Negli ultimi mesi, il Microsoft Threat Analysis Center (MTAC) ha pubblicato costantemente dei report che descrivono in dettaglio come gli attori sponsorizzati dallo stato stiano tentando di diffondere disinformazione e bufale online relative alle imminenti elezioni presidenziali degli Stati Uniti. Ciò include attività di gruppi iraniani che presumibilmente hanno preso di mira l’account di posta elettronica di un ex candidato presidenziale senza nome.
Ora, a meno di due settimane dal giorno delle elezioni del 5 novembre, MTAC ha pubblicato le sue ultime scoperte su queste attività dirompenti. Secondo un post del blog , le entità associate alla Russia hanno intensificato la loro campagna per diffondere informazioni errate sui candidati democratici alla presidenza, in particolare Kamala Harris e Tim Walz, che sono in lizza rispettivamente per la presidenza e la vicepresidenza.
Una tattica degna di nota ha coinvolto un video deepfake manipolativo che è circolato online, che raffigurava falsamente Harris mentre faceva commenti denigratori sul suo rivale, il candidato repubblicano Donald Trump. Microsoft ha elaborato:
Inoltre, un’operazione collegata a un gruppo di troll affiliato al Cremlino da noi monitorato, noto come Storm-1516, ha accusato Harris di essere coinvolto in attività di bracconaggio illegale in Zambia. Inoltre, un altro video fuorviante che prendeva di mira il candidato democratico alla vicepresidenza Tim Walz ha ottenuto oltre 5 milioni di visualizzazioni su X in sole 24 ore.
Microsoft ha anche riferito che un gruppo sponsorizzato dallo stato iraniano, identificato come Cotton Sandstorm, ha “attivamente esplorato piattaforme e organi di informazione legati alle elezioni”. Tali attività potrebbero segnalare i preparativi per manovre più aggressive con l’avvicinarsi del 5 novembre.
Infine, il rapporto indica che gli attori cinesi hanno concentrato i loro sforzi su vari legislatori che affrontano la rielezione quest’anno, tra cui il rappresentante statunitense Barry Moore e la senatrice Marsha Blackburn. I risultati hanno evidenziato:
Questi attori hanno fatto eco alla retorica antisemita, amplificato le accuse di corruzione e sostenuto i candidati dell’opposizione. Sebbene queste iniziative non abbiano sempre raggiunto alti livelli di coinvolgimento, illustrano lo sforzo persistente della Cina di influenzare la politica statunitense su vari fronti.
Il team MTAC di Microsoft intende monitorare attentamente queste attività nelle prossime settimane, il che suggerisce che questi attori potrebbero spostare la loro attenzione sulla generazione di disinformazione in merito all’integrità delle elezioni una volta che i voti saranno conteggiati.
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