “In virtù del fatto che sono donne, le persone continuano a tirare fuori i loro tamburi drammatici ancora e ancora”.Piker ha condannato la cultura che promuove commenti e comportamenti misogini che lasciano le donne vulnerabili alle molestie.

Altri sostenitori all’interno della comunità di streaming si sono schierati a sostegno del trio.Lo streamer YourRage ha etichettato il comportamento ossessivo dei fan come “strano”, paragonandolo a una forma di malattia. Altri, tra cui Adapt e Pokimane, hanno apertamente difeso gli streamer, criticando coloro che hanno minimizzato la gravità dell’incidente.

Alla fine, Valkyrae ha condiviso la sua prospettiva online, affermando: “Il fatto che quest’uomo abbia minacciato le nostre vite dopo essere stati respinti mentre eravamo in un gruppo, in pubblico e in diretta streaming mostra solo la dura realtà in cui vivono le donne. Questo accade alle donne fuori dalla telecamera tutto il tempo”.

Valkyrae reagisce allo streaming su X
(X/@Valkyrae)

Sebbene la misoginia continui a prevalere nei discorsi online, ci sono ancora individui che sostengono fermamente Emiru, Valkyrae e Cinna, sfidando le narrazioni tossiche che spesso emergono contro le donne.

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